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.Sara rimase un po' turbata dalle parole della mutante, che a quanto pare rispondeva al nome di Xotiko. Parlava di creature come lei e Bios con una freddezza disumana, come se la creazione della vita fosse solo una questione di sperimentazione. Si rendeva conto che la loro visione della vita doveva essere distorta visto l'ambiente in cui erano state create, ma l'idea stessa di poter progettare a tavolino un essere vivente, e di scartare i tentativi malriusciti fino a giungere a un risultato accettabile la riempiva di tristezza. Osservò Bios con la coda dell'occhio, e per l'ennesima volta si rese conto di quanto fosse strana. L'aveva trattata fino a quel momento come se fosse una ragazzina come tante altre, ma in fin dei conti cos'era? Era diversa da una persona normale, non era nemmeno certa che si potesse definire persona. Tuttavia avevano viaggiato insieme, e avevano parlato imparando a conoscersi. Forse tutti quei pensieri erano fuori luogo, cos'era o per quale motivo Bios fosse stata creata non aveva importanza, adesso era lì ed era una persona, cresciuta grazie alle sue esperienze e con una vita come lei. E le piaceva considerarla un'amica.
Non era certa di aver capito di cosa le due stessero parlando, sapeva che Bios affiancava il suo nome al numero 11 quando si presentava, e sapeva che aveva a che fare con il fatto che era l'undicesima Bios. Ma ora si era identificata come 12, e Sara intuì che stava bluffando per evitare una situazione potenzialmente pericolosa. Ma per quale motivo..
'Un momento! Bios ha detto di essere scappata da Mugtjat, ma certo! Che sia per questo che è preoccupata? Ha paura che la possano trovare e riportare indietro forse..?' Sara riuscì a collegare le cose e in un momento comprese tutta l'inquietudine dell'amica. Sapeva che la cosa migliore da fare era reggerle il gioco.
"Tu giri insieme a Bios, come ti chiami?" le chiese Xotiko.
"Mi chiamo Sara, ho incontrato Bios questa mattina e le ho chiesto di scortarmi a casa in cambio di informazioni sulla mia città natale." le rispose Sara con un sorriso "Pensavamo di pranzare e partire, non ci tratterremo molto, vero Bios?" continuò rivolta verso l'amica, riprendendo a bere dal suo bicchiere.
Edited by Key.Sabine - 3/12/2015, 17:54
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Sara eh? devi abitare molto lontano da cui se hai chiesto una scorta a Bios ridacchio mentre Bios dopo aver pagato il barista si alzò da dove era seduta. Ve ne andate di già? chiese Xotiko alle ragazze. Sì, come ti ha detto la ragazza siamo di fretta. rispose Bios freddamente.
Voi Bios dovete essere tutte così, anche Tredici è come te, scontrosa. ridacchio Xotiko mentre Bios si avvicinava alla porta che dava all'esterno. Posso sapere dove siete dirette? chiese la mugtjan, al che Bios rispose con un secco no No, come ho detto sto scortando questa ragazza ed essendo lei una mia cliente devo difenderla da qualsiasi cosa, ciò vuol dire anche le sue informazioni. Disse senza nemmeno girarsi verso di lei. Ah ah ah, non ti smentisci allora disse ridendo per poi aggiungere Io mi fermerò qui per un paio di giorni ancora, per ulteriore ricerca. Poi pensavo di dare un'occhiata alle Rovine di Tereldan, tu ci sei già stata? chiese nuovamente. Forse, leggerai le informazioni delle Rovine quando tornerai a Mugtjat, io non sono qui per scambiare informazioni. Bios cercava di rimanere il più normale possibile, non voleva destar sospetto.
Bios non disse altro e aprì la porta per uscire, Undici a quella parola Bios si pietrificò, aspettando di sentire cos'altro avrebbe detto la tizia Undici, se dovessi incontrarla... disse alzandosi dal balcone e avvicinandosi alle due ragazze Bisogna catturarla viva per interrogarla, bisogna recuperare sia il suo di corpo sia gli altri tre che ha portato via. Disse frugando in una tasca. Tenete disse consegnando ad entrambe le ragazze una piccola sfera di metallo lucido, sembrava una biglia E' un trasmettitore, se la portate vicino alla bocca e dite Xotiko riuscirò a raggiungervi in pochissimo tempo... ho i miei mezzi. Bios era stranita, non capiva il perché, al che chiese spiegazioni; Beh, se dovessi imbatterti in lei e avessi problemi a catturarla ti potrei aiutare, saremmo entrambe ben più che ricompensate da Mugtjan. Mentre a te, Sara disse rivolgendosi a lei L'ho data se mai avrai bisogno di una scorta come oggi, o ti trovi in pericolo. Sarò lieta di aiutarti sotto ricompenso, non preoccuparti, a me bastano anche informazioni come ricompensa. Finì la frase ridacchiando.
Va bene, ne terrò conto rispose Bios mettendo la sfera nel suo marsupio uscendo dalla taverna. Senza dire una parola a Sara e con passo veloce, senza correre, cercò di allontanarsi il più possibile da quel posto. A qualche metro più in là, in mezzo al mercato finalmente si fermò, chiedendo a Sara come stesse.
"Quindi mi stanno cercando? prevedibile."SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Taccuino
- Borsellino contenente pillole sconosciute
- 3 dita di non-morto
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Sara prese la sfera che le stava porgendo Xotiko e la mise nella sacca che portava a tracolla. Poi lei e Bios uscirono dalla taverna e quando furono in mezzo al mercato di nuovo, Bios le chiese come stesse.
"Io sto bene, tu piuttosto! Quella ragazza..era inquietante, e mi pare di aver capito che ti stanno cercando a Mugtjat. Credi sia prudente portare con te quella biglia? E se le permettesse di sapere sempre dove ti trovi?" le chiese Sara preoccupata.
"Oltretutto mi sembra così strano, sembra un mezzo più magico che meccanico..e se anche fosse tecnologico, credevo che solo Chomer Chayul'i fosse avanzato a tal punto.." disse quasi tra sè e sè.
Era plausibile che le cose fossero cambiate da quando le aveva studiate a Lithoscaelia, ma aveva sempre pensato che con la divisione di Sulfur, i rimanenti scienziati di Mugtjat si fossero concentrati sulla sperimentazione umana più che sullo sviluppo tecnologico.
"In ogni caso non ha molta importanza, meglio andare via prima che ci ripensi e torni a cercarti. Vuoi andare o preferisci fermarti in città ancora?" le chiese Sara alzando un sopracciglio.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |
Abilità:
Riparazione Immediata: 「4/4 cariche」
Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.
Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.
Equipaggiamento:
- Pugnale
- Sacca
- Blocco da disegno e matita
- Merce di scambio
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.. -
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Sto benissimo io rispose Bios dopo essersi calmata mentre ritirava fuori la sfera che aveva messo prima nel marsupio. C'ho pensato anche io; sì, potrebbe trasmettere sempre informazioni sul dove mi trovo, come non potrebbe. Ora come ora sarebbe più imprudente distruggere questa cosa. "Se rilevasse di aver perso il segnale sarebbe quasi una conferma che io sia 11". Pensò mentre ripresero a camminare lentamente tra le vie del mercato nella città. Credo sia meglio che tu lo tenga, potrebbe esserti veramente utile se fa quello che dice lei, comunque non stanno cercando te. "Se è come me, a Xotiko interessa ottenere informazioni, non dovrebbe essere pericolosa; tranne per me ovviamente."
Sara poi fece a Bios una domanda sulla tecnologia di Mugtjat, sembrava un po' confusa da quello che Xotiko consegnò alle due ragazze. Difatti solo Chayul'i possiede e sopratutto fabbrica oggetti del genere. Disse per poi fermare il discorso per ragionare un attimo Probabilmente è un oggetto rubato a qualche androide e poi modificato da Xotiko stessa, non dovrebbe essere molto complicato se si hanno i mezzi necessari. Quel discorso rilassò completamente Bios oramai e si sentì a chiedere a Sara una cosa che non c'entrava con la storia di prima. Ma tu cosa sai di Chayul'i? le chiese per poi continuare, Comunque sì, possiamo tranquillamente andare. Dopo che si saremmo divise pensavo di andare a MugtjatSPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Taccuino
- Borsellino con pillole sconosciute
- 3 dita di non-morto
- Sfera Trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Sara riflettè sulle parole di Bios, sarebbe potuto tornarle utile contattare Xotiko, è vero, ma di fatto lei non aveva informazioni da darle, anzi probabilmente era la persona con meno informazioni al mondo. Non sapeva molto nemmeno su Lithoscaelia, e si trattava della sua casa. In ogni caso decise di tenere la biglia con sè e vedere cosa sarebbe successo.
Quando Bios ebbe finito la breve spiegazione su che tipo di oggetto potesse essere quella biglia, le chiese cosa sapesse lei di Chomer Chayul'i.
Sara aggrottò le sopracciglia e si massaggiò il mento pensierosa.
"A dir la verità so davvero poco a riguardo, e credo siano informazioni abbastanza comuni. So che inizialmente Mugtjat si chiamava Sulfur e che ha cambiato nome quando Chomer è stata fondata, e so che quest'ultima era il la punta di diamante della tecnologia della regione, la prima a costruire una centrale nucleare e a creare degli androidi. Ma non me ne intendo molto a dire il vero, non so esattamente cosa ci sia lì, e l'ultima informazione che possiedo a riguardo centra con l'esplosione della centrale nucleare durante il Cataclisma. Ah sì, so che ci sono delle ostlità tra Mugtjat e Chomer Chayul'i, ma non ho mai capito bene i motivi che vi fossero dietro, a Lithoscaelia nessuno si è mai preoccupato di spiegarmelo. Ma più di questo non so.." Sara ci pensò un attimo.
'Chissà che genere di posto è..'
"Immagino tu ne sappia più di me comunque, è vero che non ci abita più nessuno ma le macchine sono ancora attive? L'ho sentito alle Rovine ma non ho capito cosa intendessero, mi piacerebbe andare a visitare la città prima o poi!" disse entusiasta all'idea di vedere qualcosa di nuovo. Ma si fermò sconcertata all'affermazione di Bios.
"Aspetta ma non è pericoloso per te tornare a Mugtjat?" le chiese preoccupata.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |
Abilità:
Riparazione Immediata: 「4/4 cariche」
Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.
Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.
Equipaggiamento:
- Pugnale
- Sacca
- Blocco da disegno e matita
- Merce di scambio
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.. -
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Ormai le acque si erano calmate e stavano camminando tranquillamente tra le persone della città, riuscivano a parlare e a capirsi pur il rumore del mercato. Non posso distruggere questo oggetto come non posso portarmelo a casa. Disse Bios grattandosi la testa Devo andare a Mugtjat così sembrerà che io non abbia problemi ad andarci e si convincerà che sono Dodici. Potrei lasciare pure lì l'oggetto. Le spiegò guardando il cielo "Si stanno formando dei nuvoloni, sta per piovere?" si chiese proprio poco prima che iniziarono a scendere le prime gocce d'acqua dal cielo. Vieni le disse prendendola per mano per poi farsi velocemente strada tra le persone in cerca di un riparo per la pioggia. "Quello penso che andrà bene" pensò notando uno spazio asciutto sotto un terrazzo di un edificio. Dopo essersi messe al riparo Bios le chiese curiosamente Ma come? vivendo tra le rovine non ti è mai capitato di vedere un androide? ridacchio. Beh, è comprensibile, da quel che so molti sono d'aspetto completamente uguali agli umani, specialmente penso se devono avere rapporti con le altre città Disse guardando l'acqua gocciolare giù da una grondaia di una casa difronte. E' difficile entrare a Chomer Chayul'i, non perché gli androidi non vogliono umani dentro penso, ma la città è completamente radioattiva "Non dovrebbe piovere ancora per molto, sembra una nube passeggera" Idee su dove cercare un passaggio per le Rovine?
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Taccuino
- Borsellino con pillole sconosciute
- 3 dita di non-morto
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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"Se non vuoi destare sospetti in Xotiko in realtà non serve andare a Mugtjat, una volta giunta alle Rovine ti basterà infilare la biglia in tasca a qualcuno o su un qualche carro diretto fuori città, se lei dovesse avere sempre un'immagine chiara di dove sei, come abbiamo ipotizzato, vedrebbe la biglia muoversi e non si insospettirebbe, sarebbe più rischioso se tornando a Mugtjat tu dovessi trovarti lì quando ci sono anche 12 e 13, oppure se Xotiko dovesse incontrare la vera 12 nel frattempo" le disse Sara "In ogni caso l'importante è che tu non ti metta in situazioni troppo pericolose, ricorda che se hai bisogno di una mano puoi sempre chiedere a me, e probabilmente anche a Funetsumi" aggiunse con un sorriso.
Dopo le prime gocce di pioggia le due ragazze si ripararono sotto il balcone di una casa. Bios parlò di androidi dalle fattezze umane, il che fece illuminare gli occhi a Sara.
"Dici davvero? Sono così tanto simili agli esseri umani? Me li sono sempre immaginati più..più..meccanici! Quindi potrei addirittura aver parlato con degli androidi senza essermene resa conto?!" esclamò stupita.
'Devono essere creature fantastiche, vorrei tanto poterne conoscere uno!' pensò senza riuscire a frenare l'entusiasmo.
"E' difficile entrare a Chomer Chayul'i, non perché gli androidi non vogliono umani dentro penso, ma la città è completamente radioattiva" le disse in quel momento Bios.
Sara si diede della stupida, come aveva potuto non pensarci? Era ovvio che con l'esplosione della centrale nucleare ci fossero state delle conseguenze a lungo termine. Questo la rattristò un po', stava già iniziando a pensare a quando partire per visitarla.
"Quindi la mia unica speranza per incontrare un androide è trovarlo in giro per Seyfert.." disse un po' sconsolata.
"In ogni caso sono sicura che guardandoci intorno potremo trovare facilmente un altro passaggio..credo che il modo più comodo sia aspettare all'uscita della città e chiedere un passaggio a chi esce. Piuttosto, come tornerai all'Avamposto dalle Rovine?" chiese Sara a Bios, mentre si guardava intorno per capire da che parte fosse il cancello della città.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |
Abilità:
Riparazione Immediata: 「4/4 cariche」
Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.
Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.
Equipaggiamento:
- Pugnale
- Sacca
- Blocco da disegno e matita
- Merce di scambio
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.. -
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"Anche la sua non è una cattiva idea, potrei pensarci. Vedremo." Vedrò rispose un po' dubbiosa. sara pareva meravigliata dalla descrizione degli androidi e Bios non poteva che rimanere stupita, non si immaginava che nessun altro prima di lei non le avesse parlato di tali esseri. E pur sempre vero che quello che pareva normale a Bios poteva essere strano agli occhi di qualcun altro, e viceversa. Come immaginavo, la pioggia sta diminuendo. Disse mettendo una mano davanti a se per sentire la pioggia, Proviamo ad andare allora alle porte della città come hai detto tu, magari siamo fortunate. Disse mettendosi in marcia facendo attenzione alle pozzanghere che aveva davanti a lei. Troverò un modo, al massimo camminerò. Rispose alla domanda di Sara mentre si avvicinavano alle porte della città.
Ormai il mercato fu completamente sgombrato a causa della pioggia, le persone dopo aver fatto i propri acquisti se ne sono andate e per la città ne giravano poche. Quello! fermiamolo! Bios vide un carro meccanico che si stava prestando ad uscire dalle mura. Era ben diverso dal carro che le avevano portate fino a lì, era più lungo e più rinforzato di ferro, la tecnologia usata per quel carro pareva più sviluppata rispetto all'altro; oltretutto questo non faceva strani rumori come quel altro. Bios corse verso il carro che stava già andando verso la loro direzione e con i gesti riuscì a fermarlo. Il guidatore sembrava un uomo non molto vecchio, di mezz'età, pelle scura e visibilmente magro, sul occhio sinistro portava una benda per l'occhio scura. L'uomo guardò male Bios e poi le chiese Ragazzina, perché mi hai interrotto? ti serve qualcosa? chiese ovviamente. Stiamo cercando un passaggio, per dov'è diretto lei? chiese Bios scrutando l'uomo che le stava fissando da dentro la carrozza. Sto portando un cavaliere verso Chomer Chayul'ì Disse indicando con il pollice la carrozza dietro di lui Dove sareste dirette e cosa ne riceverei io in cambio? Chiese il guidatore. Beh, vedo che di altre guardia non ne hai bisogno, posso comunque pagarti. Rispose Bios al guidatore tirando fuori i soldi per mostrarglieli "A questo punto tanto vale spendere qualche moneta che ho trovato durante la caccia del carburante quando ho trovato la moto". Va bene, saltate su. In questi tempi così duri non si può dire di no nemmeno a qualche soldo. Bios fece un cenno con la testa per ringraziare l'uomo e corse dietro il carro per salirci dentro. Mentre Bios si faceva forza per salire dentro il carro il guidatore chiese alle ragazze dov'erano dirette al che Bios rispose La ragazza insieme a me è diretta alle Rovine di Tereldan, io se non le dispiace le farei compagnia fino alle vicinanze di Chayul'i L'uomo non rispose e Bios interpretò questo silenzio positivamente. Anche all'interno del carro era completamente diverso dall'altro, si vedeva che questo era studiato per trasportare persone e non merci. Su entrambi i lati c'era un'asse di legno dove ci si poteva sedere. Bios si sedette di fronte al cavaliere, questo, era biondo e in fronte aveva una grossa cicatrice, molto visibile. Non aveva un'armatura pesante, anzi, era visibilmente leggera, fatta in pelle e nei punti vitali oltre che sulle spalle aveva dei metalli, probabilmente leggeri anche questi, di fianco a lui era poggiata una lunga alabarda con la lama a mezzaluna. Aveva però due strane particolarità, il suo braccio sinistro e la sua gamba sinistra a partire dal ginocchio, erano strani, sembravano parti meccaniche e guardandole attentamente si potevano vedere metalli e giunture tra i pezzi. "Questo non è assolutamente un androide, non riesco a capire."Oh oh, delle signorine, sono Filpe, piacere. Disse stringendo la mano a Bios per poi sorridere a Sara dandole la mano.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Taccuino
- Borsellino con pillole sconosciute
- 3 dita di non-morto
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Sara si ritrovava ad essere sempre affascinata dalle risposte di Bios. Immaginò che i mutanti addetti alla raccolta di informazioni come lei venissero addestrati a cavarsela in tutte le situazioni, anche quelle più difficili. Tuttavia l'idea di viaggiare a piedi per raggiungere un posto che probabilmente era vicino a Mugtjat e quindi dall'altra parte della regione..beh..era davvero una cosa ammirevole.
Bios riuscì a individuare un carro meccanico dall'aria più affidabile rispetto a quello che avevano preso all'andata, lo fermò e si mise d'accordo con il guidatore, un uomo con una benda sull'occhio. Non sembrava una persona affabile, ma rispondeva al richiamo dei soldi e fu favorevole a dare un passaggio alle due ragazze.
Quando le due salirono da dietro sul carro, scoprirono che non erano le uniche passeggere. Seduto su una delle panche laterali vi era un uomo biondo con una vistosa cicatrice in fronte, e due arti dall'aria meccanica. Rispondeva al nome di Filpe, e si presentò con una stretta di mano e un sorriso.
Sara arrossì senza motivo, era un ragazzo carino e le ricordava uno dei bambini con cui andava a scuola diversi anni prima. Ne era segretamente innamorata, ma lui sembrava essere interessato solo a costruire piccoli marchingegni con i suoi amici. Sara aveva iniziato a interessarsi alla meccanica per questo motivo, sperava che lui l'avrebbe notata in questo modo, ma qualunque cosa facesse, lui era sempre interessato ad altro. Alla fine Sara smise di provare ad attirare la sua attenzione, ma continuò a guardarlo da lontano per diverso tempo, finchè non iniziarono a frequentare corsi scolastici diversi perdendosi di vista.
Per qualche motivo, la vista di Flipe le riportò alla memoria questi dolci ricordi, e un po' imbarazzata riuscì solo a farfugliare qualcosa di simile a "Piacere, Sara..".
Quando si furono sedute, decise di scacciare quei pensieri e l'imbarazzo, dal momento che non aveva motivo di esserci, e gli chiese "Sei un cavaliere di Grisolyum?"
Le pareva che l'uomo con la benda avesse detto a Bios che stava portando un cavaliere nei pressi di Chomer Chayul'i.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |
Abilità:
Riparazione Immediata: 「4/4 cariche」
Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.
Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.
Equipaggiamento:
- Pugnale
- Sacca
- Blocco da disegno e matita
- Merce di scambio
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.. -
.
In carne ed ossa signorina, o almeno, la maggior parte è in carne ed ossa Rispose a Sara ridendo di gusto. Ditemi, dove siete dirette? chiese sorridendo alle due ragazze. A casa. rispose Bios freddamente continuando a scrutare le sue strane articolazioni. Vedo che sei freddina, signorina... e lasciò la frase in sospensione aspettando che Bios si presentasse. Mi chiamo Bios; come ho detto stiamo andando a casa. Lei indicando Sara ritorna alle Rovine di Tereldan mentre io abito nelle vicinanze di Mugtjat. Rispose questa volta fissandolo negli occhi.
Oh capisco. Rispose guardando Sara, probabilmente era incuriosito dal suo abbigliamento, sicuramente è strano trovare una ragazza vestita così bene tra le Rovine, però il cavaliere non disse niente, non voleva sembrare scortese. Beh ora che sai dove siamo dirette perché non ci dici come mai stai andando nella città degli androidi? Chiese Bios senza farsi troppi problemi.
Oh, Bios, vedo che sei una ragazza molto curiosa ridacchio "Ma cosa avrà da ridere sempre?" pensò Bios. Beh, devo andare a far dare una visitina a questi giocattoli. Disse battendo le nocche del braccio sinistro, quello strano, contro la gamba sinistra che stava nelle medesime condizioni del braccio.
Scommetto che ne vorresti sapere di più eh? ahaha i tuoi occhi non mi ingannano, ho notato che continuava a guardarmi il braccio disse ridendo al che Bios annui con la testa per dirgli di sì. Beh, sono un cavaliere e quindi specialmente in questi tempi mi capita spesso di far lavori pericolosi. Stavo scortando degli androidi verso la loro città e fummo attaccati da... diciamo un mostro, e l'ho sconfitto, ma ne uscì in gravissime condizioni, persi la gamba e il braccio sinistro. Filpe diventò serio e continuò il suo discorso grattandosi la nuca. Sarei probabilmente morto dissanguato se quei mercanti non mi avessero portato in una delle loro cupole e non mi avessero impiantato queste protesi. Si fermò un attimo per guardare fuori dal finestrino, ormai si stava facendo notte. Non mi hanno chiesto nulla in cambio, ne soldi, ne nient'altro, devo solo andare lì un paio di volte al messe per far fare a loro dei controlli, probabilmente fanno dei test per capire come funziona la loro tecnologia su un corpo biologico. Spiegò a Bios la quale ne rimase completamente affascinata. Ahaha sono un cavaliere mezzo androide, nessuno mi fermerà! ahaha disse finendo la frase con la sua solita risata. Poi spostò l'attenzione su di Sara E quindi tu vivi tra le Rovine?
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Taccuino
- Borsellino con pillole sconosciute
- 3 dita di non-morto
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
.
Il comportamento di quel ragazzo era strano, non necessariamente in senso negativo, tuttavia Sara non poteva fare a meno di pensare che doveva aver sofferto molto e aver avuto molta paura, e che vivere con parti del corpo che non sono le tue non doveva essere una bella esperienza. Forse quelle sue continue risatine e la parlantina, quasi da nevrotico, erano un modo per celare i ricordi di quei brutti momenti? Una conseguenza di una mente messa a dura prova?
'Chi puo' dirlo, forse sto facendo troppe congetture, in fondo non conosco nulla di lui. In ogni caso mi vengono i brividi a pensare alla sensazione di rimanere senza un braccio e una gamba..'
Sara si strinse un po' più forte nel mantello, sentiva freddo ma non sapeva dire se fosse a causa del clima o della stanchezza.
"E quindi tu vivi tra le Rovine?" le chiese Filpe.
La ragazza si riscosse dal torpore che iniziava a pervaderla e sorridendo gli rispose con un flebile "Già.." poi scosse la testa ricordandosi che non era una risposta molto educata, e schiarendosi la voce con un colpetto di tosse continuò.
"Già, abito alle Rovine già da un anno o poco più. Al momento vivo con una famiglia composta da quattro persone, sono molto gentili e si prendono cura di me." sorrise al pensiero di come quegli estranei fossero in qualche modo diventati la sua famiglia "Ho visto ogni genere di persona alle rovine, persone molto molto bizzarre. E credevo che non mi sarei più potuta stupire di nulla, e invece venendo a Grisolyum ho avuto modo di conoscere persone ancora più strane, non l'avrei mai detto!" concluse scuotendo la testa incredula.
Cercò di mettersi il più comoda possibile, sapendo che poteva prendere sonno da un momento all'altro, cullata dai movimenti ondulatori del camion.
"Sei mai stato alle Rovine?" chiese al ragazzo con interesse.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |
Abilità:
Riparazione Immediata: 「4/4 cariche」
Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.
Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.
Equipaggiamento:
- Pugnale
- Sacca
- Blocco da disegno e matita
- Merce di scambio
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.. -
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Bios rimase zitta zitta per un bel po' ascoltando parlare Filpe e Sara, ormai non le interessava chiedere nient'altro. Si avvicinò di più all'angolo della carrozza, per mettersi più comoda e facendo uno sbadiglio si slacciò il marsupio che portava sotto la schiena. "Vediamo di mettere un po' di ordine qui dentro" pensò mentre infilava le mani dentro il marsupio. "In questi ultimi due giorni c'ho infilato diverse cose, sarebbe un disastro se durante un combattimento non trovassi quello di cui ho bisogno" Pensò trovando la sfera di Xotiko fermandosi un'attimo a pensarla tenendo uno sguardo vuoto.
Non alle Rovine ma da più giovane ho passato molto tempo a Tereldan! in quel periodo giravano altrettanti strani tipi come in questo periodo immagino. Disse sorridendo a Sara. Per quanto riguarda Grysolium, beh sì ultimamente sta diventando un buon centro commerciale e molti popoli di altre città ci visitano spesso, come gli androidi per l'appunto. Si fermò a scrutarla per un po' e poi continuò, E quindi non sei originaria del posto? e beh, non so quanto tereldiani siano rimasti... ridacchio ma questa volta si poteva intuire dalla sua espressione che era forzata.
Bios nel frattempo finì di ordinare il suo marsupio e se lo riallacciò subito, che non sia mai che vengano sorpresi impreparati, o comunque è così che ragionava la ragazza. "Chissà se Funetsumi è tornata a casa, e sopratutto, in quale casa. Non mi dispiace avercela attorno. " Pensò poco prima di addormentarsi.
Guarda disse Filpe bisbigliando e indicando con lo sguardo Bios La tua amica si è addormentata. Disse rovistando in un sacco che teneva fra i piedi sotto la panca su cui era seduto. Ne tirò fuori una coperta, verde con dei quadrati rossi; si avvicinò a Bios e la coprì con essa. Non vogliamo che si ammali disse bisbigliando Il viaggio è ancora lungo ed è meglio se ti riposi anche tu le disse sempre bisbigliando porgendole una coperta gialla con delle righe verdi. Non ti preoccupare, vi farò da guardia io.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Taccuino
- Borsellino con pillole sconosciute
- 3 dita di non-morto
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Sara accettò con un sorriso la coperta mentre si chiedeva come mai ne avesse due, poi si mise comoda come aveva fatto Bios e sbadigliò sonoramente.
"Grazie mille Filpe, sei una persona gentile" gli disse sempre sorridendo "Se dovessi trovarti dalle parti delle Rovine vieni a cercarmi, mi farebbe piacere offrirti un pasto caldo.." e a malapena concluse la frase che ormai si era addormentata.
Sognò di ritrovarsi nella foresta insieme a Bios, Aedelwen, Funetsumi e Filpe, cercando di combattere degli uomini-lupo non-morti, ma quando si svegliò spaventata vide che era ancora sul furgone, al sicuro da ogni minaccia. Una debole luce rischiarava l'orizzonte, doveva essere l'alba, e il furgone era fermo.
'Probabilmente siamo arrivati..' pensò Sara mentre si sedeva composta e si toglieva la coperta di dosso.
Allungò una mano per scuotere e svegliare Bios, mentre rivolgendosi a Filpe chiese "Grazie per aver fatto la guardia, immagino non ci siano stati problemi dal momento che non ci siamo svegliate."
Non vedeva l'ora di andare a casa.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |
Abilità:
Riparazione Immediata: 「4/4 cariche」
Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.
Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.
Equipaggiamento:
- Pugnale
- Sacca
- Blocco da disegno e matita
- Merce di scambio
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.. -
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Tutto sotto controllo signorina disse vivacemente Filpe a Sara mentre questa svegliava Bios.
"Mi sono addormentata?" si chiese guardando la coperta che aveva addosso sbadigliando. Si alzò e uscì dalla carrozza la quale era ferma da non molto. Uscita dalla carrozza in lontananza poteva vedere le Rovine di Tereldan, non erano così lontane, si poteva tranquillamente arrivare a piedi. Fuori con lei si trovava anche l'uomo che guidava la carrozza che le disse che erano arrivati alla prima destinazione e che più di così non poteva avvicinarsi alla città senza uscire dal suo percorso. Non c'è nessun problema, va benese così Disse Bios all'uomo scrutando il cielo. "E' così limpido, e pensare che ieri stava piovendo" Sara, siamo alle Rovine! disse a Sara alzando la voce per farla uscire dalla carrozza.
Particolare la tua amica ahah Disse Filpe a Sara per poi aggiungere Se mai passerò per Tereldan fidati che ti farò visita le sorrise. Si alzò a raccogliere prima la coperta data a Bios e poi quella di Sara e poi si mise a rimetterle nel sacco. Ti sta chiamando, dovresti andare a salutarla, disse rimettendo il sacco sotto i suoi piedi E' stato un piacere viaggiare con lei, speriamo di rivederci disse porgendo la mano per stringergliela. Filpe non sembrava intenzionato a uscire dalla carrozza, non aveva nemmeno controllato dove si trovavano dal finestrino dietro di lui, aspettava solo di ripartire in viaggio insieme a Bios.
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Borsellino con pillole sconosciute
- Taccuino
- 3 dita di non-morto
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Sara strinse la mano a Filpe e con un ultimo sorriso scese dalla carrozza avvicinandosi a Bios.
"E così pare che il nostro viaggio insieme sia finito.." le disse mentre scrutava le Rovine che si stagliavano all'orizzonte "E' stato divertente tutto sommato! Non-morti e..cadaveri..e..strani mutanti a parte.." aggiunse abbassando un po' la voce.
Osservò Bios, chiedendosi quando l'avrebbe rivista. Era una piacevole compagnia, strana ma piacevole, e proprio come sperava di rivedere Funetsumi e Aedelwen, sperava di poterla rincontrare un giorno. Rimase qualche secondo in silenzio ripensando agli avvenimenti degli ultimi giorni. Aveva visto tante cose nuove e conosciuto persone fantastiche, non vedeva l'ora di ripetere l'esperienza. Ma ora era il momento di andare, doveva consegnare la medicina che si erano procurate e non c'era tempo da perdere. Avrebbe voluto abbracciare la piccola Bios, sotto sotto la vedeva ancora come una comune ragazzina, ma sapeva che lei non lo avrebbe apprezzato, così si limitò a poggiarle una mano sulla spalla e a dirle con un sorriso "Spero di rivederti. Addio Bios." e dopo aver rivolto un cenno al guidatore del camion per ringraziarlo, si girò verso le Rovine e si incamminò sulla strada che l'avrebbe riportata a casa.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |
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Riparazione Immediata: 「4/4 cariche」
Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.
Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.
Equipaggiamento:
- Pugnale
- Sacca
- Blocco da disegno e matita
- Merce di scambio
- Sfera trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare..
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