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.E così, Bios parte con la medicazione ed io sono abbastanza preoccupata, per me è la prima volta che vengo medicata e non so quali passaggi mi attendano.
Inizialmente, Bios comincia a far passare sopra dell'acqua nella ferita, al che sento una strana sensazione, non dolorosa ma forse un po' fastidiosa, che mi fa notare quanto la mia ferita sia davvero sporca e potenzialmente grave, in quanto l'acqua scivola giù dalla ferita portandosi dietro un po' di sangue e qualche detrito.
Il problema arriva dopo, con il disinfettante, Il quale sembra innoquo, ma a contatto con la mia carne mi fa avvertire una lancinante sensazione di bruciore, che mi porta a stringere i denti e a sussultare leggermente.
Questo vuol dire curare una ferita? Renderla ancora più dolorante? Mi sembra un grosso controsenso.
Tuttavia, Bios non ha ancora terminato ovviamente, deve ancora richiudere al ferita essendo particolarmente esposta a batteri esterni, per cui è richiesto l'utilizzo di un ago e di un po' di filo.
Questa cosa mi spaventa quasi quanto il disinfettante, ma una volta terminata, a parte il dolore dell'ago che buca la pelle, non è stata poi così terribile.
Una volta terminata la prima gamba, alla seconda il dolore della cura diminuisce già parecchio e finalmente Bios termina il suo lavoro.
Spero di non dover mai più rivedere un disinfettante.
Commento subito dopo la fine dell'operazione, con una faccia imbronciata.
Ora è il momento di prendere la carne e di tornare alla moto, pronti per partire, anche se ancora stento a credere di poter davvero uscire da questo confine.
Quindi...posso davvero venire con te??
Chiedo conferma a Bios, mentre comincio ad incamminarmi insieme a lei per la via del ritorno.SPOILER (clicca per visualizzare)
Nome: Funetsumi | Sesso: F | Età: 18 | Provenienza: Chinerea | Razza: Umano | Des;For;Cos;Int |
Abilità:
Servitore Metabolico: 「2/3 cariche」
Il sangue ingerito entra in circolo nelle vene, fondendosi a pieno con quello del servitore potenziando le sue prestazioni fisiche, una sorta di stato berserker.
Imustenuf -RISVEGLIO-: 「1/1 cariche」
Quando Imustenuf riposa nel subconscio di Funetsumi e sente il richiamo della battaglia, essa può inconsciamente fuoriuscire dalla ombra del corpo in una forma demoniaca che persino Imustenuf stessa fatica a controllare.
Tale aspetto rispecchia l'incompletezza di Imustenuf come entità fisica, la quale desidera fortemente diventare un corpo a se stante.
Il risveglio della forma demoniaca comporta una forte agonia psicologica da parte di Funetsumi, la quale non può compiere alcun movimento finchè l'entità demoniaca rimane in battaglia e qualora la ragazza subisca un danno fisico, pure il demone ne risente.
Equipaggiamento:
- Doppie lame Zorlin
- Coltelli da lancio (10/10)
- Sacchettini di resina marcia (3/3)
Note Giocatore:
Ovviamente, gli altri giocatori non sanno che Funetsumi è affetta da una sorta di possessione demoniaca a meno che non sia lei a dirlo esplicitamente, per cui agli occhi degli altri essa ha semplicemente un disturbo di personalità multipla (solo i maghi di Dagmatem possono saperlo, loro possono percepire l'entità demoniaca)
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Funetsumi prese la sua parte di carne e seguì Bios verso la via per tornare alla sidecar. Ti spaventi per un po' di disinfettante? replicò ridendo. Non ho mai visto nessuno lamentarsi per un po' di disinfettante dopo aver sconfitto un orso! continuò ridendo mentre si faceva largo tra le foglie delle varie piante. "Non vedo l'ora di rivedere il cielo" , per quanto Bios non fosse abituata a vedere il cielo pregò di rivederlo, le nuvole di quella zona la facevano opprimere abbastanza da farle ricordare Mugtjat.
Quindi...posso davvero venire con te?? chiese la ragazza. Ma certo, se no perché avrei dovuto chiedertelo? dai muoviamoci che ho fame!
Non ci misero tanto tempo quanto ci hanno messo per trovare l'orso, ormai la strada l'avevano già fatta, seguirono semplicemente quella. "Eccola!" esclamò in sé alla vista della sidecar ancora lì dove l'aveva lasciata. Se non ti dispiace ti lascerei nella carrozza anche la mia parte di carne, se no non so dove metterla. Le disse mentre saliva in sella. Spero tu non soffra di mal d'auto, abbiamo un'ora di viaggio. Dai sali! "La strada dovrebbe essere soltanto dritta se non ricordo male..."
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「2/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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La strada di ritorno, seppur la stessa, riusciamo a percorrerla in molto meno tempo e con più facilità, mentre durante il tragitto Bios risponde al mio sempre presente dubbio, anche se ormai è più una certezza.
Non appena sopraggiunge la vista del veicolo di Bios, vengo pervasa da una sensazione di libertà che non ho mai provato, la vista di quel veicolo significa, finalmente, il varcamento del confine conosciuto e l'apertura delle porte dell'ignoto.
Nonostante abbia ancora molti dubbi riguardo quella moto, da come parla Bios mentre sale in sella capisco che può trasportare in giro più persone a velocità maggiore rispetto ai piedi umani.
Cose che non riesco a capire di mia mentalità, devo provare sulla mia pelle cosa può fare quest'aggeggio.
Di fianco al posto di Bios, sembra ci sia un sedile apposito per delle seconde persone, dove c'è anche la carne che ho raccolto dalla carcassa dell'orso.
Non resta da fare altro che provare a salire e a mettermi comoda e, con mia grande sorpresa, quel posto è davvero molto comodo, né troppo stretto e né troppo largo, ottimo per le misure del mio corpo.
Mentre mi metto a mio agio, Bios m'informa che sarà un'ora di viaggio e menziona qualcosa chiamato "mal d'auto", al che rimango in silenzio e rimango solo con un grosso punto interrogativo sulla terra.
Forse devo capirlo tra poco, o forse non lo capirò mai, tuttavia siamo pronte per partire, al che appare sul mio volto un sincero sorriso felice.SPOILER (clicca per visualizzare)
Nome: Funetsumi | Sesso: F | Età: 18 | Provenienza: Chinerea | Razza: Umano | Des;For;Cos;Int |
Abilità:
Servitore Metabolico: 「2/3 cariche」
Il sangue ingerito entra in circolo nelle vene, fondendosi a pieno con quello del servitore potenziando le sue prestazioni fisiche, una sorta di stato berserker.
Imustenuf -RISVEGLIO-: 「1/1 cariche」
Quando Imustenuf riposa nel subconscio di Funetsumi e sente il richiamo della battaglia, essa può inconsciamente fuoriuscire dalla ombra del corpo in una forma demoniaca che persino Imustenuf stessa fatica a controllare.
Tale aspetto rispecchia l'incompletezza di Imustenuf come entità fisica, la quale desidera fortemente diventare un corpo a se stante.
Il risveglio della forma demoniaca comporta una forte agonia psicologica da parte di Funetsumi, la quale non può compiere alcun movimento finchè l'entità demoniaca rimane in battaglia e qualora la ragazza subisca un danno fisico, pure il demone ne risente.
Equipaggiamento:
- Doppie lame Zorlin
- Coltelli da lancio (10/10)
- Sacchettini di resina marcia (3/3)
Note Giocatore:
Ovviamente, gli altri giocatori non sanno che Funetsumi è affetta da una sorta di possessione demoniaca a meno che non sia lei a dirlo esplicitamente, per cui agli occhi degli altri essa ha semplicemente un disturbo di personalità multipla (solo i maghi di Dagmatem possono saperlo, loro possono percepire l'entità demoniaca). -
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La ragazza dai capelli rossi non disse una parola, si sedette semplicemente nella carrozza insieme alla carne che avevano raccolto prima. Si guardo un po' intorno incuriosita, dava di nuovo l'impressione che non avesse mai visto nulla del genere. " Ma quindi non ha mai davvero visto un veicolo? chi sa quanto si sorprenderà allora di vedere l'avamposto Sulfur ". Beh, allora si parte! Disse accendendo il motore il quale iniziò a produrre il suo classico rombo. La sidecar con le due ragazze partì lasciandosi dietro un polverone e del fumo scuro che poco dopo sparì. Bios non aprì bocca, tenne lo sguardo dritto aspettando di vedere la fine del bosco e la prateria, la quale continuerà fino all'avamposto.
Non passarono più di due minuti prima di entrare nella sconfinata prateria, l'erba era gialla, ed in alcuni punti verde. Ed ecco, il cielo pian pian dal suo strano color vermiglio diventava sempre più azzurro, Finalmente... Esclamò Bios rasserenandosi. Oramai il cielo era diventato completamente di un bellissimo azzurro e le nuvole erano in giusta quantità, bianche, ma la cosa più importante era il calore del sole. " Fantastico, non pensavo potesse mancarmi così tanto il calore del sole sulla pelle ". Il rumore della moto era assordante, impediva di dialogare ma ci si abituava velocemente; dopo un po' di tempo che lo si ascoltava non lo si sentiva neanche più se non se lo si voleva per l'appunto sentire. " Fossi al suo posto mi farei volentieri una dormitina ". Il viaggio continuò cosi per un'intera ora fin che all'orizzonte non iniziò a vedersi l'avamposto Sulfuriano abbandonato.
Tempo di esclamare di essere arrivati e già Bios iniziò a frenare per fermarsi. Si fermarono praticamente davanti agli edifici più esterni. Ok, siamo arrivati, se vuoi seguirmi...
Bios avanzò dentro l'avamposto senza la sidecar, non si sentiva ancora pronta a guidarla in un ambiente pieno di curve ed altri ostacoli. Non camminarono molto prima di arrivare al laboratorio di Bios. Benvenuta a casa mia Le disse aprendo la porta per farla entrare.
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「2/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Passa solo qualche secondo, prima di sentire di nuovo quel rumore assordante di prima, per poi subito dopo vedere il veicolo muoversi a tutta velocità.
La mia prima reazione, ovviamente, è di spavento e timore per quella velocità, quasi pare dare la sensazione di poter sbalzare fuori dal veicolo in qualunque momento e volare via.
Il vento mi assale il volto e mi scompiglia i capelli, quasi voglio scendere da quella cosa, non riesco a sentirmi sicura su quest'affare.
D'istinto, chiudo gli occhi a causa del forte vento, mentre il frastuono della moto si alterna a quello delle chiome degli alberi colpiti dal vento.
Come riesce Bios a stare su questa cosa?
Quasi vorrei gettarmi fuori al volo, ma ad un tratto i rumori della foresta cessano, lasciando spazio solo al rumore della moto che pian piano diventa quasi di sottofondo per l'abitudine, e una strana quiete cattura la mia attenzione.
Bios esclama "finalmente!" ed in quel momento decido di riaprire gli occhi...
Il mio sguardo si trasforma, l'aria che prima mi assaliva ora mi accarezza dolcemente, la foresta è scomparsa e le nubi cessano di esistere.
Quello che vedono i miei occhi è uno spettacolo meraviglioso: un cielo acceso e vivo costellato da nubi bianche che trasmettono armonia ed illuminato da una luce calda che si possa piacevolmente sulla pelle.
Non mi sento più a casa, eppure tutto ciò mi trasmette armonia e sicurezza, tanto da farmi commuovere.
E mentre il sole mi riscalda il volto, posso finalmente sentirmi fuori dal confine che mi ha oppresso per una vita, pronta ad esplorare e ricominciare.
Il viaggio è iniziato da soli pochi minuti, e nonostante un primo approccio disastroso, comincio ad abituarmi alla veloce trovandola quasi divertente.
E' da parecchio tempo che non riesco a farmi una dormita come si deve, solitamente quando vengo assalita dal sonno è Imustenuf a svegliarsi e ad impedire al corpo di riprendere le forze.
Ma...questa volta sento di poter chiudere gli occhi in pace, convinta di risvegliarmi in questo corpo, e così decido di approfittarne, addormentandomi quasi istantaneamente grazie al benessere che sto provando.
Mentre dormo, faccio un sogno particolare anzi, è la prima volta che mi capita di fare un sogno, nel quale mi ritrovo in una stanza priva di pareti, con rocce fluttuanti e una pioggia che cade incessantemente, una pioggia di sangue.
Il cielo di color cremisi trasmette una tale oppressione che quasi mi fa sentire in gabbia.
Dall'altra parte della stanza riesco ad intravvedere delle persone, vestite in modo familiare tanto da sembrare i cultisti di Chinerea ma una buona metà di essi indossa vesti molto più cupe e macabre e nella mia mente continua a rimbombare un nome.
"Dagmatem"...Dagmatem? Perché ho in mente questo nome? Non l'ho mai sentito.
Al centro della fola seduta su di un altare vi è...Lei, Imustenuf, che mi fissa con uno sguardo malizioso e con un sorriso sadico, mentre viene venerata da quelle persone.
Lei ha un volto molto particolare nel mio immaginario, ha le sembianze di una volpe umanoide con lunghi capelli rossi ed una veste di seta viola.
Mi sussurra qualcosa che non riesco a sentire, ma il labiale delle labbra riesce ad essere comprensibile.
"La nostra storia può incominciare."...sono queste le parole, mentre le voci dei cultisti sono fin troppo evidenti mentre si prostrano di fronte a Lei.
"Il contenitore dev'essere svuotato"...???
In quel momento, mi risveglio, quasi di colpo, percependo il veicolo fermarsi.
Bios dice di essere arrivati, al che mi stiracchio velocemente e mi strofino gli occhi.
Cerco di non pensare a quel sogno di poco fa, anche se non riesco a spiegarmelo davvero.
Davanti ai miei occhi ci sono diversi edifici abbandonati, quasi in decadenza, mentre il paesaggio ora sembra quasi arrido.
Dopo pochi minuti di camminata, finalmente Bios si ferma davanti ad una struttura che definisce come "casa sua".
Questi edifici sono totalmente diversi da quelli di Chinerea, molto più curati e avanzati.
E così ora vedrò la casa di Bios...un po' di curiosità mi assale, mentre varco la soglia insieme a lei.SPOILER (clicca per visualizzare)
Nome: Funetsumi | Sesso: F | Età: 18 | Provenienza: Chinerea | Razza: Umano | Des;For;Cos;Int |
Abilità:
Servitore Metabolico: 「2/3 cariche」
Il sangue ingerito entra in circolo nelle vene, fondendosi a pieno con quello del servitore potenziando le sue prestazioni fisiche, una sorta di stato berserker.
Imustenuf -RISVEGLIO-: 「1/1 cariche」
Quando Imustenuf riposa nel subconscio di Funetsumi e sente il richiamo della battaglia, essa può inconsciamente fuoriuscire dalla ombra del corpo in una forma demoniaca che persino Imustenuf stessa fatica a controllare.
Tale aspetto rispecchia l'incompletezza di Imustenuf come entità fisica, la quale desidera fortemente diventare un corpo a se stante.
Il risveglio della forma demoniaca comporta una forte agonia psicologica da parte di Funetsumi, la quale non può compiere alcun movimento finchè l'entità demoniaca rimane in battaglia e qualora la ragazza subisca un danno fisico, pure il demone ne risente.
Equipaggiamento:
- Doppie lame Zorlin
- Coltelli da lancio (10/10)
- Sacchettini di resina marcia (3/3)
Note Giocatore:
Ovviamente, gli altri giocatori non sanno che Funetsumi è affetta da una sorta di possessione demoniaca a meno che non sia lei a dirlo esplicitamente, per cui agli occhi degli altri essa ha semplicemente un disturbo di personalità multipla (solo i maghi di Dagmatem possono saperlo, loro possono percepire l'entità demoniaca)
QUEST TERMINATA.
IN ATTESA DI VALUTAZIONE.. -
+2 .
Valutazione:
Pappo
Interpretazione: ottimo
Descrizione: buono
Coerenza: ottimo
PA = 8
Essai
Interpretazione: buono
Descrizione: buono
Coerenza: ottimo
PA = 7
Era la prima role e vi è servita per capire meglio i vostri PG, siete stati bravi
E' stato bello vedere lo stile dei post che dall'inizio alla fine si è migliorato, soprattutto quelli di Essai.
@Pappo: hai reso bene Funetsumi con tutta quella introspezione, ma se posso dare un consiglio, a volte i tuoi post rimanevano un po' 'fermi' proprio a causa di questo. Molta descrizione dal tuo punto di vista di quello che era successo nel post prima scritto da Essai, e poi poca azione di Funetsumi. Ti consiglio di cercare un equilibrio.
Ecco, volevo solo lodarvi, bravi /clapclap/
Aggiornate le vostre schede mettendo i PA guadagnati e il link alla quest in Cronologia.
CHIUDO. Per ulteriori delucidazioni usate gli mp
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