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.Sara tornò con Bios dove avevano lasciato Aedelwen e Funetsumi; "una ninna nanna"? si chiese notando l'elfa mentre finiva di cantare. Aedelwen ci fece una domanda, cosa avrebbero fatto ora... " Beh, ho un po' di cose da studiare adesso" pensò mentre Sara rispose dicendo che voleva tornare alle Rovine di Tereldan. "Prima o poi ci farò una cappatina" si disse mentre notava segni di vita da parte di Funetsumi. L'elfa poi rispose a Sara dicendole che anche lei sarebbe andata alle Rovine. "ci andranno insieme?". Io ho trovato diverse cose da studiare durante questo viaggetto, tornerò all'Avamposto Sulfur per studiarle un po' e poi vedrò cosa fare disse continuando a guardare Funetsumi mentre riprendeva i sensi. "Voglio vedere se riesco a decifrare quella cosa..." si disse mentre Funetsumi riapriva gli occhi, sembrava avesse ascoltato le ultime frasi dette visto la risposta che dette. Voleva tornare a casa, anzi, disse che DOVEVA tornare a casa. Non so a cosa tu stia pensando, ma ti consiglio di non arrenderti alla tua situazione. Oggi quel demone ha prevalso, ma non è detto che sarà sempre così. Si fermò un'attimo a guardarla. Ho sentito da uno di loro pronunciare 'Dagma' guardandoti. Non so cosa intendessero ma probabilmente a Dagmatem c'é quello che cerchi. Io come ho detto, ora tornerò all'Avamposto; ti posso accompagnare in moto fino a lì e poi tu deciderai se vorrai capire cosa è successo oggi andando a Dagmatem oppure se vorrai tornare a Chinerea a fare quello che stavi facendo prima che ti incontrassi. Finì la frase incamminandosi nella direzione da dove sono venute. Io me ne vado, ci si vede ragazze. 'Tsumi, ti aspetto alla sidecar SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「1/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「1/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.
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"Anche io voglio dirigermi verso le rovine, ora che qui tutto è concluso." disse Aedelwen poco prima che Funetsumi si svegliasse ed esprimesse il suo bisogno di tornare a casa, probabilmente a Chinerea, dedusse Sara dalle parole che le disse Bios poco dopo. Allo stesso momento, la ragazzina disse che sarebbe tornata all'Avamposto da cui a quanto pare veniva, per studiare ciò che aveva ritrovato nelle baracche.
"Aedelwen, se vuoi andare alle Rovine ti posso accompagnare. Il viaggio è abbastanza lungo e farlo da soli puo' essere noioso oltre che pericoloso. Oltretutto è una zona un po' particolare se non ci sei mai stata, penso che qualche indicazione su come funzionano lì le cose potrebbe esseri utile" disse Sara all'elfa con un sorriso. Gli elfi sembravano essere creature interessanti, la ragazza voleva saperne di più su di lei, e fare il viaggio di ritorno in compagnia non le sarebbe dispiaciuto.
"Io me ne vado, ci si vede ragazze. 'Tsumi, ti aspetto alla sidecar" disse all'improvviso Bios incamminandosi verso il bosco.
"Aspetta!" la fermò Sara "Eravate rimaste senza benzina e Funetsumi potrebbe essere troppo stanca per proseguire a piedi, posso fare qualcosa per aiutarvi?" le chiese preoccupata. Non sapeva come avrebbe potuto aiutarle, ma chiedere le sembrava il minimo visto quello che avevano passato insieme.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |
Abilità:
Riparazione Immediata: 「4/4 cariche」
Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.
Deflagrazione Acida: 「0/2 cariche」
Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.
Equipaggiamento:
- Escova
- Pugnale
- Cartucce per l'Escova (30 ml) 0/5
- Polvere da sparo 0/2
- Materiali grezzi per la polvere da sparo
- Pomata lenitiva 5/5 usi
- Sacca
- Blocco da disegno e matita
- Kit di riparazione per l'Escova
Note Giocatore:
La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.. -
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"Sena benzina, giusto" si fermò girata dando le spalle alle ragazze tenendo la faccia imbronciata perchè si era scordata di una cosa così stupida. Si gratto la fronte, fece un sospiro e si girò verso Sara chiedendole Che cosa proponi? "Ha ragione, Funetsumi probabilmente ha bisogno ancora un po' di riposo " pensò aspettando la risposta di Sara. SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「1/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「1/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Sara arrossì, non aveva idea di cosa proporre. Si guardò in giro in cerca di un suggerimento su cosa potevano fare grattandosi il mento, ma nella loro esplorazione non avevano trovato mezzi di trasporto ne tanto meno taniche di benzina. Rimase per un po' in silenzio pensando a cosa rispondere a Bios, poi si inginocchiò a terra e prendendo un rametto spezzato iniziò a tracciare dei segni sul terreno.
"Allora..noi siamo circa qui..e qui avete lasciato la sidecar. Dal punto dove siamo ora ci dovrebbe volere una mezza giornata a raggiungere le Rovine di Tereldan tagliando per il bosco verso nord, nord-est. Credo. Se tu e Funetsumi voleste venire alle Rovine, dovrebbe essere facile trovare del carburante, arriveremmo in tempo per la cena, vi ospiterei per stanotte, e domani mattina potreste ripartire per recuperare la moto. Dovreste metterci una giornata a piedi per tornare dove l'avete lasciata. Dal momento che non abbiamo fretta, mi pare di capire, ci fermeremo ogni volta che Funetsumi ha bisogno di riposare. Mi farebbe piacere passare ancora un po' di tempo in vostra compagnia" concluse Sara posando una mano sulla spalla della ragazza con i capelli rossi, accennando un sorriso
"Che ne dici?" chiese poi rivolta verso Bios.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |
Abilità:
Riparazione Immediata: 「4/4 cariche」
Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.
Deflagrazione Acida: 「0/2 cariche」
Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.
Equipaggiamento:
- Escova
- Pugnale
- Cartucce per l'Escova (30 ml) 0/5
- Polvere da sparo 0/2
- Materiali grezzi per la polvere da sparo
- Pomata lenitiva 5/5 usi
- Sacca
- Blocco da disegno e matita
- Kit di riparazione per l'Escova
Note Giocatore:
La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.. -
Aerith˜ .
User deleted
"Aedelwen, se vuoi andare alle Rovine ti posso accompagnare. Il viaggio è abbastanza lungo e farlo da soli puo' essere noioso oltre che pericoloso. Oltretutto è una zona un po' particolare se non ci sei mai stata, penso che qualche indicazione su come funzionano lì le cose potrebbe esseri utile" mi isse Sara con un sorriso.
Certamente, sono felice di viaggiare insieme dissi a Sara trapelando un sorriso.
Voglio conoscere le altre razze diverse dalla mia, e poi è da una vita che sono da sola, un po' di compagnia non mi dispiace pensai.
Quando vuoi partiamo dissi alzandomi in piedi. L'impacco della gamba stava facendo effetto, andava molto meglioSPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Aedelwen | Sesso: Femmina | Età: 100 (25) | Provenienza: Telaurëlhin | Razza: Elfa | Des;Int;For;Cos; |
Abilità:
Danza delle ombre: 「1/2 cariche」
Quando entra in stato alterato, designato dalla comparsa delle ombre sotto gli occhi, assume una velocità tale da sembrare un'ombra che si muove e danza, evidenziato dalla sua lunga chioma nera che si muove come un mare oscuro, in questo stato predilige l'uso del pugnale, veloce e letale.
Arco arcano: 「2/3 cariche」
Attraverso il flusso vitale che la collega al suo arco riesce a irradiare una magia elementale a scelta nel suo arco. E' l'unico modo in cui possa lanciare magie.
Equipaggiamento:
-Arco
-Pugnale
-Faretra con 48/50 frecce
-Borsellino con erbe elfiche curative
Note Giocatore:
Quando entra in stato alterato nessuno può comunicare con lei.
Solo con l'arco può lanciare magie.
Affidabile, di poche parole, coraggiosa e gentile.
Sta cercando anche suo padre Owdreth.. -
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Sara propose di andare alle Rovine, lì sarebbe stato facile trovare del carburante e probabilmente ha ragione. "Ci vuole ospitare?" Bios rimase per qualche secondo un po' dubbiosa prima di rispondere. "Beh sì, non ho scelta" pensò guardando i segni lasciati a terra da Sara. "La moto non dovrebbe essere in pericolo, non credo che qualcuno la ruberà essendo senza carburante" . Si avvicinò a Funetsumi e con tutto il fodero le dette la sua katana. Tieni, usalo come appoggio per camminare poi si volto verso Sara, Non ho scelte a quanto pare... se vuoi far strada io ci sono, ti seguo. SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「1/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「1/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Poco dopo aver sentito le mie intenzioni, Bios si avvicina fissandomi dritta negli occhi, come se avesse compreso in parte i miei pensieri.
Non può davvero comprendere la mia situazione, non mi aspetto che qualcuno ci riesca, non è questione di prevalere, del resto sarà sempre Lei a surclassarmi.
Tornare a Chinerea è solo un modo per tenere entrambe sotto chiave, com'è sempre stato, al fine di continuarla a tenere dentro di me.
Non immaginavo che una volta fuori Chinerea sarebbe potuto succedere ciò che è successo oggi, ed io ho paura a pensare che potrebbe davvero uscire dal mio corpo.
Ma paura di cosa? Paura di morire? Di essere uccisa? O è qualcos'altro forse?...La paura di dovermi staccare da Lei? Di perderla? Di sentire la sua mancanza?
E' come se ormai la sento parte di me, un pezzo importante di questo corpo, un punto di riferimento e anche di sicurezza, quando venivo aggredita era Lei ad occuparsi delle minacce per difendermi...Non voglio perdere l'unica cosa che riesco a definire "amica".
Avrei voluto dire queste parole a Bios, ma non riescono ad uscire dalla mia bocca, forse perché a tutto questo riesco a crederci solo per metà mentre l'altra metà non riesce a convincersi di questi pensieri.
Ad ogni modo, ancora prima di dire qualcosa, Bios si è già voltata in direzione del bosco, offrendosi di darmi un passaggio fino a qualunque sia stata la mia destinazione.
Evidentemente si è dimenticata di una cosa importante, come anchio del resto, ricordandomene giusto in quell'istante.
L-La benz...
Non faccio in tempo a finire la frase che Sara interviene prima di me, ricordandole, appunto, della mancanza di benzina.
Evidentemente, siamo entrambe impossibilitate dal tornare indietro, andare a piedi non è un'opzione ponderabile.
In un posto come Setiri, una tanica di benzina non credo sia recuperabile, lasciandoci con ben poche soluzioni.
Cedendo un po' allo sconforto, dopo un po' di silenzio Sara salta su con una possibile soluzione: andare insieme a lei ed Aedelwen fino a Tereldan, passare la nottata e poi ripartire il giorno dopo, di sicuro avranno del carburante.
L'idea, ad essere sincera, mi piace...ma avrei davvero voluto tornare subito a Chinerea.
Invece, avrei dovuto spendere un'altra giornata in compagnia di queste ragazze, una compagnia che, tutto sommato, non mi dispiace.
La stessa Sara di avvicina a me, esprimendo il suo desiderio di passare ancora del tempo con noi, sorridendomi.
Il destino si sta prendendo beffa dei miei sentimenti...sono già pronta a richiudermi a malincuore in gabbia, eppure adesso non mi è possibile farlo.
Davanti al sorriso di Sara, non riesco a non contraccambiarlo con un mio sorriso, facendo anche un cenno con la testa accettando la sua richiesta.
Va bene, allora...
Aggiungo cercando mi alzarmi in piedi del tutto, notando che la fatica non è del tutto svanita.
Accetto il sostegno offertomi da Bios, con quello potrò camminare senza risultare un peso per il gruppo.
Grazie...
Così, finalmente, anchio sono pronta per partire.SPOILER (clicca per visualizzare)
Nome: Funetsumi | Sesso: F | Età: 18 | Provenienza: Chinerea | Razza: Umano | Des;For;Cos;Int |
Abilità:
Servitore Metabolico: 「2/3 cariche」
Il sangue ingerito entra in circolo nelle vene, fondendosi a pieno con quello del servitore potenziando le sue prestazioni fisiche, una sorta di stato berserker.
Imustenuf -RISVEGLIO-: 「0/1 cariche」
Quando Imustenuf riposa nel subconscio di Funetsumi e sente il richiamo della battaglia, essa può inconsciamente fuoriuscire dalla ombra del corpo in una forma demoniaca che persino Imustenuf stessa fatica a controllare.
Tale aspetto rispecchia l'incompletezza di Imustenuf come entità fisica, la quale desidera fortemente diventare un corpo a se stante.
Il risveglio della forma demoniaca comporta una forte agonia psicologica da parte di Funetsumi, la quale non può compiere alcun movimento finchè l'entità demoniaca rimane in battaglia e qualora la ragazza subisca un danno fisico, pure il demone ne risente.
Equipaggiamento:
- Doppie lame Zorlin
- Coltelli da lancio (8/10)
- Sacchettini di resina marcia (3/3)
Note Giocatore:
Ovviamente, gli altri giocatori non sanno che Funetsumi è affetta da una sorta di possessione demoniaca a meno che non sia lei a dirlo esplicitamente, per cui agli occhi degli altri essa ha semplicemente un disturbo di personalità multipla (solo i maghi di Dagmatem possono saperlo, loro possono percepire l'entità demoniaca). -
+1 .
Le ragazze si misero in marcia per raggiungere le Rovine di Tereldan.
Il viaggio non fu facile in quanto non avevano veri e propri punti di riferimento, ma grazie ad Aedelwen e alla sua elevata affinità con la natura, e alle conoscenze di Bios, riuscirono a uscire da quella strana vegetazione e tornare all'aperto, dove il vento soffiava e si vedeva il cielo. In lontananza, sulla linea dell'orizzonte, una nebbiolina cangiante copriva la vista di quello che doveva essere stato l'epicentro del Cataclisma. Quella visione faceva rabbrividire, nessuno aveva idea di cosa ci fosse in quel punto, chiunque avesse provato ad avvicinarsi troppo aveva sempre fatto una brutta fine, e nessuno osava mettere alla prova il genere di forze che regnavano in quella parte di Seyfert.
Il gruppetto dovette oltrepassare quello strano territorio per giungere alle Rovine, facendo attenzione a non avvicinarsi troppo. Bastava fare un passo verso quella zona nascosta alla vista, che si veniva quasi respinti indietro da delle ondate di energia magica, che creavano una sorta di muro invalicabile e spaventoso. La stanchezza iniziava a farsi sentire, Funetsumi riuscì a percorrere tutto il tragitto senza lamentarsi e stringendo i denti, anche se le sue compagne cercavano di mantenere un passo non troppo veloce per non farla affaticare.
Ci fu modo di parlare del più e del meno, e prima che se ne accorgessero era scesa la sera. Dopo poco arrivarono in vista delle Rovine di Tereldan: le case si ammassavano l'una sopra l'altra, i muri sembravano tirati su con materiali di fortuna e molti teli colorati erano appesi per le vie della città, insieme a grappoli di luci vivaci e calde, che fecero provare alle quattro ragazze la strana sensazione di essere tornate a casa. Si puo' dire che fosse questa la magia di quella che era amorevolmente chiamata dai suoi abitanti, Baraccopoli.
Sara fece strada attraverso i vicoli e gli stradoni, in mezzo alle tende e ai banchetti in cui si servivano ciotole colme di brodo fumante, ogni tanto qualcuno alzava lo sguardo sulle nuove arrivate ma nessuno sembrava sospettoso nei loro riguardi.
Avevano appena passato un gruppo di artisti di strada che si esibivano in balli esotici, quando Sara si ferò indicando di fronte a se.
"Benvenute nella mia magione!" disse con un sorriso alle altre ragazze.
Sara viveva in una casa abbastanza grade rispetto alle altre che avevano visto finora, ma non viveva da sola. Era ospite di una famiglia che si dimostrò molto cordiale e amichevole nei confronti delle nuove inquiline temporanee. Offrirono a tutte loro un pasto caldo e in men che non di dica era ora di andare a dormire.
Le ragazze si poterono addormentare con un tetto sulla testa, avvolte dal vociare soffuso proveniente dalle strade e dal profumo caldo di cose buone da mangiare.
La loro avventura a Setiri poteva dirsi conclusa, e niente le avrebbe private di un riposante sonno senza sogni prima di tornare alle loro vite di sempre.
I Sopravvissuti di Setiri /FINE.
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@Bios: (Bios ci metterà circa una settimana e mezza di studio serrato per entrare in possesso di queste informazioni)
Il taccuino di Ghora - E' abbastanza facile capire che si tratta di appunti su come migliorare dei rituali necromantici, tuttavia fanno spesso riferimenti ai rituali originali senza citarli a fondo, con frasi come 'invece di otto deve averne sette' o 'il classico sangue non va bene, serve lo stesso sangue usato nel rituale del ritorno'. L'unico modo per capire a fondo di cosa Ghora stesse parlando è essere un necromante di Dagmatem, e quindi conoscere i loro rituali più segreti, o entrare in possesso dei libri su cui questo tipo di magia viene descritta, che in genere non lasciano la città essendo pochi e preziosi. L'unica cosa comprensibile è lo scopo dei rituali. Puntano tutti a infondere diversi tipi di energia nei cadaveri durante il rituale per riportarli in vita, rendendo i 'rinati' più forti o più longevi. La maggior parte degli appunti contengono solo supposizioni e note su dei possibili miglioramenti agli incantesimi iniziali, sembra che Ghora avesse provato e confermato l'utilità solo di un paio di riti, che gli sono serviti per creare le creature contro cui vi siete battute.
Pillole n.1 - Riesci a trovare due tipi di pastiglie. Le prime sono di un rosso scuro simile al sangue, studiando la loro composizione capisci che deve essere stato merito loro se il colpo della katana non ha avuto effetto sullo scienziato di Mugtjat. Ingerendole, l'uomo era in grado di rendere più solide e compatte le cellule epiteliali del suo corpo, facendo diventare la pelle dura come il marmo e praticamente inscalfibile. Tuttavia sembrano essere un prototipo, il loro effetto funziona solo su parti isolate e abbastanza circoscritte del corpo, come ad esempio un avambraccio, una spalla, la testa, e questa condizione puo' essere mantenuta solo per cinque o sei secondi. L'uso prolungato di queste pastiglie è in ogni caso sconsigliato. Tendono a rendere le cellule stanche, impedendogli di svolgere al meglio il loro lavoro e lasciando il fisico sempre più debilitato dopo ogni uso. Se Bios volesse provarle, scoprirebbe che oltre a rendere i suoi movimenti più legnosi, e a lasciarle un gran stanchezza addosso dopo un paio di minuti dall'ingestione, queste pillole non hanno un vero effetto su di lei. Probabilmente funzionavano solo se usate dall'uomo, che doveva aver apportato modifiche al suo stesso organismo per massimizzarne gli effetti. Tuttavia se Bios volesse apprendere un'abilità basata sulle pastiglie, che avesse un effetto rafforzativo del suo corpo simile a quello causato da queste pillole, le verrebbe contato come se avesse già acquisito 5 dei PA che le servono per apprendere l'abilità, dal momento che potrebbe usare come base per la fabbricazione delle nuove pastiglie le informazioni che ha acquisito da queste.
Pillole n.2 - Il secondo tipo di pillole sono degli efficaci farmaci curativi di colore grigio. Agiscono dopo appena un paio di secondi dal momento dell'ingestione, facendo rimarginare i piccoli tagli e le ferite superficiali sia interne che esterne. Se ingerite in maggiore quantità, il loro potere curativo aumenta, ma rendono il soggetto instabile, annebbiandogli la vista e rallentandone i sensi. Con cinque pastiglie sarebbe possibile rimarginare in pochi secondi un taglio profondo o una lesione interna abbastanza grave, a costo di uno o due minuti di intontimento. Bios riesce a trovare 9 di queste pillole, sembrano farmaci di Mugtjat abbastanza generici che dovrebbero avere effetto su di lei senza problemi.
3 Dita di Non-Morto - Hai tre dita di un povero vecchio morto, fossi in te le butterei prima che l'odore di cadavere impregni tutto il marsupio.
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Valutazione:
Funetsumi
Interpretazione: Buono
Descrizione: Buono
Coerenza: Ottimo
PA = 11
Aedelwen
Interpretazione: Ottimo
Descrizione: Buono
Coerenza: Sufficiente
PA = 10
Bios
Interpretazione: Ottimo
Descrizione: Sufficiente
Coerenza: Ottimo
PA = 12
Master
PA = 7
Aggiornate le vostre schede mettendo i PA guadagnati e il link alla quest in Cronologia.
CHIUDO. Per ulteriori delucidazioni usate gli mp
Edited by Creepy.Key - 9/11/2015, 00:11.
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GDR ✘ Tome of Tereldans - Quest di Trama
I Sopravvissuti di Setiri.[28 Novembre 2E5 - 29 Novembre 2E5] |
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