She pulled on his hand with a devilish grin.
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Innanzitutto apriamo un’immagine con Photoshop. Io userò questa:
Poi clicchiamo sullo strumento Testo Orizzontale.
Vedrete il puntatore del mouse cambiare: adesso potrete portarlo sull’immagine e tracciare la vostra casella di testo, ovvero lo spazio dentro il quale potrete scrivere. A questo punto dovrebbe presentarvisi questo scenario:
1. Casella di Testo: è lo spazio dove potete digitare la vostra scritta. Se volete ingrandire o rimpicciolire lo spazio basterà posizionare il puntatore del mouse su uno dei quadratini alle estremità del rettangolo, cliccare e tenere premuto mentre si allontana il cursore. Potete anche ruotare la scritta, quando avvicinando il puntatore a uno dei quadratini vedete comparire una doppia freccia curva. Se per qualche motivo doveste cliccare su uno strumento diverso da quello di scrittura facendo così scomparire la casella di testo, basterà prendere lo strumento di testo e cliccare sulla scritta che vi interessa.
2. Menù Livelli: come potete vedere, quando avete tracciato la vostra casella di testo si è creato automaticamente un Livello di Testo. Questo prenderà il nome della prima parte del contenuto della vostra casella.
3. Menù Carattere e Paragrafo: a seconda della vostra versione di Photoshop questa parte di schermata potrebbe esserci o non esserci, ad ogni modo servono per aprire appunto il menù relativo alle impostazioni del carattere o del paragrafo. Se non le trovate, cliccate su Finestra nel menù in alto, e poi selezionate Carattere. Adesso dovreste essere in grado di vederle.
4. Barra Strumento Scrittura: questa barra dovrebbe essere predefinita per ogni versione di Photshop. Qui potete iniziare a impostare dei valori per il vostro testo:
A. Questo tasto serve a cambiare il vostro testo da orizzontale a verticale e viceversa.
B. Qui potete impostare il font da usare.
C. Questa è la grandezza della scritta. È impostata di default in punti (pt) ma potete cambiarla in pixel se lo preferite scrivendo affianco al numero ‘px’.
D. Alias: se dal menù a tendina scegliete Nessuno toglierete l’Anti Alias e vedrete il vostro testo perdere i contorni netti che aveva prima e diventare pixelato. Questa funzione è utile per quando usate un pixel font o dovete fare scritte molto piccole. Se infatti non toglierete l’Anti Alias potrebbero risultare sfocate e poco leggibili. Cercate sempre di scegliere l’Alias migliore per la vostra scritta, ovvero quello che la renda più piacevole alla vista.
E. Allineamento del Testo
F. Colore del Testo
G. Quest’opzione serve per alterare il vostro testo, ovvero per deformarlo. Cliccandoci sopra vi si aprirà una finestra dove potrete selezionare il tipo di incurvatura che volete dare al testo e dei valori da modificare.
H. Questo pulsante serve per far apparire la finestra del punto 5.
5. Paletta Strumento Scrittura: molti dei comandi in questa paletta sono presenti anche nella Barra del punto 4, tuttavia molti altri ci permettono di modificare ulteriormente il testo:
A. Qui potete impostare il font da usare.
B. Questa è la grandezza della scritta.
C. Questa è la distanza tra le righe. Quando scrivete un testo più lungo che richiede di andare a capo all’interno della casella di testo potrebbe non piacervi la distanza tra una riga e quella sotto. Cambiando i valori in questa finestra potrete avvicinare o allontanare le righe del testo.
D. Questo valore serve per cambiare l’ampiezza di uno spazio. Cliccando in un punto del vostro testo (non evidenziando una parte ma semplicemente cliccando) e aumentando o diminuendo questo valore noterete come quello spazio si ingrandisce o si rimpicciolisce.
E. Questa è la distanza delle lettere tra loro. Alcuni font potrebbero piacervi di più con una minore distanza tra le lettere, oppure potreste voler dare un certo effetto alla scritta distanziandole.
F-G. L’altezza e la larghezza della scritta con i quali potete dare un effetto più bombato o slanciato alle vostre scritte.
H. Grazie a questa funzione potete selezionare una parte di testo e fare in modo che sia posizionata più in alto o più in basso rispetto al resto della scritta.
I. Colore del Testo.
L. Sono i diversi stili di scrittura. Ci sono il Grassetto Simulato, il Corsivo Simulato, Tutte Maiuscole, Maiuscoletto, Apice, Pedice, Sottolineato e Barrato.
M. Funzioni Open Type: questa parte di palette sarà utilizzabile solo se state usando un font Open Type, che spesso si identifica con i font che hanno 'pro' nel nome. Le opzioni sono: Legature Standard, Alternative Contestuali, Legature Facoltative, Ornato, Oldstyle, Alternative Stilistiche, Alternative Titolazione, Ornamenti, Ordinali, Frazioni.
N. La lingua di scrittura per il controllo ortografico.
O. Alias
La seconda etichetta della palette di scrittura, ovvero Paragrafo, vi permette di modificare cose come la spaziatura tra le righe, i rientri e l'allineamento del testo, come in un normale documento di Word.
Adesso che avete composto la vostra scritta potete spostarla con lo strumento Sposta oppure arricchirla ulteriormente con altri effetti che spiegheremo più avanti. Ricordate che c’è la possibilità di rasterizzare il testo per poterlo modificare con gli strumenti grafici come ad esempio i pennelli o per potervi applicare i filtri. Tuttavia si consiglia sempre di farlo con cautela, in quanto non si può più modificare il testo in seguito, e verrà trattato dal programma come un qualunque altro livello grafico. Consiglio, nel caso in cui si voglia Rasterizzare un testo, di duplicare prima il livello, in modo da avere una copia ancora in modalità Livello di Testo per ogni evenienza.
Potrai chiedere consigli, fare richieste grafiche o proporre tutorial.
Per avvisarci di link non funzionanti e immagini scadute.
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