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Aerith˜
.User deleted
Ci stiamo dirigendo con velocità verso il faro mentre Madden intrattiene il mostro.. all'improvviso il suono più forte che io abbia mai sentito nella mia breve esistenza.
Un suono ancora più potente di quello della Madre Computrice.
Guardo Bios e Cyan e sembra che quell'urlo le abbia stabilizzate, forse va a colpire i timpani, non ho di questi problemi, ma è meglio fingere pensai e quindi cercai di imitare un traballio delle gambe.
Eravamo ormai vicinissimi al faro, mancava davvero poco.
Madden ce l'avrebbe fatta a raggiungerci rimanendo incolume?SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hierik the Eight| Sesso: M | Età: 5(20) | Provenienza: Chomer Chayul'i | Razza: Androide generazione 6 | Int; Cos; Des; For; |
Abilità:
Analisi accurata: 「4/4 cariche」
Un androide è in grado di scansionare qualunque forma di vita e di esaminarne il profilo genetico, in maniera tale da avere delle informazioni dettagliate del suo status fisico e psicologico.
Stocco elettrico: 「3/3 cariche」
Comunicando con il suo circuito primario indirizza una scarica elettrica verso le mani, senza indossare i guanti entrano in contatto con l’elsa dello stocco rendendolo elettrico per un tempo limitato.
Equipaggiamento:
2 stocchi
Mani rinforzate
Boccetta di olio nero
Note Giocatore:
E' un androide della 6 generazione, caratterizzato dall'inserimento delle emozioni. Le prova in modo limitato ed è curioso nel comprenderle.
Cerca qualcuno con cui parlare di discorsi interessanti. Ama la nobiltà e si atteggia da nobile.
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La bestia è intrattenuta da Madden che sembra non aver risentito dell'urlo della bestia, anzi le risponde a tono cercando di provocarla.
La bestia però ora si è accorta che sono ormai tutti vicini al faro e qualcosa la blocca e la spinge ad allontanarsi. Con un'espressione quasi di dolore si immerge completamente nell'acqua e provoca un'onda anomala che si staglia sul ponte con molta potenza, quasi fosse un vento marino.
Scompare così nel mare.
Non durerà molto affrettatevi!. Nuovamente quella voce nella mente che vi parla. Meglio ascoltarla e continuare a correre verso il faro.SPOILER (clicca per visualizzare)Un post a testa
Ordine libero entrate nel faro
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Ormai siamo alle porte!
Disse Bios a voce alta per farsi sentire, ormai erano arrivati all'ingresso del faro e Bios si girò per vedere di nuovo Madden, "dov'è?".
Socchiuse gli occhi, per cercare di vedere Madden ma notò subito qualcosa di strano "si sta lamentando... la bestia? si ritira?".
Per un qualche strano motivo il mostro marino si stava ritirando nel mare, era fin troppo strano, ma non quanto la voce udita nuovamente nella sua testa; diceva di sbrigarsi e che non c'era molo tempo. "Tempo per cosa?"
Cyan, credi che parli del bestione? è la voce che ha mandato via il bestione?
Chiese a Cyan riferendosi alla voce, ipotizzando che l'avesse sentita anche lei come la prima volta.
Non abbiamo tempo, potrebbe uscire da un momento all'altro. Entriamo nel faro, Madden ci raggiungerà.
E così riprese a correre per quei pochi metri che la separavano dall'entrata del faro, entrandoci subito per poi fermarsi istantaneamente per recuperare fiato, "ci siamo".
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「2/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「2/2 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 3 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Sfera trasmittente di Xotiko
- Matita
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
.
Dopo qualche minuto di barcollamento, un grido proveniente da davanti a me cattura la mia attenzione.
Il mio udito è ancora infastidito, quindi la voce risulta essere soffocata e di tono basso.
Tuttavia, riconosco che si tratta della piccola Bios e che probabilmente cerca di incitare me e Hierik a proseguire data la vicinanza con il ponte che ci porterà all'ingresso del faro.
Ciò che sta succedendo alle mie spalle non è più di mio interesse, a meno che la creatura marina non abbia già finito con Madden, quindi non presto attenzione alla situazione, tuttavia un'ultima onda violenta colpisce il ponte di fronte a noi e poi nella mia testa riesco ad udire una seconda voce, estremamente chiara e pulita, come se stesse oltrepassando il mio udito.
è la stessa voce che ci aveva accolti all'ingresso del villaggio o sbaglio?
Parla per pochissimi istanti, ma d'istinto giro lo sguardo alle mie spalle e noto come la creatura marina fosse completamente scomparsa, forse rintanatasi nelle profondità del mare.
E' stato Madden? O è stata la voce di poco fa?
La piccola Bios si avvicina a me, tentando di chiedermi qualcosa.
Fortunatamente il fischio nelle mie orecchie comincia ad affievolirsi, abbassando il senso d'isolamento del suono.
Ci metto qualche istante prima di comprendere la frase di Bios, a quanto pare sembra avere i miei stessi dubbi, oltre che ad aver udito a sua volta quella voce.
Io...non te lo so dire...o e stata quella voce misteriosa o Mr Madden è ben più spaventoso di quanto possa dare a vedere.
Rispondo dubbiosa, toccandomi la tempia con una mano.
Ora, tuttavia, non è il momento per fermarsi a discutere, del resto manca solo oltrepassare il ponte e saremo arrivati all'interno del fantomatico faro.
Do una veloce ma acuta occhiata alle mie spalle, per vedere se Hierik e, più in lontananza, Mr Madden stessero bene e proseguo alle spalle di Bios.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Soledad Ciaran | Sesso: F | Età: 24 | Provenienza: Daevan | Razza: Umano | Int;Des;Cos;For |
Abilità:
Carte Magnetiche: 「3/3 cariche」
Soledad infonde in una o più carte una speciale aura arcana di colore blu intenso, tale carta/e viene piazzata sul terreno permettendo a Soledad di teletrasportarsi nel punto esatto dove si trova la carta in qualunque momento, potendo però teletrasportarsi una volta sola per carta.
[N° di cariche utilizzate = N° di carte utilizzate]
Laser Arcano: 「2/2 cariche」
Soledad fa roteare davanti a se un glifo magico composto da 5 carte che genera un raggio laser magico perforante davanti a sé, con un raggio d'azione pari a 10m.
[N° carte richieste per l'attivazione = 5 carte]
Equipaggiamento:
- Carte da lancio arcane (40/40)
Note Giocatore:
Ha uno sguardo penetrante ed intenso, inoltre spesso tiene in mano una delle carte del suo mazzo, per puro sfizio.
La Letture dell'Anima le consente di riconoscere il vero carattere delle persone.. -
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Invece di attaccarmi come avevo sperato, il mostro marino assunse un'aria sofferente e si immerse nuovamente nelle acque.
'La storia di come ho sconfitto un bestione di quelle dimensioni farà sicuramente colpo nel prossimo bar..' pensai mentre mi accorgevo appena in tempo di un'onda anomala che si stava per scagliare sul ponte, provocata proprio dall'immersione del mostro. E in quel momento la stessa voce che avevamo già sentito in precedenza ci incitò a proseguire verso il faro.
"Tranquilla tesoro, non me lo faccio ripetere due volte!" esclamai mentre mi toglievo il cilindro dalla testa, e abbassandolo a livello delle ginocchia ci saltavo dentro, evitando l'onda che sicuramente mi avrebbe mandato a dormire con i pesci. E io non amo i pesci.
Quando uscii dal cappello ero a venti metri rispetto al punto in cui mi trovavo prima, e tenevo tra le mani il cilindro, che si era come sempre ripiegato su sè stesso per seguirmi. Non sono mai stato bravo nelle lunghe corse, ma cercai di raggiungere l'entrata del faro e i miei compagni il più velocemente possibile. Le due ragazze erano già dentro, così feci un'ultimo scatto usando tutto il fiato che avevo in corpo per raggiungerle.
"Fiuuuuu..questo sì che è stato difficile..non come affrontare quel bestione, avete visto come l'ho rimandato a nanna nell'oceano?" dissi ammiccando, mentre mi appoggiavo alla porta per prendere fiato, tenendo il martello accanto a me. Era meglio aspettare a rinfoderare le armi.
Ero curioso di vedere per cosa avessimo fatto tanta fatica, e soprattutto che cosa ci avrei guadagnato.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「2/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.. -
Aerith˜ .
User deleted
Questione di un attimo e la bestia marina con aria sofferente si allontanò.
Non credo sia merito di Madden.. pensai quando il mio pensiero fu sovrastato da quella voce che già si era presentata.
Non ci pensai troppo e continuai a correre quando un'onda investii il ponte con molta forza. Era stata provocata dalla bestia probabilmente.
Erano ormai questione di secondi e saremmo entrati al faro.
Avevo raggiunto le ragazze ed ora stavamo entrando.
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Ormai siete dentro al faro e i suoni del temporale sembrano attutiti, come se intorno a voi l'aria fosse ovattata. Quando entrate non vedete altro che buio. Ma all'improvviso una luce si accende una voce l'accompagna Vi aspettavo
Una medusa luminosa rimane sospesa sopra la mano della donna a cui appartiene la voce.
Sono Jaila e non sono cattiva.
Vi dice sorridendovi. Ha un aspetto totalmente inusualeLa sua testa ricorda quella di un polipo con tentacoli lunghi al posto dei capelli. Il suo volto però ha delle somiglianze con quello degli umani e il suo sguardo vi permette di capire che non ha cattive intenzioni. Ma potete notare che è cieca.
E’ molto alta, è di colore azzurro grigio ed è vestita con pochi elementi argentati.
Ho visto il vostro arrivo, Bios la mutante, Lady Cyan la maga, Mr Madden il mago da Mugtjat e Hierik l'androide. Era da tempo che attendevo il vostro arrivo.
Vi dice osservandovi attentamente.
Siete qui al faro solo per incontrare me e ricevere il mio aiuto. La vostra missione è salvare le donne di Wannyr e ripristinare il fuoco del faro.
Vi si avvicina lentamente.
Dovrete uccidere quella creatura. Esclama con tono serio.SPOILER (clicca per visualizzare)Un post a testa. -
+1 .
Una volta all'interno del faro, lontano dai rumori ambientali del temporale, il mio udito comincia a ritornare in funzione come si deve, allontanando il fastidioso fischio che sentivo con costanza.
L'interno del faro è...difficile da determinare, da quanto faccia davvero buio, anche se non mi sembra di vedere niente di troppo particolare al suo interno.
Del resto il suo unico scopo è quello di fare luce e ospitare il suo guardiano locale, non posso certo aspettarmi una villa di lusso.
Alla fine, anche Madden si aggrega a noi, apparentemente esausto e stanco per la corsa verso il faro, nel mentre comincia a vantarsi dell'impresa con quella creatura.
Oh davvero? Lui da solo contro un serpente marino gigante affamato e assetato di sangue?...Dopotutto, è possibile, sono rimasta abbastanza stupita da quel...martello uscito fuori da un cilindro...?
Chissà come reagirebbe Luna di fronte ad una storia simile...
Oh, chiedo venia, credo di essermi persa la scena...sarà per la prossima creatura marina, grand'uomo, sempre che non sia io ad occuparmene.
Dico voltandomi verso di lui, stuzzicandolo un po' con un sorriso malizioso.
Dopodiché mi soffermo qualche istante sul martello.
A prima vista sembra essere un'arma ordinaria, anche se incredibilmente eccentrica e inusuale, sembra quasi una scultura, con ai lati dell'arma un motivo ad orologio.
Eppure deve avere qualcosa di particolare quest'arma, oltre all'aspetto...
Mh, bel martello.
Aggiungo con interesse, prima di girare lo sguardo di nuovo davanti a me.
Dopo qualche istante, una luce particolare viene a farci compagnia all'interno della stanza, illuminandola per bene e per permettere ad una creatura di mostrarsi ai nostri occhi.
La donna si presenta a noi con il nome di Jaila, mettendo subito in chiaro il suo non essere una "cattiva".
Soffermando il mio sguardo su di lei, mi accorgo subito che non è umana, tuttavia non è nemmeno qualcosa di conosciuto tra le città del neomondo.
Sembra essere una donna dall'aspetto vagamente umano, ma in realtà ricorda molto di più un pesce, o meglio ancora il serpente marino di poco fa.
I suoi capelli sembrano i tentacoli di una piovra, abbastanza inquietanti da vedere.
Una cosa sulla quale mi soffermo molto di più del resto del corpo...sono gli occhi.
Vuoti, grigi, spenti...assenti.
Sono gli stessi occhi di mia sorella, questa donna è...cieca.
Se a prima vista mi sono trovata essere abbastanza inquietata da questa donna, ora davanti a quegli occhi non riesco a non vederci mia sorella, tanto da cambiare il mio sguardo da diffidente a preoccupato, portandomi a provare una forte empatia verso questa donna, come se sentissi il bisogno di dover fare qualcosa per lei.
Vedendola muoversi lentamente verso di noi, istintivamente mi faccio un po' avanti allungandole una mano in aiuto.
E-Ehi...ti serve aiuto? Riesci a camminare?
Dopodiché comincia a dare un po' di spiegazione, non prima di riconoscere da subito i nostri nomi.
Questa donna è decisamente la voce che ci ha guidati fino a questo faro...ma come fa a conoscerci così bene? Anche se non mi sono mai sentita davvero una "maga", per quanto io possa esserla.
Dopodiché, si riferisce ad Hierik definendolo un "androide".
Un...Un androide??? Tu sei davvero un androide?? Di Chomer Chayul'i?
E' la prima volta che vedo un autentico androide di Chomer...ne ho sentito parlare solo durante i miei viaggi, io me li immaginavo come degli automi metallici privi di volontà...Hierik è perfettamente identico ad una persona.
Dovevo immaginarmelo che un aspetto così perfetto non è naturale.
Ma certo...è chiaro...
Ecco perché ha rifiutato quasi ogni cibo davanti a sé.
Eppure...non sembri affatto una macchina.
I suoi modi di fare sono decisamente umani, seppur eccentrici.
Jaila prosegue con il discorso, indicandoci la nostra missione, come se fossimo obbligati o "destinati" a compierla per conto suo.
Questo modus operandi così opinabile e poco fiducioso non m'interessa quasi più, del resto dubito che riuscirei a negare il mio aiuto a Jaila.
Tuttavia, l'impresa di cui parla sembra a dir poco...titanica, oltre che indice del fatto che sia effettivamente opera di Jaila la fuga della creatura.
E'...davvero questo il nostro obbiettivo? Eliminare un enorme serpente marino? E ammesso che ci riusciamo, cosa verrà dopo? Come ripristiniamo la luce del faro?...è tutto così fumoso, Jaila.
Dico con tono confuso in direzione di Jaila, in cerca di risposte da parte sua, appoggiandole le mani sulle spalle assumendo un atteggiamento di familiarità verso di lei, come se la conoscessi da tempo, accorgendomi tuttavia di aver assunto un atteggiamento piuttosto fuori luogo, togliendo subito le mani dalle sue spalle e abbassando lo sguardo.
...Scusa.
Dico a bassa voce, evitando qualsiasi contatto visivo con i suoi occhi grigi.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Soledad Ciaran | Sesso: F | Età: 24 | Provenienza: Daevan | Razza: Umano | Int;Des;Cos;For |
Abilità:
Carte Magnetiche: 「3/3 cariche」
Soledad infonde in una o più carte una speciale aura arcana di colore blu intenso, tale carta/e viene piazzata sul terreno permettendo a Soledad di teletrasportarsi nel punto esatto dove si trova la carta in qualunque momento, potendo però teletrasportarsi una volta sola per carta.
[N° di cariche utilizzate = N° di carte utilizzate]
Laser Arcano: 「2/2 cariche」
Soledad fa roteare davanti a se un glifo magico composto da 5 carte che genera un raggio laser magico perforante davanti a sé, con un raggio d'azione pari a 10m.
[N° carte richieste per l'attivazione = 5 carte]
Equipaggiamento:
- Carte da lancio arcane (40/40)
Note Giocatore:
Ha uno sguardo penetrante ed intenso, inoltre spesso tiene in mano una delle carte del suo mazzo, per puro sfizio.
La Letture dell'Anima le consente di riconoscere il vero carattere delle persone.. -
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"Certo certo, l'hai mandato via tu", rispose a Madden ma solo nella sua testa, senza veramente rispondergli. Si concentrò subito dopo sull'area circostante, anche se, c'era poco su cui concentrarsi, all'interno del faro era completamente buio e non si vedeva nulla.
Dovremmo accendere una torcia o qualcosa di simile se qualcuno di voi non ha modo di illuminare.
"Ed invece no, ci stavano aspettando", la luce si accese e Bios si coprì per un attimo gli occhi per proteggerseli. Tolta la mano da davanti gli occhi le si presento davanti una ragazza, o un pesce... non si capiva bene.
Vincent.
E' la prima cosa che le balenò per la mente, per quanto diversa quella creatura le ricordò parecchio il lupo Vincent, "verrà dallo stesso posto di quel vecchio lupo? non è assolutamente detto."
Somiglia un po' alla creatura là fuori.
"Ha delle vesti particolari, non ho mai visto una cosa simile, e poi; quella è una vera medusa oppure un incantesimo?"
"Jaila?"
Cattiva...
Fece una risata sottotono.
Forse lo sono io.
"Vorrei così tanto vivisezionarti Jaila" in Bios si risvegliò di nuovo quell'impulso di scoperta che l'aveva pervasa la prima volta che incontrò Vincent, voleva così tanto vivisezionarla, esplorarne le viscere e scoprirne i segreti.
La faccia di Bios divenne più seria quando la donna svelò le identità di tutti i presenti, "è pericolosa".
"Non mi piace che abbia svelato le identità di tutti i presenti così leggermente, anche se ha ottenuto sicuramente quello che voleva così. La nostra attenzione."
Ah ah... come immaginavo, Sir Hierik, lei è un androide. E tu Madden, un mago, a Mugtjat?! fece un ghigno sadico, la situazione le stava davvero piacendo.
Signora piovra, non mi sta bene come ha spifferato i segreti dei miei compagni e non credo di aver motivo di aiutarla. Anzi, probabilmente la farò a fette se non mi darà un buon motivo per non farlo.
Disse iniziando lentamente ad estrarre la katana.
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「2/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「2/2 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 3 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Sfera trasmittente di Xotiko
- Matita
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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L'accattivante Lady Cyan riuscì ancora una volta a mettermi in riga con una battutina, mi piacevano le donne di carattere. Al contrario, non mi piacevano i pesci, e sicuramente le belle forme messe in mostra da Jalia non bastavano a farmi dimenticare i tentacoli che le uscivano dalla testa.
Si era presentata al nostro arrivo nel faro, era piuttosto alta, non che fosse la prima cosa che saltava all'occhio. Ne avevo viste di creature strane, ma quella era a un altro livello!
Sembrava troppo 'diversa' per essere frutto di una qualche mutazione, era come se pur avendo la forma di un umanoide non avesse nulla a che spartire con gli umani. Una nuova razza mai vista? Avevo viaggiato talmente tanto che ormai non mi stupivo facilmente, ma non sapevo davvero come reagire di fronte a Jalia.
In quel momento rimasi deluso e affascinato da come stavano le cose: pensai che probabilmente tutta la magia che avevo ammirato fino a quel momento, come la manipolazione della mente e la telepatia, fossero una caratteristica innata delle creature come lei, e che probabilmente non l'avrei potuta apprendere proprio come nessuno avrebbe potuto apprendere la mia magia; ma mi affascinava la prospettiva di cosa avrei potuto guadagnare comunque da quella situazione.
Ero disposto a prestarle orecchio, fino a quel momento era stato tutto abbastanza divertente, ed ero curioso di come si sarebbero evolute le cose.
"Ho visto il vostro arrivo, Bios la mutante, Lady Cyan la maga" alle sue parole sentii una scarica in tutto il corpo, la sapeva lunga. Ma quanto? Con cosa avrebbe accompagnato il mio nome?
"Mr Madden il mago da Mugtjat e Hierik l'androide. Era da tempo che attendevo il vostro arrivo."
Avrei voluto restare stupito dal fatto che Hierik fosse un androide proprio come stavano facendo gli altri, ma in quel momento ero troppo impegnato a reprimere un impulso omicida che mi pulsava nella testa come una vena ingrossata che ti offusca la mente. Ero molto legato ai miei segreti, e non amavo che venissero spifferati in giro in quel modo.
Il solito ticchettio assordante fu un buon diversivo, mi impedì di sollevare il martello e compiere un'azione sconsiderata, ma non fu piacevole. Non lo era mai. Ero già vicino al muro, così potei appoggiarmi e farmi scivolare una mano sul viso per coprire l'espressione di dolore. Durò pochi secondi, e quando tornai in me mi guardai intorno, sia Bios che Lady Cyan erano stupefatte dalla vera natura di Hierik, e purtroppo la ragazzina aveva colto le parole di Jalia rimarcando il fatto che venissi da Mugtjat.
Cercai di ignorare la cosa, ero ancora furioso ma era importante mantenere la calma.
Sarebbe stato un peccato far finire il viaggio così in fretta.
La donna-pesce passò a spiegarci cosa avremmo dovuto fare, le ragazze erano decisamente divise: una sembrava preoccupata e disposta ad assecondarla, mentre l'altra aveva già iniziato a sguainare le armi.
Feci qualche passo mettendomi davanti a Bios, non era ancora il momento di fare a fette qualcosa, ma passandole affianco le lanciai uno sguardo complice: se ci fosse stato motivo di farlo, non sarebbe stata da sola.
"Suvvia calma! Signora Jalia..piacere." dissi facendo un mezzo inchino, sollevando il cilindro con una mano in segno di saluto.
"E' ovvio che ha un buon motivo, non c'è neanche da metterlo in dubbio!" continuai guardando i miei compagni stupefatto, come se il solo metterlo in dubbio fosse follia.
"Insomma, ha deciso di affidare il destino delle donne di Wannyr a quattro sconosciuti capitati qui quasi per caso, decidendo di risiedere in questo faro invece che in città, faro che abbiamo dovuto raggiungere in mezzo a una tempesta, sapendo che saremmo potuti essere fatti fuori dal mostro marino durante il tragitto, e una volta qui ci chiede un favore senza chiedercelo, come se fosse un nostro dovere accendere il..faro, giusto?" conclusi in modo interrogativo rivolto verso Jalia, come se volessi essere sicuro di aver riassunto bene gli ultimi avvenimenti.
"Ovviamente non è successo tutto per nulla, deve esserci una buona ragione dietro. E una buona ricompensa." aggiunsi con il tono di chi non ha dubbi a riguardo, annuendo convinto mentre picchiettavo un dito sull'asta del martello, ora poggiato sulla mia spalla destra.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「2/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.. -
Aerith˜ .
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Entrammo al faro, per un primo momento era totalmente buio, qualche secondo e sarei riuscito a distinguere le forme in quel nero.
Il temporale sembrava essersi allontanato ma supposi fosse solo perchè eravamo all'interno del faro.
Eravamo tutti raccolti all'entrata. Madden era fiero di aver scacciato il mostro e Cyan gli rispondeva in modo strano. Corteggiamento? Odio? Curiosità? non capivo bene cosa ci fosse tra loro.
All'improvviso quando iniziavo a percepire la stanza una luce bianca ci colse.
Era sospesa al di sopra di una.. mano? pensai quando una voce, la stessa che ci aveva condotto li ci parlò.
Si mostrò totalmente alla luce e si presentò come Jaila.
Non avevo mai visto nulla come lei, solo antiche leggende narravano di creature incrociate con gli animali, ma nulla di realmente concreto. Ed ora potevo ammirare con i miei occhi quello spettacolo. I tentacoli si muovevano come se avessero vita propria.
Ero affascinato quando fui destato dalle sue parole.
Aveva parlato troppo.
Feci un inchino e dissi Mi compiaccio per la sua capacità, ma rivelare certe cose non è degno di una persona di fiducia. Tanta fatica per nascondere la mia identità e lei la rivela così, umilmente grazie. Conclusi estraendo uno stocco e tirandomi su.
I nobili quando ricevevano un torto dovevano vendicarsi per il danno subito. Io mi sentivo strano, era un'emozione nuova, diversa dalle altre, forse era la rabbia quella che ora si insinuava in me? pensai mentre mi avvicinavo a Bios pronta ad affettarla con la katana.
Lady Cyan era l'unica che si era avvicinata a lei senza nessun timore.
Madden d'altro canto interagì con il suo usuale modo, ma i suoi movimenti non rispecchiavano le sue parole, era in allerta.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hierik the Eight| Sesso: M | Età: 5(20) | Provenienza: Chomer Chayul'i | Razza: Androide generazione 6 | Int; Cos; Des; For; |
Abilità:
Analisi accurata: 「4/4 cariche」
Un androide è in grado di scansionare qualunque forma di vita e di esaminarne il profilo genetico, in maniera tale da avere delle informazioni dettagliate del suo status fisico e psicologico.
Stocco elettrico: 「3/3 cariche」
Comunicando con il suo circuito primario indirizza una scarica elettrica verso le mani, senza indossare i guanti entrano in contatto con l’elsa dello stocco rendendolo elettrico per un tempo limitato.
Equipaggiamento:
2 stocchi
Mani rinforzate
Note Giocatore:
E' un androide della 6 generazione, caratterizzato dall'inserimento delle emozioni. Le prova in modo limitato ed è curioso nel comprenderle.
Cerca qualcuno con cui parlare di discorsi interessanti. Ama la nobiltà e si atteggia da nobile.
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Jaila resta abbastanza impassibile alle vostre parole. Non vede i vostri movimenti ma sa come vi state muovendo.
Quando Cyan le si avvicina per poi chiederle scusa Jaila la sorride assumendo un espressione molto umana. Non scusarti, grazie, è da anni che non ho un contatto fisico. Grazie davvero le disse con tono dolce e molto triste.
Poi si girò verso gli altri.
Un buon motivo? chiese Jaila molto tranquilla.
Se mi ucciderete entro 1 giorno diventerete come gli abitanti di Wannyr. A me non resta molto da vivere. Bios se vuoi studiare il mio corpo puoi farlo, alla condizione che salviate questa città. era molto seria in quello che diceva.
Ho rivelato le vostre identità per richiamare la vostra attenzione. Io sono Jaila, l'oracolo e custude di Wannyr.
E' immobile davanti a voi, il respiro è tranquillo. Non ha paura di voi ed è pronta a morire.
Tutti quanti vi sentite molto più stanchi di quello che dovreste essere, molto più rigidi. Il respiro comincia a diventare affannoso.
Il processo sta lentamente iniziando.
Anche su Hierik e Madden, molto più lentamente ma anche loro si stanno indebolendo.
Vi dirò quello che so. Concluse Jaila restandovi difronte.SPOILER (clicca per visualizzare)Un post a testa:
Bios
Hierik
Madden
Cyan
Edited by Aerith˜ - 27/4/2016, 15:40. -
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Madden si mette davanti a Bios e questa gli lancia un'occhiataccia capendo poi però che sarebbe stato dalla sua parte in quel determinato caso, "non è un'idiota allora."
Il ragazzo inizia a fare domande, più che altro cercava conferme. In fin dei conti per una buona ricompensa pure Bios avrebbe fatto quello che chiedeva la tipa, e quindi rimise l'arma nel suo fodero continuando però a guardare male la donna. "Cyan è impazzita? si sta facendo ipnotizzare da lei?" notò poi il comportamento strano della ragazza, non riusciva a capire perché del suo comportamento, non le sembrava proprio il tipo. Non si era minimamente accorta Bios che la donna fosse cieca, non era così scontato in fin dei conti non era una creatura mana e quindi la vuotezza dei suoi occhi non le sembrò così strana.
Metti via l'arma.
Disse seccamente a Hierik che sembrava in procinto di attaccare, "un androide che si crede un nobile? pft... cosa si inventeranno ancora in quella città."
Un giramento di testa e dovette scuotere la testa per tornare in se, era stranamente stanca, più di quello che doveva essere e capii subito dopo il perché, c'entrava con la città.
Sarò felicissima di studiarla, ma prima voglio sapere tutto quello ha ha da dirci. Parli o la attaccherò comunque, quello che mi succederà non è un problema.
Ed era così, in casi estremi Bios poteva togliersi la vita e risvegliarsi a casa in un nuovo corpo completamente funzionante.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「2/2 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 3 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Sfera trasmittente di Xotiko
- Matita
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
Aerith˜ .
User deleted
Non riuscivo a capire quella donna, non che comprendessi le altre forme di vita, ma qualcosa mi spingeva ad analizzarla.
Decisi quindi di effettuare un'analisi accurata di Jalia.
Aveva 50 anni, seppur ne dimostrasse molto meno. Era cieca dalla nascita.
I valori cardiaci sono molto bassi. Stava davvero morendo sotto i loro occhi, le restava due settimane.
Capendo ciò la guardai, credo mi uscisse uno sguardo perplesso, ed era quello che volevo.
Allora esclamai: Fra due settimane morirai. Se non fossimo mai arrivati che avresti fatto con la città? E comunque ci farebbe un grande onore se potesse dirci tutto ciò che sà affinchè di non rimetterci la nostra vita. Per quanto riguarda la mia vorrei poter vedere di più del mondo.
Conclusa la frase un leggero squilibrio mi fece indugiare un po' su quella che era la mia posizione.
Bios mi aveva guardato con espressione quasi schifata. Forse era rimasta delusa dalla scoperta di chi fossi?
Ero curioso anche di capire in che modo quel mostro poteva avermi provocato dei danni.
Sarebbe stato uno spreco ucciderla, il tempo ci avrebbe pensato da solo in ogni caso.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hierik the Eight| Sesso: M | Età: 5(20) | Provenienza: Chomer Chayul'i | Razza: Androide generazione 6 | Int; Cos; Des; For; |
Abilità:
Analisi accurata: 「4/4 cariche」
Un androide è in grado di scansionare qualunque forma di vita e di esaminarne il profilo genetico, in maniera tale da avere delle informazioni dettagliate del suo status fisico e psicologico.
Stocco elettrico: 「3/3 cariche」
Comunicando con il suo circuito primario indirizza una scarica elettrica verso le mani, senza indossare i guanti entrano in contatto con l’elsa dello stocco rendendolo elettrico per un tempo limitato.
Equipaggiamento:
2 stocchi
Mani rinforzate
Note Giocatore:
E' un androide della 6 generazione, caratterizzato dall'inserimento delle emozioni. Le prova in modo limitato ed è curioso nel comprenderle.
Cerca qualcuno con cui parlare di discorsi interessanti. Ama la nobiltà e si atteggia da nobile.. -
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Guardai quella donna così strana come per capire se ci fosse altro dietro le sue parole, magari una vana minaccia che in realtà serviva solo come fumo negli occhi?
"Non riesco a capire, molte altre persone sono state qui e se ne sono andare solo con un vuoto di memoria, perchè noi dovremmo diventare come gli abitanti della città?" chiesi grattandomi il mento. Ma Jalia non stava mentendo, anche senza ulteriori spiegazioni che mi convincessero potevo sentire un leggero indebolimento: qualcosa stava agendo sul nostro corpo, lo potevo capire guardando di sfuggita i miei compagni, che sembravano condividere le mie sensazioni.
"Forse se ce ne andassimo adesso potremmo salvarci.." dissi tra me e me, come se stessi pensando ad alta voce. D'altro canto, da come l'aveva messa sembrava che la nostra ricompensa non sarebbe stata altro che la nostra vita, e sebbene la mia voglia di vivere fosse molta, non potevo non essere arrabbiato per un mancato guadagno. Ma forse c'era altro da sentire.
"Per come la vedo io hai avuto un bel coraggio a proclamarti non 'cattiva'.." dissi con un sorrisetto scuotendo la testa in segno di dissenso, mentre con un gesto della mano facevo comparire la carta dell'asso di spade tra le dita e la rigiravo con nonconcuranza mentre mi allontanavo per tornare ad appoggiare la schiena contro un muro. La ragazzina non aveva più bisogno di essere calmata, sembrava essersi convinta ad ascoltare prima di attaccare, e anche il Sir di Latta pareva più propenso ad andare a fondo della questione.
"Due settimane sono poche..o tante, dipende dai punti di vista. Il tempo scorre e fossi in te non ne perderei altro con stupidi giochetti, come puoi vedere non siamo in vena di essere presi in giro. Non vedo l'ora di sentire la parte dove ci spieghi come battere l'anguillona qua fuori in queste condizioni." dissi ridendo, riferendomi alla nostra apparente stanchezza.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「2/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.. -
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Come potevo intuire, tutti tre i miei compagni si mostrano da subito piuttosto ostili nei confronti di Jalia, d'altronde come potrei dare torto a tutti, tutta questa situazione è decisamente poco chiara e la stessa Jalia sembra aver architettato tutto per guidarci qui davanti a lei.
D'altro canto, lei sembra davvero una persona estremamente cagionevole, non riuscirebbe di certo a farci del male in modo diretto.
Il fatto che sia qui davanti a noi la porterebbe già in svantaggio nel caso voglia provare a fregarci.
La dolcezza con la quale risponde al mio interessamento verso di lei è un'altra osa che mi riporta ala ente Luna, sembra davvero di avere mia sorella qui vicino, eppure non devo lasciare che questo mi faccia abbassare la guardia o che annebbi il mio giudizio.
Rimango in silenzio, di fronte a Jalia anche nel momento in cui le cose sembrano voler andare verso a via della violenza, cominciando a sentire un forte senso di debolezza in tutto il corpo.
La testa comincia a girarmi, faccio fatica a tenermi in piedi e il respiro diventa pesante, sembra una qualche forma di allergia, eppure io non sono allergia a niente.
Noto tuttavia che qualcosa di simile sembra aver colpito tutti e tre i miei compagni, che siano forse gli stessi sintomi provati dagli abitanti di Wannyr?
Perché mai questo dovrebbe accadere a noi? E perché chiunque altro si sia spinto fino a qui ha avvertito al massimo un senso di amnesia? Non dovrebbe essere questo ciò che dovremmo percepire?
P-Perchè ora dobbiamo subire questo? Vuoi forse farci ben capire che se non portiamo a termine la tua richiesta...diventeremo quelle cose la fuori?
...A me sembra quasi un ricatto.
Il mio tono è abbastanza irritato, è come se qualsiasi fattore sia contro di noi in questa "missione".
Sembra quasi che non ci sia rimasta molta liberta di scelta, Jalia deve avere ancora qualcosa doverci dire.
Allora? Come ci occupiamo della creatura?
Sembra quasi ironico dover affrontare una creatura gigantesca nelle nostre condizioni.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Soledad Ciaran | Sesso: F | Età: 24 | Provenienza: Daevan | Razza: Umano | Int;Des;Cos;For |
Abilità:
Carte Magnetiche: 「3/3 cariche」
Soledad infonde in una o più carte una speciale aura arcana di colore blu intenso, tale carta/e viene piazzata sul terreno permettendo a Soledad di teletrasportarsi nel punto esatto dove si trova la carta in qualunque momento, potendo però teletrasportarsi una volta sola per carta.
[N° di cariche utilizzate = N° di carte utilizzate]
Laser Arcano: 「2/2 cariche」
Soledad fa roteare davanti a se un glifo magico composto da 5 carte che genera un raggio laser magico perforante davanti a sé, con un raggio d'azione pari a 10m.
[N° carte richieste per l'attivazione = 5 carte]
Equipaggiamento:
- Carte da lancio arcane (40/40)
Note Giocatore:
Ha uno sguardo penetrante ed intenso, inoltre spesso tiene in mano una delle carte del suo mazzo, per puro sfizio.
La Letture dell'Anima le consente di riconoscere il vero carattere delle persone.. -
Aerith˜ .
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Jaila, sapeva che stava chiedendo molto ma era sicura di quello che sarebbe successo.
Ora vi racconterò tutto, starà a voi ascoltarmi, credermi e aver fiducia in me disse indietreggiando e sedendosi su una sedia molto vecchia.
Tutto avvenne il 15 giugno. Il cielo si oscurò e un bagliore azzurro e penetrante al punto da poterlo vedere con i miei occhi si scagliò su di noi, viaggiando fino al mare.
Era un giorno di festa a Wannyr, una festa in onore del mare e della proficua stagione. E’ usuale per la città che le donne compiano un rito, un ballo che si compie in acqua in richiamo alla buona sorte. Fece una pausa e poi continuò.
Quando il cielo si oscurò il mare diventò tormentato e le donne non riuscirono a tornare alla riva. Accadde tutto in poco tempo. Quando la luce azzurra si espanse le donne..intrappolate dal mare.. ne incominciarono a far parte. Si erano trasformate in Sirene. Io non potevo partecipare alla danza, ma restavo tra la riva e l’acqua cantando insieme a loro. Riuscirono a prendermi prima che mi prendesse il mare, ma come potete vedere, la mia sorte si trasformò in questa forma. si fermò e riprese il respiro, mentre i suoi tentacoli si muovevano come presi in causa.
Per un primo momento sembrava che si potesse trovare una soluzione, un modo di vivere insieme. Ma qualcos’altro si era tramutato.
Le nostre leggende narravano di un mostro marino che abitava i fondali del mare. Nessuno lo aveva mai visto e si pensava fosse un essere di un lontano passato. Ebbene.. era solo in letargo, un letargo lunghissimo, che venne interrotto dal cataclisma. Un boato riecheggiò ci sembrò quasi di morire in quell’urlo. Incominciò a piovere, la stessa pioggia che tuttora cade, non ha mai smesso. Si prese qualche secondo prima di continuare a parlare.
Avevamo paura.. Erjo, mio fratello mi prese in braccio e sentì pronunciare queste parole al capo di Wannyr: “allontanala da qui, portala al faro, solo lei saprà trovare una soluzione. Presto, corri!” incominciò a correre, non riuscivo a capire che stesse succedendo, ero confusa, non vedevo ciò che stava avvenendo..ma di li a poco arrivammo qui al faro.
Sentivo il temporale, sentivo i boati del mostro e non potevo fare nulla. Si fermò un momento e vi guardò, un espressione coscienziosa, quello che avrebbe detto poi avrebbe provocato delle reazioni.
Mio fratello morì qualche giorno dopo l’accaduto.. credo fosse il 19 giugno, lo sentivo ansimare nel sonno.
Avevo avuto una visione la notte del 20 giugno. Kogin stava tornando con la sua nave. Dovevo avvisarlo, avevo paura che il mostro lo attaccasse. Cercai di entrare in comunicazione con il capo villaggio, fu molto difficile.. scoprì che la bestia era da due giorni che non si vedeva. Forse si era spostata, forse Kogin e gli altri avevano modo di tornare in città.
E così fu, la buona sorte lo aveva baciato e il resto su di lui lo sapete. Per quanto riguarda il resto dei marinai.. non ha fatto in tempo a scappare prima del ritorno della bestia. Era un racconto a tratti confuso e Jaila cominciava a tremare parlandone.
Mio fratello è morto e gli altri no.. come voi che state per morire.. il motivo è semplice. I cittadini sono sotto l’effetto del potere del mostro, il suo urlo, quello che avete udito poco fa li ha resi in quel modo. Udendolo per molto tempo ti porta in quello stato. Ma anche il suo sguardo intensifica ques'effetto. I viandanti che sono giunti qui lo hanno udito per un brevissimo tempo. Per quanto concerne mio fratello invece.. fece una pausa molto lunga e prese un respiro.
Emano delle tossine tossiche, che riempiono l’aria. Ho concluso la mia trasformazione qui dentro, per questo gli abitanti non sono entrati in contatto con queste tossine. Questo faro ne è salubre ed anche al di fuori di esso vi è un muro tossico.. per questo avete cominciato a star male prima di entrare.
Ho analizzato sia il corpo di mio fratello, sia il mio, è ho compiuto degli esperimenti sul mio corpo.
Fino a sintetizzare un antidoto. Non l’ho provato ancora su nessuno. Quindi si tratta di uno scambio di fiducia. Io SO che funziona. Se vi fiderete vi spiegherò come uccidere la bestia.
Aveva concluso il discorso, sapeva che era una dura realtà ma era fiduciosa. Non poteva fare altro.SPOILER (clicca per visualizzare)Un post a testa. -
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Sgranai gli occhi sconcertato, aprendo e chiudendo la bocca senza sapere cosa dire. Quel vecchio rimbambito mi aveva dato informazioni fuorvianti! Quella mattina gli avevo chiesto a quando risalissero gli avvenimenti di cui ci aveva parlato, e lui mi aveva detto una data senza specificare l'anno. Come conseguenza ero arrivato fino làpensando che qualunque cosa fosse successa al villaggio, fosse iniziata pochi mesi fa, non cinque anni fa! E avevo sottovalutato il problema.
'Vecchio rincitrullito, se non ci pensa il tempo a stecchirlo nel suo letto ci penserò io.'
Come avevo pensato, l'unica ricompensa sarebbe stata la nostra vita, e non ero per niente felice di ciò.
Scossi la testa con disappunto, la stavamo tirando un po' troppo per le lunghe.
"Grazie, sei molto generosa miss Jalia. E la tua sorte é stata più che mai drammatica..potremo piangerne tutti insieme più tardi davanti a una tazza di buon té, ma adesso se possiamo passare alle spiegazioni.." cercai di incitarla. Per essere una che aveva due settimane di vita si comportava come chi ha tempo da perdere.
Poi una curiosità mi assalí.
"Ma questa..maledizione, e le tossine, e tutto quello che ci sta succedendo qui ha davvero effetto anche sul nostro Sir Circuiti?" chiesi con un sopracciglio inarcato verso Hierik.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「2/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.
Edited by essai://_demetori. - 2/5/2016, 18:23.
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