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.Ecco che Jalia comincia a raccontare la sua storia, dal principio.
Una storia che ascolto con estrema attenzione, per quanto non sia ancora quello che tutti stanno aspettando di sentire.
Già dall'introduzione, comprendo subito che quest'incubo è partito 5 anni fa: L'anno del Cataclisma.
Davvero è dovuta andare così tanto indietro con il racconto? Del resto quel giorno è stato un inferno per chiunque, nessuno escluso.
Apparentemente, il Cataclisma si abbatté qui a Wannyr sotto forma di maledizione, trasformando la città in un acquario all'aperto.
Poi, si arriva al momento in cui la creatura marina appare, la quale è indubbiamente legata alla maledizione del villaggio, a quanto pare è stata proprio lei a mutare gli abitanti rimanenti in creature vacue di volontà.
La storia di Jalia, la sua sorte, la sorte delle persone accanto a lei e il suo scopo attuale...questa donna è chiaramente destinata a morire, ma il modo in cui sta spendendo i suoi ultimi momenti...
Con un gesto della mia mano, faccio comparire una carta...una carta raffigurante una figura nera, un uomo, appeso per una gamba al soffitto, pendendo da esso a testa in giù con un'espressione gratificata e soddisfatta.
"L'impiccato"...o meglio, "L'appeso"...Il Dodicesimo Arcano.
Simbolo di sacrificio allo scopo di compiere un bene maggiore, simbolo di continua ricerca verso la redenzione e di una lunga attesa ricompensata.
"Di fronte al disastro più grande, giace la via verso il riscatto"
Questa donna ha sofferto e atteso invano per un momento come questo, portando su di lei il carico di questa maledizione senza cedere prematuramente e comodamente alla morte.
Ora, probabilmente grazie alla nostro arrivo, ha la possibilità di compiere ciò per il quale ha atteso così tanto tempo.
Questo è esattamente ciò che l'Arcano dell'Appeso vuole rappresentare ed insegnare: Anche la situazione più disastrosa cela un lieto fine se affrontata con pazienza e la salvezza di una massa sorpassa quella dell'individuo, destinato a rimanere, appunto, appeso.
Così come per l'Appeso, anche per Jalia non c'è scampo al suo destino, personalmente non ci vedo nessun "lieto fine" in tutto questo...dopo aver sofferto così tanto, com'è possibile che una persona debba accettare la sua morte dopo aver portato questo tanto agognato "lieto fine"?
Com'è possibile che una carta come quella dell'Appeso venga considerata positiva?
Non è né il momento né il luogo per discutere gli insegnamenti dei tarocchi, del resto se non facciamo qualcosa qui ci lasciamo le ossa.
Tsk, in un certo senso è davvero comodo emanare tossine velenose dal proprio corpo...
Commento in maniera ironica dopo aver finito di ascoltare il racconto di Jalia.
è evidente che ci restano all'incirca 3 o 4 giorni di vita senza quello che definisci "antidoto"...io mi fido di te, Jalia.
E poi non ho intenzione di morire in un modo così squallido...sarei un terribile disonore per qualcuno.
Concludo con una risata, ripensando a mia sorella Luna e a quanto lei abbia passato riuscendo comunque a rimanere in vita accanto a me.
Ed io dovrei lasciarmi abbattere da qualche tossina? Facciamola finita con questa storia, deciderò io quando sarà arrivata la mia ora, se non vi dispiace.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Soledad Ciaran | Sesso: F | Età: 24 | Provenienza: Daevan | Razza: Umano | Int;Des;Cos;For |
Abilità:
Carte Magnetiche: 「3/3 cariche」
Soledad infonde in una o più carte una speciale aura arcana di colore blu intenso, tale carta/e viene piazzata sul terreno permettendo a Soledad di teletrasportarsi nel punto esatto dove si trova la carta in qualunque momento, potendo però teletrasportarsi una volta sola per carta.
[N° di cariche utilizzate = N° di carte utilizzate]
Laser Arcano: 「2/2 cariche」
Soledad fa roteare davanti a se un glifo magico composto da 5 carte che genera un raggio laser magico perforante davanti a sé, con un raggio d'azione pari a 10m.
[N° carte richieste per l'attivazione = 5 carte]
Equipaggiamento:
- Carte da lancio arcane (40/40)
Note Giocatore:
Ha uno sguardo penetrante ed intenso, inoltre spesso tiene in mano una delle carte del suo mazzo, per puro sfizio.
La Letture dell'Anima le consente di riconoscere il vero carattere delle persone.
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Bios ascoltò attentamente le parole di quella creatura ma più ascoltava più domande si faceva, il suo racconto era strano; lo trovava strano. Non riusciva a capire il perché di alcune cose; "e queste donne ora dove stanno? ma perché si sono trasformate in sirene semplicemente stando in acqua? non ha alcun senso! Perché l'onda magica ha agito in questo modo? sarà stata l'influenza del mostro marino? ma lei? Jalia perché si è trasformata? E le altre sirene come facevano a convivere con le persone? se sono diventate creature marine la vedo dura, sempre che non possano in qualche modo avere delle gambe come Jalia".
Si faceva tutte queste domande in testa ma preferì non chiedere niente di tutto ciò, Jalia sembrava parlare troppo emotivamente e Bios non voleva sentire un racconto a metà, senza i particolari che interessavano a lei; si limitò a farle una sola domanda.
Hai parlato di una luce o un'qualcosa di simile che bisogna riaccendere nel faro. Cosa intendevi?
"Per il resto, preferisco scoprirlo da me. Non mi fido molto di questa qui, non perché potrebbe mentire, credo sia sincera, ma perché potrebbe omettere delle informazioni chiave molto importanti."
Le informazioni se non complete possono essere pericolose, pensò a questo Bios.
Quel mostro; ha poteri magici, non ci sono dubbi. E' altamente improbabile che un animale possa solo con la voce rendere in quel modo le persone. Oltretutto hai detto che la pioggia è iniziata da quando lui ha fatto la sua comparsa. Ho ragion di credere che il Cataclisma abbia dato dei poteri a quella creatura marina.
"La lettura della mente però? Jalia ci ha letto nella mente e ha anche comunicato con noi in quel modo. Se le sirene hanno ottenuto parte del potere ed aspetto del mostro... Il mostro marino ha queste facoltà?"
Talmente tante incognite... "ora che ci penso... avrà sentito tutti i miei pensieri Jalia? eh...Jalia?"
Concordo con Madden, spiegaci come dovremmo sconfiggere quella creatura. Sicuramente non lo possiamo affrontare come un normale nemico. Avrai un piano, no?
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「2/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「2/2 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 3 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Sfera trasmittente di Xotiko
- Matita
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.
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Aerith˜ .
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Ascoltai il racconto della donna restando impassibile, osservai le varie reazioni, sia dei miei compagni sia le varie espressioni del viso di Jaila.
Molte non le riconoscevo, mi sembrava tutto molto strano, molto.. emotivo e ne capìì il 50%. Tristezza per lo più. Il racconto comunque era stato molto lungo e molto vago, seppur dettagliato a modo suo.
A fine della storia il primo a parlare fu Madden, il quale mi prese in causa.
Non lascia rispondere Jaila e risposi io: Ho delle parti vive nel mio corpo meccanico risposi molto sinteticamente. Non era una cosa che gli riguardasse. Inutile dire che provai disappunto ad esser stato intossicato io stesso.
Quale vergogna pensai.
Comunque avevano ragione, dovevamo muoverci a compiere quello che eravamo predestinati a fare. Uccidere quella bestia.
Quindi aspettai la risposta di Jaila, era superfluo chiedere una cosa già chiesta.
Mi appoggiai al muro ed aspettai.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hierik the Eight| Sesso: M | Età: 5(20) | Provenienza: Chomer Chayul'i | Razza: Androide generazione 6 | Int; Cos; Des; For; |
Abilità:
Analisi accurata: 「3/4 cariche」
Un androide è in grado di scansionare qualunque forma di vita e di esaminarne il profilo genetico, in maniera tale da avere delle informazioni dettagliate del suo status fisico e psicologico.
Stocco elettrico: 「3/3 cariche」
Comunicando con il suo circuito primario indirizza una scarica elettrica verso le mani, senza indossare i guanti entrano in contatto con l’elsa dello stocco rendendolo elettrico per un tempo limitato.
Equipaggiamento:
2 stocchi
Mani rinforzate
Note Giocatore:
E' un androide della 6 generazione, caratterizzato dall'inserimento delle emozioni. Le prova in modo limitato ed è curioso nel comprenderle.
Cerca qualcuno con cui parlare di discorsi interessanti. Ama la nobiltà e si atteggia da nobile.
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Jaila provava un po' di risentimento sentendo le risposte che le venivano date, ma le capiva, in una situazione del genere se fosse stata al loro posto si sarebbe comportata allo stesso modo. Prese coraggio e si alzò in piedi.
Mostrò uno sguardo che fino a quel momento non avevate visto e non avreste immaginato potesse averlo. Incuteva quasi timore, come se si ponesse al di sopra delle vostre teste e vi scrutasse.
Le donne sono ancora vive, sono fuggite dal mostro. Non sono più tornate ma io sono in contatto con loro. disse guardando Bios.
La bestia ha un punto debole, il suo cuore. E’ caratterizzato da un bagliore azzurro bianco, si trova precisamente al centro del suo collo. Non temete uscirà dall'acqua se spinto a farlo. continuò..
Ho sintetizzato una pillola contro l’urlo del mostro. Ha un tempo limitato ma funziona. L’ho provata su me stessa. E per i miei esperimenti per giungere alla pillola definitiva, ne sto pagando le conseguenze.
Per quanto riguarda la luce del faro.. Senza di essa Wannyr non ha esistenza. non è possibile accenderla senza salire al piano superiore ma io non posso farlo e da lassù La bestia può raggiungerci. Una volta uccisa la bestia il faro potrà esser riacceso.SPOILER (clicca per visualizzare)Un post a testa. -
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Alla fine, arriva la parte finale del racconto di Jalia, dedicata sul modus operandi per eliminare la creatura marina.
Ovviamente, quel serpentone cela un punto debole, il proprio cuore, presente al centro del suo collo e distinguibile come un bagliore luminoso.
Ottimo...un tiro di precisione...non possiamo neanche sapere quanto la sua pelle sia spessa e quanto le mie carte possano penetrarvici.
Qui nessuno mi sembra in grado di attacchi a distanza quindi, a meno che non preferiscano essere folli ingaggiandolo a distanza ravvicinata, dovrò colpire io il punto designato.
Per fortuna che ho qualche "asso" nella manica.
Accendere il faro quindi è un modo per indicare che è tutto finito...
Dico pensando ad alta voce.
Jalia cita inoltre una pillola, sintetizzata da lei, contro gli effetti del grido straziante della belva.
Molto comodo, la prossima volta che sentirò quelle urla potrei seriamente perdere l'udito e diventare come quelle cose al villaggio...
Non sapendo quanto effettivamente possa durare l'effetto non aiuta molto, non appena ci troveremo di fronte alla creatura diventerà una corsa contro il tempo.
Non puoi darci un'informazione approssimativa sull'effetto delle pillole?
...Non è molto rassicurante pensare che ogni istante potrebbe fatale.
Dico con un tono un po' preoccupato, tenendomi un braccio con l'altro braccio.
Tutta questa situazione mi mette abbastanza pressione, dal momento in cui ho capito di poter essere l'unica in grado di colpire mortalmente la creatura da una distanza di sicurezza.
Non sono abituata a portare simili fardelli sulle spalle, di solito preferisco farmi da parte quando le situazioni cominciano a farsi serie, stavolta però...sono già nell'occhio del ciclone, con già un piede nella fossa, per giunta.
Prima di dimenticarmene, però, vorrei poter lasciare qualcosa a Jalia.
Non so perché mi sento di doverlo fare, forse perché ogni volta che la guardo vedo il volto di mia sorella, o forse perché non può fuggire al suo destino di morte e nonostante questo è rimasta qui a stringere i denti per il bene del villaggio.
E' inutile pensarci, ho già troppe cose per la testa, è futile stare qui a giustificare un misero gesto, probabilmente insignificante.
Ho ancora la carta dell'Appeso in mano, quindi decido di lanciarla in direzione di Jalia, avrebbe potuto prenderla al volo, altrimenti le sarebbe caduta ai piedi.
Tieni Jalia...è per te.
E' solo una carta...per te potrebbe sembrare priva di significato, ma in realtà...parla molto di te e di questo villaggio.
Ma, come ho detto, è solo una carta...e le carte non possono parlare, giusto?
Dico concludendo con una risata divertita, anche se un po' forzata.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Soledad Ciaran | Sesso: F | Età: 24 | Provenienza: Daevan | Razza: Umano | Int;Des;Cos;For |
Abilità:
Carte Magnetiche: 「3/3 cariche」
Soledad infonde in una o più carte una speciale aura arcana di colore blu intenso, tale carta/e viene piazzata sul terreno permettendo a Soledad di teletrasportarsi nel punto esatto dove si trova la carta in qualunque momento, potendo però teletrasportarsi una volta sola per carta.
[N° di cariche utilizzate = N° di carte utilizzate]
Laser Arcano: 「2/2 cariche」
Soledad fa roteare davanti a se un glifo magico composto da 5 carte che genera un raggio laser magico perforante davanti a sé, con un raggio d'azione pari a 10m.
[N° carte richieste per l'attivazione = 5 carte]
Equipaggiamento:
- Carte da lancio arcane (40/40)
Note Giocatore:
Ha uno sguardo penetrante ed intenso, inoltre spesso tiene in mano una delle carte del suo mazzo, per puro sfizio.
La Letture dell'Anima le consente di riconoscere il vero carattere delle persone.. -
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"Quindi nei nuovi androidi vengono inserite parti organiche... organiche artificiali? Probabilmente usano tecniche simile a quelle che hanno usato per creare me ed altri Mugtjan", pensò sentendo la risposta di Hierik.
Più Jalia parlava meno Bios capiva; cuore luminoso? Pillola contro quello che probabilmente era un urlo magico? ... Non capiva proprio, "Perché una creatura marina dovrebbe avere un organo così importante come il cuore luminoso... non ha senso! la natura non fa errori così grossolani, praticamente ci sta dicendo come ucciderlo. E poi l'urlo... fermato da una pillola? Non può assolutamente agire sull'urlo, non è possibile. L'urlo lo sentiremo eccome se la pillola non ci mette le orecchie fuori uso. Quindi deve agire sul sistema nervoso... sul cervello, annullando gli effetti... NO, come diamine è possibile che un ANIMALE con l'urlo faccia diventare le persone in quel modo?! Potrebbe essere una sorta di trans causata dal urlo, ma questo dovrebbe essere continuo per far continuare l'effetto. Non può essere se non magico, questa è la mia conclusione."
Non riusciva proprio a spiegarsi come potesse una pillola fermare un effetto magico... sempre se di magia si potesse parlare, ma non trovava nessuna cosa logica in quella creatura e quindi per lei doveva essere per forza una bestia magica.
AAAAAH, non ne posso più! non ci sto capendo niente!
Disse dopo l'ultima frase di Cyan, senza però ascoltarla, era troppo immersa nei suoi pensieri.
Non dobbiamo puntare per forza al cuore, magica o no comunque è una creatura biologica. Basterà farla a pezzi. Basterà sezionarla.
Sezionarla, voleva aprire il mostro e vedere con i suoi occhi quella singolarità.
E' una creatura magica, ha un cuore che emana luce. Dobbiamo stare attenti. Posso provare ad avvelenarla ma con la pioggia sarà davvero difficile. E' inutile puntare direttamente al cuore, è una creatura molto grossa, avrà l'organo molto in profondità per essere raggiunto da frecce o spade probabilmente. O ci apriamo un varco verso il cuore, o... non lo so. Se non piovesse potrei fare di più.
"Potrei anche rendere il mio corpo tossico e farle mangiare un intero..."
Ci serve un piano, iniziate ad esporre.
Disse guardando tutti i presenti, quel mostro sicuramente non era una creatura da prendere alla leggera. Facendo poi un sospiro espose il suo piano, sperando comunque che gli altri avessero altro in mente. Dubitando però che salteranno fuori piani più... funzionali.
Con delle pastiglie posso rendere il mio sangue estremamente velenoso e gassoso. In questo stato da qualsiasi ferita io mi faccia inizia a sgorgare sangue velenoso sotto forma di gas. Con questa pioggia il gas verrebbe completamente spazzato via, oltretutto, pure senza pioggia non credo che una creatura marina possa facilmente inalarne abbastanza da perire... sopratutto di quella stazza.
Fece un altro sospiro indicandosi subito dopo il braccio sinistro.
Attivo il sangue tossico, mi taglio il braccio e glie lo facciamo ingoiare. Con tutto quel sangue dovrebbe andare KO... e anche se non ci va, comunque sarebbe molto indebolito e vi basterà dargli il colpo di grazia... anche se dubito che possa sopravvivere a tutto quel veleno.
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「2/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「2/2 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 3 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Sfera trasmittente di Xotiko
- Matita
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Il signorino Hierik sembrava non voler approfondire molto per quanto riguardava le spiegazioni sul suo corpo, e in parte lo capivo dal momento che anche io avrei fatto lo stesso. Poi fu il momento di ascoltare cosa aveva da dire Jalia, sperai con tutto il cuore che stesse per concludere le spiegazioni e che non avesse intenzione di fare nuovamente una pausa piena di suspance.
'Davvero non capisco, cinque anni chiusa qui e noi siamo il miglior piano a cui ha pensato? Perchè una delle donne non si è avvicinata a un qualche paese portuale chiedendo aiuto? Sicuramente alcuni porti di proprietà di Grisolyum avrebbero comunicato le informazioni alla città che sarebbe accorsa alla chiamata, o per lo meno la voce si sarebbe sparsa e sarebbero arrivati a Wannyr più avventurieri di quelli che ci sono venuti finora. Siamo onesti, una ballista puo' sicuramente danneggiare un mostro marino più delle nostre armi, qualunque esse siano.' pensai mentre mi toglievo il cilindro e mi massaggiavo la fronte pensieroso.
Cyan sembrava leggermente dubbiosa ma abbastanza convinta dalle parole di Jalia, mentre la ragazzina si mise a parlare di piani, esponendone uno abbastanza estremo. Feci girare il cappello su un dito con noncuranza, avevo almeno un paio di proposte, ma non prima di aver detto la mia.
"Prima di tutto sarei davvero curioso di capire cosa sta qui a fare quel bestione. Vi mangia? Suppongo di no o degli abitanti del villaggio ormai non ci sarebbe più traccia. Sta qui da cinque anni a urlarvi in faccia quando potrebbe andare per mare a ribaltare navi, divorare balene o chissà che altro fanno i mostri marini nel loro tempo libero, è abbastanza strano ma..beh questo è solo un mio dubbio, non credo che quei bestioni arrivino con le istruzioni no?" aggiunsi ridacchiando e rimettendomi il cilindro in testa.
"Per quanto riguarda il piano della ragazzina, trovo davvero molto eroico che tu sia disposta a sacrificare un braccio per il bene della missione, ma se in una persona adulta ci sono circa 5 litri di sangue, tu che sei un scricciolo quanto pensi di averne in un singolo arto? Ora, non sono un dottore, ma considerando che quel mostro è all'incirca grande come questo faro che impatto pensi che abbia quella minima quantità di veleno su di lui?" chiesi indicando con un gesto la grandezza della struttura in cui ci trovavamo. "Ma comunque mi sembra un po' estremo, non credo si debba arrivare a tanto." dissi rivolgendomi adesso a Jalia.
"Hai detto di avere un antidoto contro le tue tossine e un rimedio di qualche tipo contro l'urlo del mostro. Curaci e noi potremo andare a chiedere rinforzi a qualcuno che ti sarà più utile di noi. Avevo un amico a Grisolyum, faceva parte della guarnigione che combatte Dagmatem. Mi diceva che la città è interessata a riprendere possesso di più porti possibili, sicuramente un manipolo di soldati e chierici hanno più chances di noi contro quel bestione, e alla fine di tutto questo è probabile che vi aiutino a rimettere in piedi Wannyr facendola diventare un possedimento della città." cercavo di racimolare informazioni utili dalla memoria, tutto quello che avrebbe potuto essere d'aiuto.
"Oppure dovremmo essere vicini alla città degli elfi, non ricordo come si chiama..ho conosciuto un paio di ragazze che venivano da lì, davvero mozzafiato se capite che intendo." probabilmente non capivano che intendevo "Non la smettevano di parlare della salvaguardia nella natura, sembrava che questo genere di cose gli stessero molto a cuore. Se gli dicessimo di quello che sta succedendo probabilmente vorrebbero fare qualcosa a riguardo, o cercando di salvare il mostro rispedendolo in mare senza ferirlo o aiutandoci ad abbatterlo, ma non sapendo molto su di loro non so fare previsioni in proposito. Qualunque altro posto al momento mi sembra lontano e non so che motivo dovrebbero avere di aiutarvi, ma un tentativo con queste due città si potrebbe fare." conclusi guardando gli altri in cerca di consenso, ma più di tutti Jalia. Era lei che doveva acconsentire a lasciarci andare via con l'antidoto. E forse avevo bisogno di qualcosa di più convincente.
"Hai detto di conoscerci, se hai chiesto il nostro aiuto è perchè sai di poterti fidare. Altrimenti saresti stata davvero sleale a chiamarci qui e incastrarci in questa situazione, sapendo che non abbiamo la minima intenzione di aiutarti e costringendoci con l'inganno. Ci chiedi di far fuori una creatura un po' fuori portata, ma non credo sia compito nostro."
Non eravamo lì per farci ammazzare, e speravo che anche Jalia fossi di quell'idea.
"Come diceva sempre mio nonno: non bisogna combattere per forza se si ha un piano migliore!" conclusi allargando le braccia con un sorriso.
Sono sicuro che se avessi avuto un nonno mi avrebbe detto qualcosa del genere.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「2/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.. -
Aerith˜ .
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Dovevamo uccidere quella bestia. In un modo o nell'altro.
Ma non capivo tutte le preoccupazioni che assillavano i miei compagni. Probabilmente era una cosa da umani preoccuparsi così tanto. A me basta un piano ed eseguirlo. Ma quest'approccio così incostante e imprevedibile mi incuriosisce molto. Di fronte a un problema non si presenta un'unica soluzione ovvia, ma molte, e valide.
Ascoltai i miei compagni e osservai soprattutto Cyan. Donò una carta a Jaila. Era un gesto che non mi sarei aspettato. Guardando il volto di Cyan, vi era della tenerezza credo, nei confronti della donna.
Bios, fu la prima ad esporre un piano. Non mi stupì di tale fatto.
Madden aveva ragione, non aveva senso arrivare a un atto così estremo.
D'altro canto, la proposta di Madden mi sembrò giusta ma probabilmente impossibile.
Dovevamo fare in fretta ad arrivare qui. Perchè? Deve succedere qualcosa? ruppi il mio silenzio con queste parole.
Se Jaila aveva avuto così tanta fretta di farci giungere a lei non credo che il tempo ci sarebbe bastato per chiamare rinforzi.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hierik the Eight| Sesso: M | Età: 5(20) | Provenienza: Chomer Chayul'i | Razza: Androide generazione 6 | Int; Cos; Des; For; |
Abilità:
Analisi accurata: 「3/4 cariche」
Un androide è in grado di scansionare qualunque forma di vita e di esaminarne il profilo genetico, in maniera tale da avere delle informazioni dettagliate del suo status fisico e psicologico.
Stocco elettrico: 「3/3 cariche」
Comunicando con il suo circuito primario indirizza una scarica elettrica verso le mani, senza indossare i guanti entrano in contatto con l’elsa dello stocco rendendolo elettrico per un tempo limitato.
Equipaggiamento:
2 stocchi
Mani rinforzate
Note Giocatore:
E' un androide della 6 generazione, caratterizzato dall'inserimento delle emozioni. Le prova in modo limitato ed è curioso nel comprenderle.
Cerca qualcuno con cui parlare di discorsi interessanti. Ama la nobiltà e si atteggia da nobile.
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Jaila ascoltò i vari interventi e rimase stupita dal gesto di Cyan.
Le lanciò una carta, non riusciva a vederla ma a sentire le parole della ragazza suppose si trattasse dell"Appeso", conosceva le carte anche se i loro misteri rimanevano tali per lei.
Fece un sorriso in direzione di Cyan senza dire nulla.
So che tutto può sembrarvi strano. Io stesso continuo a non capire certe cose. Per l'effetto della pillola dura al massimo 2 ore. rispose a Cyan.
Le donne non hanno potuto avvisare nessuno poiché non possono parlare. La loro voce ha il medesimo effetto che La bestia provoca. Io ci comunico mentalmente. Possono aiutarvi comunque. disse guardando tutti.
Poi guardò Hierick. Hai ragione, non c'è tempo. Una visione mi ha predetto che oggi quella bestia distruggerà Wannyr. Quando i lampi illumineranno tutto il cielo di azzurro e la pioggia per un istante si fermerà, sarà il momento della profezia.
Posso spingere la besti ad uscire dal mare, come l'ho allontanata per poco per farvi entrare qui posso spingerla ad uscire. Le sirene potranno creare un blocco per non permetterle di ritornare in mare. Starà a voi, sulla terra ferma riuscire ad ucciderla. disse chiaramente.
Si alzò dalla sedia e si diresse verso un piccolo armadietto che era nascosto nell'ombra.
Rapidamente tirò fuori un cofanetto e lo aprì.
Al suo interno, un luce rosa vi illumina il volto per un momento, poi potete notare chiaramente che si tratta delle pillole di cui parlava Jaila.
Ve le porge e in quel momento sentite un grosso boato provenire dell'esterno.
Prendetela, il tempo è giunto. disse roteando molto velocemente lo sguardo vuoto.SPOILER (clicca per visualizzare)un post a testa. -
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Estremo?
Si chiese voltando lo sguardo verso Madden. Lo guardò in modo un po' sinistro, sopratutto dopo quello che ha detto sul cercare aiuto altrove.
"Ma crede veramente in ciò che dice?" secondo Bios non c'era no scappatoie da quella situazione... sfortunatamente.
Il mio braccio ricrescerà in massimo 2 settimane.
Disse con voce calma, come se stesse parlando di una cosa normalissima. Rivolse lo sguardo poi su Jalia, nuovamente.
"Hierik ha ragione, non ci ha detto ancora tutto."
Quindi il tuo potere è una sorta di 'visione a distanza'? e non solo, puoi anche 'scavare nei nostri ricordi' e comunicare telepaticamente. Sei persino riuscita a creare dei medicinali particolari. Devo dire che lasciarti morire sarebbe un vero spreco. Non mi basta il premio di cui hai parlato, se puoi veramente scavare nei ricordi o vedere a distanza sai benissimo che la morte non è un problema per me. Se riusciamo a salvare questa città TU verrai con me ed io cercherò di salvarti. Come ho detto, sarebbe uno spreco lasciarti crepare, mi saresti utile.
Detto questo Bios si voltò verso l'uscita, indicando anche ai suoi compagni di seguirla.
Non so voi ma io mi sono un po' stancata di parlare. Jalia ha detto che farà in modo di far uscire la bestia dall'acqua. Per quanto un pesce possa essere grande un pesce fuori d'acqua rimane. Ci inventeremo un piano durante il tragitto.
"Ah sì, quasi mi stavo dimenticando", si girò nuovamente verso Jalia.
Ti dispiacerebbe consegnare queste pillole alla signorina Cyan?
A Cyan perché era quella più vicina a Jalia semplicemente, poi la maga le avrebbe consegnate a tutti.
"La sto facendo troppo semplice, non so nemmeno io come far fuori quel bestione in modo semplice... "
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「2/2 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 3 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Sfera trasmittente di Xotiko
- Matita
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
.
Ormai non avevo molto da dire. Diverse volte nella mia vita ero riuscito a cavarmela con delle scappatoie che cercavano di aggirare il problema vero e proprio, se non avessi tentato anche questa volta mi sarei sentito un'idiota.
Non potei fare altro che inarcare un sopracciglio alle parole della piccoletta, non ero di certo stupito dal fatto che il suo corpo da mutante potesse rigenerare un arto perso, ma dalle sue speculazioni riguardo ai poteri di Jalia. L'unica persona con cui poteva aver 'scavato nei ricordi' per quello che ne sapevamo noi ero io. Aveva etichettato Bios come una mutante, Cyan come una maga e Hierik come un androide, informazioni riguardanti il presente quindi. Però aveva detto di me che ero un abitante di Mugtjat, quando in realtà avevo lasciato la città da molto prima del Cataclisma e quindi da prima che lei avesse questi poteri da veggente, a quanto pareva. Ma ovviamente ero il solo a sapere tutto questo, e non mi pareva che avesse detto altro riguardo al nostro passato. Che la piccoletta sapesse qualcosa che noi non sapevamo? Che mi conoscesse, addirittura? Sapevo che alcuni mutanti venivano usati per raccogliere informazioni, e lei stessa si era presentata come un mutante di esplorazione, ma me ne ero andato da talmente tanto da Mugtjat che non credevo di essere al centro delle indagini di qualcuno.
Avrei dovuto tenerla d'occhio, se la situazione iniziava a volgere sul personale allora i fatti cambiavano.
A meno che non avesse solo parlato senza pensare e dicendo cose casuali, il che mi avrebbe fatto ricredere molto sulla sua capacità di elaborare piani.
'Stiamo a vedere che succede allora..'
In ogni caso Jalia aveva esposto il suo piano, quindi tanto valeva andare.
Speravo fortemente che Cyan non si facesse trasportare dalle emozioni quando ci fossimo trovati davanti al nemico, la vedevo abbastanza emotiva e non ne capivo bene il motivo, la cosa più importante era cercare di fare lavoro di squadra se volevamo uscire dalla città. Se almeno la metà di noi voleva uscire dalla città. Le mie previsioni non erano delle più ottimiste, lo ammetto.
In ogni caso anche Hierik iniziava a preoccuparmi, quella parvenza di galanteria che avevamo visto all'inizio stava dando spazio a un comportamento più cinico, o forse era solo una mia impressione? D'altro canto tutti avevamo iniziato a comportarci diversamente dal giorno prima, una volta giunti al faro.
Ridacchiai avvicinandomi a Jalia e ringraziandola con un mezzo inchino del capo, sebbene non potesse vederlo.
"In questo caso grazie, spero che funzioni." le dissi mentre prendevo la mia pillola. Ne avevo abbastanza del modo di fare di Jalia che sembrava aver deciso le nostre mosse a tavolino, figuriamoci se volevo anche prendere ordini da una ragazzina petulante.
Attesi che anche Cyan avesse preso la pillola per uscire dal faro insieme.
"Dopo di voi Lady..forse l'occasione non prevede una simile gentilezza ma vi assicuro che mi prenderò cura di voi, davanti o dietro che sia!" conclusi facendole l'occhiolino. Alcune ragazze mi avrebbero schiaffeggiato, ma se avevo capito che tipo era lei probabilmente la mia guancia era salva. Forse.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「2/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.. -
.
Mentre faccio il mio dono a Jalia, il resto del gruppo comincia ad escogitare dei piani per poter uscire vivi da questa situazione.
La piccoletta dice di voler usare il proprio corpo per intossicare la creatura, piano smentito poco dopo da Madden, in quanto una ragazzina come lei potrebbe intossicare ben poco con il suo sangue nei riguardi di una creatura grande almeno quanto il faro.
Rimango abbastanza stupita dai modi di agire di quella mutante, per quanto il poter modificare il proprio corpo a piacimento tramite l'ausilio di pillole speciali sia affascinante e inquietante allo stesso tempo.
Davvero riuscirebbe a recidersi un braccio intero senza esitazioni? Per quanto il suo corpo sia speciale e le permetta di rigenerarsi come farebbe una lucertola con la propria coda.
In teoria, una cosa del genere fa un male indescrivibile...il fatto che poi ricresca è irrilevante se comparato al dolore di quell'istante e dei successivi minuti, se non ore.
Come fa a non avere rispetto per il proprio corpo?
Dico pensando ad alta voce, tra me e me, guardandola con estremo ribrezzo nel mentre si avvia verso l'uscita del faro.
Nel frattempo, Jalia mi ha consegnato le pillole sotto richiesta di Bios.
Inoltre, la mia domanda di prima ha avuto una risposta che mi permette di essere un po' ottimista.
Una durata massima di due ore non è poco, potrebbero bastarci se siamo un minimo fortunati.
Grazie, Jalia...non possiamo prometterti nulla ma faremo del nostro meglio.
Concludo in direzione di Jalia, con una frase incerta, d'altronde non sono sicura di come riusciremo a battere quella creatura.
Se davvero la nostra donna pesce è in grado di scavare nei ricordi, sono felice che non abbia sbandierato ai quattro venti il mio passato...
Inoltre, comincio a pensare al modo in cui Bios si è congedata dal Jalia.
Sinceramente, non ho intenzione di metterle i bastoni tra le ruote, ma i suoi modi di fare...il suo volerla "salvare" al fine di sfruttarla a suo piacere e per soddisfare la sua curiosità...quella Bios comincia a starmi sui nervi, una come lei è ben più pericolosa di qualunque necromante Dagmatemiano.
Se davvero lei e Funetsumi sono amiche, quella povera ragazza ingenua dovrebbe starle lontano.
Senza che me ne accorga, quasi tutti i miei compagni si sono già avviati verso l'uscita, mentre Madden mi fissa dalla distanza, come se mi stesse aspettando.
La sua voce mi riporta coi piedi a terra, interrompendo il mio continuo pensare, senza però risparmiarsi un suo commento "audace" nei miei riguardi.
Mi volto verso di lui, da prima fulminandolo con il semplice sguardo, per poi sospirare con rassegnazione.
Uno schiaffo non glielo toglierebbe nessuno, ma a dirla tutta, mi sento un po' meglio dopo averlo sentito.
Mi ha distratto dalle mie preoccupazioni, alleggerendo il carico di nervosismo che mi porto dietro da quando Jalia ha cominciato a parlare.
E' un uomo fortunato, dopotutto.
A mia volta, mi avvicino all'uscita del faro, con un leggero sorriso sollevato sul viso, avvicinandomi a Madden.
Grazie per il vostro appoggio ma so badare a me stessa, sia davanti che dietro...e voi, Mister?
Rispondo in direzione sua, con una piccola risata divertita alla fine della frase.
A dirla tutto, non mi dispiacerebbe avere qualcuno su cui contare, in una situazione come questa, ma non sono molto sicura di quanto quel qualcuno potrebbe essere Madden.
Non è poi tanto diverso da me, forse anche peggio di me per quanto riguarda il pensare a se stessi.
Sarà meglio scoprire le mie carte agli altri prima di cominciare la battaglia, se voglio sperare di avere supporto da qualcuno, altrimenti potrei essere la prima a morire.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Soledad Ciaran | Sesso: F | Età: 24 | Provenienza: Daevan | Razza: Umano | Int;Des;Cos;For |
Abilità:
Carte Magnetiche: 「3/3 cariche」
Soledad infonde in una o più carte una speciale aura arcana di colore blu intenso, tale carta/e viene piazzata sul terreno permettendo a Soledad di teletrasportarsi nel punto esatto dove si trova la carta in qualunque momento, potendo però teletrasportarsi una volta sola per carta.
[N° di cariche utilizzate = N° di carte utilizzate]
Laser Arcano: 「2/2 cariche」
Soledad fa roteare davanti a se un glifo magico composto da 5 carte che genera un raggio laser magico perforante davanti a sé, con un raggio d'azione pari a 10m.
[N° carte richieste per l'attivazione = 5 carte]
Equipaggiamento:
- Carte da lancio arcane (40/40)
Note Giocatore:
Ha uno sguardo penetrante ed intenso, inoltre spesso tiene in mano una delle carte del suo mazzo, per puro sfizio.
La Letture dell'Anima le consente di riconoscere il vero carattere delle persone.. -
Aerith˜ .
User deleted
Due ore di tempo continuavo a pensare. Dovrebbero bastare se riusciamo a lavorare insieme.
Ero un po' preoccupato credo, del come si sarebbero svolte le cose. Era tutto così misterioso. Niente di logico, pura magia. Questa cosa mi provocava reazioni contrastanti, quasi da farmi andare in cortocircuito.
Bios, mi incuteva sempre più curiosità. Dopo lo scontro, dopo quest'avventura, desideravo seguirla. Mi sentivo così.. simile e diverso allo stesso tempo. Volevo capirla di più, e poi voleva salvare? Jaila. Scoprire come, e cosa avrebbe fatto. Voglio imparare tutto.
Prima di uscire verso l'imminente scontro, tirai fuori dal taschino la mia boccetta di olio nero.
Mi servirà essere ben oleato, devo ottenere il massimo dai miei circuiti pensai bevendo il liquido.
Volevo essere come un nobile di quelli che avevo letto, in prima fila che combatte per proteggere i più deboli. Era anche la prima volta che mi sarei imbattuto in uno scontro del genere. Ne sono capace? pensai, uscendo per ultimo.
Prima di varcare l'uscio però mi fermai e mi girai verso Jaila, che se ne stava dritta e con lo sguardo serio.
Feci un inchino e dissi Salveremo la sua città, my Lady. mi ritirai sù ed uscìì verso quello che gli uomini chiamano destino.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hierik the Eight| Sesso: M | Età: 5(20) | Provenienza: Chomer Chayul'i | Razza: Androide generazione 6 | Int; Cos; Des; For; |
Abilità:
Analisi accurata: 「3/4 cariche」
Un androide è in grado di scansionare qualunque forma di vita e di esaminarne il profilo genetico, in maniera tale da avere delle informazioni dettagliate del suo status fisico e psicologico.
Stocco elettrico: 「3/3 cariche」
Comunicando con il suo circuito primario indirizza una scarica elettrica verso le mani, senza indossare i guanti entrano in contatto con l’elsa dello stocco rendendolo elettrico per un tempo limitato.
Equipaggiamento:
2 stocchi
Mani rinforzate
Note Giocatore:
E' un androide della 6 generazione, caratterizzato dall'inserimento delle emozioni. Le prova in modo limitato ed è curioso nel comprenderle.
Cerca qualcuno con cui parlare di discorsi interessanti. Ama la nobiltà e si atteggia da nobile.
----------------------------
Uscendo dal faro vi imbattete in una pioggia molto più forte di come l'avevate lasciata. Il temporale vi fa rimbombare il petto e i lampi a sud illuminano il cielo.
Vi trovate sul ponte e state per arrivare alla terraferma.
Jaila non esce dal faro insieme a voi. E' rimasta al suo interno, iniziando a chiamare le sirene.
Dopo aver comunicato con loro inizia a entrare nella mente della bestia.
Per qualche secondo, il tempo di permettervi di prendere la pastiglia contro il potere della bestia, non udite nulla.
Con un boato poi vi destate come da un sonno, la bestia stride dall'agonia. E guardando verso il mare, vedete le onde alzarsi come avevate già visto.
Intravedete la sua lunga coda sbattere sul mare, accompagnata dai boati.
Ad un tratto oltre alla coda esce la testa e il collo, sentendo ancora di più il suo urlare straziante.
Il tempo sembra scorrere lentamente in quegl'attimi, ma dopo 3 minuti la bestia è sempre più vicina alla riva.
Da oltre il faro sentite provenire delle voci, quasi un canto. Piano piano, aumenta di volume e finalmente riuscite a mettere a fuoco.
Sono arrivate le donne. Riuscite ad intravederle mentre alcune di loro saltano fuori dall'acqua.
Senza l'effetto della pillola anche il loro canto mi farebbe del male. I suoni ad alte frequenze sono ora attutiti, anche il temporale provoca un lieve suono rispetto a prima. Tutte le vostra funzioni sono rimaste inalterate.
Finalmente sono arrivate anche loro. Alcune stanno con la testa al di fuori dell'acqua ed altre si trovano al di sotto. Ma entrambi i gruppi compiono lo stesso effetto.
Iniziano ad urlare, sembrano dei piccoli tornado di voce che escono dalla bocca.
Un muro come di vento e acqua si crea a livello delle sirene e la bestia ora è sulla riva.
E' immensa e con arti che le permettono di camminare sulla spiaggia.
Siete tra il mare e il bosco marittimo.
Lo scontro ha inizio.SPOILER (clicca per visualizzare)Ora voglio che lo affettiate
Bios
Madden
Cyan
Hierik- Bestia. -
.
All'arco della porta d'ingresso del faro Bios non sentì più una parola dei discorsi che stavano facendo i suoi compagni dentro il faro di Jalia, la pioggia era molto più forte di prima e sopratutto rumorosa più che altro.
"Ma che fortuna. Di questo passo al bestione non gli importerà se si troverà fuori dall'acqua... tanto il cielo è dalla sua parte."
Si grattò la fronte voltandosi per vedere se stavano arrivando gli altri; erano proprio alle sue spalle e lei non se n'era minimamente accorta.
Signori, avremo un deficit in più a quanto pare!
Disse ad alta voce riferendosi alla pioggia e al frastuono che creava, "non amo per niente la pioggia, è scomoda... cancella gli odori e quando è così forte annebbia la vista e soffoca i suoni. Per non parlare dei movimenti."
Ragazzi, vi direi di seguire l'odore di pesce ma... capite anche voi che abbiamo i sensi dimezzati.
Disse raccogliendo la sua pillola da Cyan... la ingurgitò... e un boato che la costrinse a tapparsi le orecchie con i palmi delle mani... "è... è iniziato?!".
"Le donne del villaggio avranno iniziato? Jalia le ha già richiamate?".
ECCOLO!
Urlò ai compagni indicando con la mano la coda del bestione che sprofondava in acqua... mostrando poi la testa che iniziò a uscire dall'acqua continuando ad urlare, "di agonia? l'urlo è diverso dal primo."
L'urlo iniziò a soffocarsi, ma non a causa del mostro, lui "sta continuando ad urlare come prima". Era l'effetto della pillola.
La pillola interferisce con delle particolari frequenze?! ma è assurdo!.
Troppo concentrata sul mostro e sull'effetto particolare della pillola non notò assolutamente le sirene, ne il loro canto. E' sulla riva, il mostro è a portata di mano...
Iniziò a correre, Bios iniziò a correre a sinistra del bestione urlandogli contro per vedere se questo le prestava attenzione, ma questo era furibondo per le Sirene e la sua attenzione era tutta su di loro in quel momento.
Allora ne approfittò, era indispensabile controllare quanto fosse resistente la sua pelle o le sue scaglie. Quindi corse estraendo la sua spada e quando fu abbastanza vicina al suo collo cercò di affondarci dentro la lama sperando per il meglio. "Sarà meglio togliersi subito dopo."
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「2/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「2/2 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 3 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Sfera trasmittente di Xotiko
- Matita
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Come pensavo Cyan non reagì in modo molto severo al mio commento, e sembrò addirittura divertita rispondendomi a tono. Tipico e piacevole, dovetti ammettere.
Uscimmo dal faro tutti insieme, con Bios a fare da apripista, mentre prendevo la mia pillola. Chissà se ci avrebbe davvero protetti?
"Speriamo che non sia una sostanza paralizzante, magari quella Jalia vuole solo sacrificarci al grande dio del mare.." dissi ridacchiando rivolto ai miei compagni, ma probabilmente non poterono sentirmi dal momento che la pioggia era così forte. Poi la pillola iniziò a fare effetto, attutendo tutti i suoni più forti, rendendo meno fastidioso anche il rumore della pioggia, non che il frastuono fosse il problema principale di quella condizione climatica. Come fece notare la ragazzina mutante, la visibilità era scarsa, non che questo ci avrebbe impedito di vedere contro cosa stavamo per combattere. Dopo un urlo raccapricciante, il bestione uscì dall'acqua mostrando ancora una volta le sue dimensioni mastodontiche. A darci manforte c'erano le sirene, che con il loro canto gli stavano impedendo di tornare in mare.
Ci avevamo messo un'ora a ripercorrere il ponte mentre ci dirigevamo al faro, ma ci mettemmo meno a raggiungere la spiaggia, probabilmente grazie all'adrenalina del momento. Eravamo tra il mare e il boschetto che avevamo visto quella mattina, provai a guardarmi intorno cercando di capire se ci fosse un modo per sfruttare l'ambiente a nostro favore, ma probabilmente la cosa migliore era prima osservare che tipo di attacchi aveva in serbo per noi quel pesciolone iracondo.
Subito Bios si fiondò sul fianco del nemico, cercando di ferirlo con la sua katana. Probabilmente Cyan si sarebbe tenuta a distanza, mentre Hierik avrebbe cercato di attaccarlo in mischia. E io?
Oltre alla mia abilità di teletrasporto, che avrebbe potuto aiutarmi in molte situazioni poco piacevoli, ero consapevole che la magia della mia runa rallentante non fosse abbastanza forte da fermare un mostro di tali dimensioni. E il mio martello lo avrebbe danneggiato?
'Col cavolo che mi avvicino! Ci metterebbe un secondo a schiacciarmi..' pensai digrignando i denti. L'unica era provare a colpirlo quando mi avrebbe attaccato, in quel modo avrei forse dato anche agli altri l'opportunità di sferrare un colpo.
Mi misi a correre proprio davanti a lui, fermandomi tra le imprecazioni e iniziando a sbracciarmi chiamandolo a gran voce. Forse se mi trovava appetitoso prima, ora avevo ancora delle possibilità. Tenni a due mani il martello stringendo l'asta più che potevo. Se si fosse avvicinato con la testa per attaccarmi avrei cercato di colpirlo, sperando di essere abbastanza abile da riuscire a schivarlo.
All'improvviso l'idea di fargli mangiare il braccio della ragazzina non sembrava più così strampalata, e anzi mi trovai a chiedermi 'E perchè solo il braccio? Che se la mangi tutta maledizione!'.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「2/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.. -
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Fuori dal faro, ansiosa e nervosa.
La pioggia cade rovinosamente e la tempesta imperversa molto di più che quando siamo entrati nel faro.
E certo, così non avrà problemi ad affrontarci anche fuori dall'acqua, in quel caso le cose saranno molto più complicate per me.
Maledizione, voglio tornare a casa il più presto possibile.
Stupida pioggia...
Dico a bassa voce, mordendomi l'unghia del pollice preoccupata.
Mi pare di sentire Madden di fianco a me mentre fa del sarcasmo.
Beh, sono felice che almeno uno di noi si stia divertendo date le circostanze ma comincia a non essere più il caso di parlare con leggerezza.
Se la tensione fosse un gomitolo di fili di lana che si srotola man mano che si accumula nell'aria, a quest'ora saremmo incastrati in una ragnatela artificiale grande almeno quanto questa spiaggia.
Prima di dimenticarmene, ingoio la pastiglia donata da Jalia, in modo da non venir colta di sorpresa dal boato e...faccio un bel respiro.
Sentite...
Comincio a parlare con un tono sufficientemente alto in modo da farmi sentire nonostante la pioggia, facendo un sospiro prima di riprendere.
L'effetto della pastiglia sembra come isolare quasi totalmente i sensi, tanto da non permettermi di sentire la mia stessa voce mentre parlo.
Anche la pioggia sembra come scomparsa.
...Io penso di poter colpire il punto debole della creatura con le mie capacità, quindi-
Il mio discorso viene interrotto da un boato che riesce ad essere udibile anche nonostante l'isolamento della pillola.
E' la creatura, venuta a farci visita.
Stavolta però il suo boato sembra trasmettere dolore...che sia Jalia? O che sia qualcos'altro?
Con la coda dell'occhio riesco ad intravvedere delle teste femminili nell'acqua di fianco a noi.
Sembrano produrre suoni...che siano loro ad indebolire la creatura?
Non ho nemmeno il tempo di formulare un pensiero concreto che vedo l'enorme pescione sorvolare le nostre teste, fino a raggiungerci sulla terraferma, davanti a noi.
...Me lo ricordavo più piccolo, sinceramente.
A-AH!
Non riesco a trattenere un piccolo urlo di terrore, nel vederlo così vicino a noi, nel nostro stesso terreno.
nonostante giochi in casa sulla terraferma, stavolta penso proprio che non cambierà molto la situazione da dentro l'acqua.
Bios e Madden vanno subito alla carica della creatura, io invece potrei paralizzarmi dalla paura in qualunque istante davanti a quella cosa.
No...Soledad, fatti coraggio, una volta tanto.
Faccio un bel respiro ed apro il portacarte che ho attaccato alla vita.
Per prima cosa, utilizzo la prima carta che prendo dal mazzo lanciandola a qualche metro di distanza di fianco a me, dalla parte del boschetto, lasciandola cadere a terra.
Quella carta comincia a brillare di un intenso colore blu.
Quella sarà la mia "via di fuga", prima di tutto dovrò fare un piccolo test con la creatura quindi mi conviene sprecare uno dei miei teletrasporti per essere sicura di potermi avvicinare senza timore al mostro.
Bios corre verso sinistra, Madden verso il centro, quindi mi conviene andare sulla destra per evitare di invadere il loro spazio.
A differenza loro, me ne sto muta come un pesce, avvicinandomi in più possibile alla creatura.
Da vicino, sembra ancora più grossa...ma stai calma, Soledad, puoi teletrasportarti via se quella bestia tenta di colpirti.
A qualche metro dalle zampe palmate della creatura, estraggo altre quattro carte, cha a differenza della prima, la luce che emettono è azzurra e proveniente solo dai bordi.
Lancio le quattro carte in direzione della testa della creatura, nella speranza di vedere almeno qualcosa conficcarsi nella pelle e vedere se posso effettivamente combattere.
Sarà meglio tenere anche il conto delle mie munizioni, stavolta credo sia imperativo.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Soledad Ciaran | Sesso: F | Età: 24 | Provenienza: Daevan | Razza: Umano | Int;Des;Cos;For |
Abilità:
Carte Magnetiche: 「2/3 cariche」
Soledad infonde in una o più carte una speciale aura arcana di colore blu intenso, tale carta/e viene piazzata sul terreno permettendo a Soledad di teletrasportarsi nel punto esatto dove si trova la carta in qualunque momento, potendo però teletrasportarsi una volta sola per carta.
[N° di cariche utilizzate = N° di carte utilizzate]
Laser Arcano: 「2/2 cariche」
Soledad fa roteare davanti a se un glifo magico composto da 5 carte che genera un raggio laser magico perforante davanti a sé, con un raggio d'azione pari a 10m.
[N° carte richieste per l'attivazione = 5 carte]
Equipaggiamento:
- Carte da lancio arcane (35/40)
Note Giocatore:
Ha uno sguardo penetrante ed intenso, inoltre spesso tiene in mano una delle carte del suo mazzo, per puro sfizio.
La Letture dell'Anima le consente di riconoscere il vero carattere delle persone.. -
Aerith˜ .
User deleted
Presi la pillola da Cyan, era una cosa nuova. La osservai attentamente senza davvero capirla e la ingurgitai.
Pian piano i suoni intorno a me iniziarono ad attuttirsi.
La pioggia, prima insistente, ora era diventata molta vaga. Il temporale molto più lontano.
Mi guardai per un momento le mani e le chiusi. Le capacità motorie erano rimaste inalterate.
Non ci sentirò molto ma e funzioni motorie sono ottimali pensai e nel mentre un boato, ruppe il mio pensiero.
Jaila non aveva aspettato molto, probabilmente si era già messa in contatto con le sirene, era stato tutto fin troppo veloce.
Accompagnato da quell'urlo uscì con la testa e la coda e generò un'altra onda, dalla quale scappai il più velocemente possibile.
La bestia era ormai sulla spiaggia e a bloccarle il passaggio intravidi le sirene. Stavano compiendo qualche strana magia.
Affascinantipensai, desideravo conoscerle, volevo uccidere la bestia per poter entrare in contatto con loro, volevo sapere, sapere, sapere.
Guardai i miei compagni. La prima ad agire fu Bios che cercò di attirare la sua attenzione e poi si precipitò verso il cuore della bestia.
Nel frattempo Madden cercava di attirare l'attenzione su di lui e Cyan.. Che sta facendo Cyan? pensai velocemente guardandola. Senza capire la vidi lanciare le sue carte verso la testa della bestia.
Tutto accadde in pochi attimi.
Toccava a me fare qualcosa. La pioggia giocava in mio favore, sarei riuscito a propagare la mia elettricità attraverso le gocce ma prima dovevo fare un'altra cosa. Un analisi accurata era quello che serviva in quel momento. Prima di decidere qualsiasi cosa dovevo conoscere almeno un po' il mio nemico.
Rimasi più indietro rispetto agli altri e fissai il mio nemico.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hierik the Eight| Sesso: M | Età: 5(20) | Provenienza: Chomer Chayul'i | Razza: Androide generazione 6 | Int; Cos; Des; For; |
Abilità:
Analisi accurata: 「3/4 cariche」
Un androide è in grado di scansionare qualunque forma di vita e di esaminarne il profilo genetico, in maniera tale da avere delle informazioni dettagliate del suo status fisico e psicologico.
Stocco elettrico: 「3/3 cariche」
Comunicando con il suo circuito primario indirizza una scarica elettrica verso le mani, senza indossare i guanti entrano in contatto con l’elsa dello stocco rendendolo elettrico per un tempo limitato.
Equipaggiamento:
2 stocchi
Mani rinforzate
Note Giocatore:
E' un androide della 6 generazione, caratterizzato dall'inserimento delle emozioni. Le prova in modo limitato ed è curioso nel comprenderle.
Cerca qualcuno con cui parlare di discorsi interessanti. Ama la nobiltà e si atteggia da nobile.
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Jaila mantenne il contatto mentale per qualche tempo, il giusto per far uscire la bestia dall'acqua ma ora, sfinita cade a terra esausta, all'interno del faro.
La bestia smette di urlare dal dolore e con quell'urlo anche la pioggia sembra placarsi un poco.
Quando Bios ne chiama l'attenzione la bestia è intenta a guardare Madden che gli corre davanti e si sbraccia.
Ma quando Bios cerca di affondare la lama sul cuore, la bestia si porta davanti al cuore una pinna.
Allo scontrarsi della lama con la pinna Bios sente molta resistenza.
Nel frattempo, guardando Madden la bestia spalanca le fauci e gli urla contro, emanando un vento fetido.
Non si accorge però di Cyan. Le sue carte inaspettatamente gli si conficcano sulla testa, e dei rigagnoli di sangue blu scuro gli scorrono giù, si tratta di pochi secondi, dopo i quali il sangue smette di scorrere.
Ma al danno provocatagli reagisce indietreggiando da Madden e girandosi velocemente verso Cyan. Ora la sua attenzione è verso di lei.
Spostandosi nella sua direzione ha abbassato la pinna destra che aveva impiegato per pararsi il cuore. Con la pinna sinistra crea uno spostamento d'aria che allontana Cyan dal suo posto e la fa retrocedere, sbilanciandola.
Dall'analisi accurata di Hierick, i risultati riportano che la bestia ha capacità rigenerative, molto basse ma presenti. Per questo il sangue si è fermato. Le sue pinne sono la parte più robusta e forte del corpo.SPOILER (clicca per visualizzare)Go go go
Cyan
Hierick
Madden
Bios
Pesciolone.
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GDR ✘ Tome of Tereldans - Quest di Trama
Un mare in tempesta.[20 dicembre 2E5 - 21 dicembre 2E5] |
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