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.CODICEApro questo topic non come una guida ma più come un topic di discussione, sulla mastodontica lore e sulle nostre partite tra i vari TES. Vorrei usare anche questo primo post per segnare tutte le informazioni interessanti che verranno scritti in questo topic, dividendo magari in varie categorie. Voglio precisare che questa non è una sorta di "wikia" ma un promemoria delle nostre scoperte in generale del mondo di TES. Inoltre voglio dire che chiunque può parteciparvi anche chi non ne ha mai giocato uno e vuole chiedere informazioni, chiunque che ha i poteri può modificare questo primo post aggiungendo informazioni e chi non ha i poteri di farlo non si preoccupi, le informazioni che scoprirà/segnerà qui sotto verranno comunque inserite da un moderatore.
I Nove Divini
Akatosh: [Conosciuto anche come Dio Drago del Tempo] E' considerato da molto come il primo Dio ed è stato lui a creare il tempo e quindi a "cristallizzare" nel tempo (a dare forma in poche parole) agli altri dei. Akatosh è responsabile della Stirpe dei Sangue di Drago (Dovahkiin in lingua draconica) che ha creato dopo che Kynareth dono ai mortali il potere di apprendere il potere della Voce. Dai mortali viene rappresentato come un enorme drago. E' una divinità molto importante per gli imperiali. [Fonti: "Il Monomito";]
Mara: Dea dell'amore, consorte di Akatosh e madre degli altri Divini.
Viene invocata durante i matrimoni in modo da poter offrire agli innamorati la sua benedizione.
Dibella: Dea della bellezza e della passione, nota per lo più per il modo in cui viene celebrata e venerata da parte dei suoi fedeli, tramite orge e continui scambi di partner.
Julianos: Dio della logica e della sapienza, celebrato e venerato per lo più dai maghi in cerca di conoscenza. Viene rappresentato come un occhio onnisciente.
Kynareth: [conosciuta come Kyne dai Nord] Dea della natura e degli animali, venerata in generale dai cacciatori per augurarsi una buona caccia. E' stata lei a donare il potere della Voce (Thu'um in lingua draconica) ai mortali. [Fonti: Barbagrigia; ]
Stendarr: Dio della luce e della giustizia, venerato per lo più da coloro che affrontano i Daedra, nella speranza di purificare il mondo da essi.
Arkay: Dio della sepoltura, della morte e della nascita, invocato durante i funerali e durante i parti.
Zenithar: Dio del commercio e del lavoro, considerato da molti come uno spirito divino in forma di uomo.
Talos: [Conosciuto anche col suo nome mortale Tiber Septim]Dio dell'umanità e fondatore dell'impero. Venerato in particolare dai membri delle Blade, è stato bandito dal Pantheon dei Divini in seguito al Concordato Oro Bianco, il quale segna la fine della Grande Guerra.
Altre Divinità
Lorkhan: [Conosciuto anche come Dio Mancante in generale, Lorkhan dagli elfi, Shor dai Nord, Shezzarr dagli Imperiali, Sep dai Redguard ] E' il creatore del Mundus, il piano mortale. Nei miti si dice si sia sacrificato, sia morto per creare il Mundus e probabilmente è per questo che non fa parte del phanteon dei Nove Divini. Gli uomini e i mer (elfi) hanno una visione differente su questa divinità; gli uomini sono grati a Lorkhan per essere stati creati mentre i mer lo disprezzano, trovano che Lorkhan li abbia condannati a vivere una vita mortale piena di limiti (i mer credono di essere discendenti diretti di Auriel, una divinità.) [Fonti: "Il Monomito";]
Cosmologia
Mundus: [Conosciuto anche come Possibile Grigio] E' il piano mortale creato da Lorkhan con l'aiuto di altre divinità che poi sono diventate Aedra. Nel Mundus si trova il Nirn, pianeta nel quale si trova Tamriel e gli altri continenti. [Fonti: "Il Monomito"]
Principi Daedra
Azura: Principe Daedrico dell'alba e del tramonto, tollerato da buona parte dei mortali in quanto considerato prettamente pacifico, venerato principalmente dai Dunmer.
Il suo Artefatto Daedrico è la Stella di Azura, una gemma dell'anima a forma di stella in grado di far scorrere un numero illimitato di anime.
Il suo piano di Oblivion si chiama Moonshadow e viene raffigurato come una immensa distesa di cristalli, la stessa Stella di Azura riflette al suo interno l'aspetto del reame del Principe.
Boethiah: Principe Daedrico dell'assassinio e dell'inganno, considerato uno dei più malvagi e violenti.
Insieme ad Azura e Mephala, è una delle divinità principali della cultura Dunmer.
I suoi Artefatti Daedrici sono la Goldbrand, una spada dalla lama dorata in grado di incenerire i propri avversari e la Maglia d'Ebano, un'armatura che danneggia tramite il semplice contatto.
Il suo piano dell'Oblivion non sembra avere un nome, tuttavia il suo aspetto è quello di una enorme arena dove i fedeli di Boethiah combattono tra di loro fino alla morte.
Clavicus Vile: Principe Daedrico del potere, noto per stringere spesso dei patti con i mortali, i quali di solito finiscono sempre in tragedia.
Viene sempre accompagnato da un Daedra minore, spesso rappresentato come un cane, di nome Barbas, il quale entra quasi sempre in conflitto con le decisioni del suo padrone.
è molto probabile che Clavicus Vile possieda innumerevoli Artefatti Daedrici, basti pensare all'Ascia Mesta e a Spirito, ma quello principale è sicuramente la sua Maschera, rende le persone attorno al suo utilizzatore meno diffidenti.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Harmaeus Mora: Principe Daedrico della conoscenza, noto per essere considerato il Daedra più potente e pericoloso, in quanto detiene una conoscenza ed una consapevolezza che va ben oltre quella di un qualunque altro Principe.
è l'unico tra i Daedra a non essersi mai manifestato in sembianze umanoidi, bensì come ammasso di tentacoli.
Il suo Artefatto Daedrico è il Oghma Infinium, un libro incantato che permette al suo lettore di superare i propri limiti fisici o magici.
Il suo piano dell'Oblivion si chiama Apocrypha, reame della conoscenza proibita, rappresentato come una vasta biblioteca ricca di libri privi di titolo.
Hircine: Principe Daedrico della caccia e precursore della licantropia, spesso rappresentato con addosso pelli e crani di animali.
Viene venerato principalmente dai Nativi del Reach e da parte del Circolo dei Compagni, in quanto essi vennero maledetti da Hircine e costretti a portare il fardello della licantropia sulle spalle.
I suoi Artefatti Daedrici sono il suo Anello, che dona all'utilizzatore una trasformazione illimitata in Lupo Mannaro, e la Pelle del Salvatore.
Il suo piano dell'Oblivion e il Terreno di Caccia, una sorta di aldilà per chi porta con se la maledizione del Lupo Mannaro.
Sheogorath: Principe Daedrico della follia, noto per essere il Daedra più imprevedibile e mentalmente instabile.
Sheogorath nacque in conseguenza al timore che gli altri Daedra provavano verso Jyggalag, Principe Daedrico dell'ordine, considerando il più forte e pericoloso dai suoi pari.
Esso venne maledetto dai suoi simili, diventando ciò che più rappresentasse l'opposto del suo potere, ovvero la pazzia e il disordine.
Sheogorath appare quasi sempre nelle vesti di un uomo anziano vestito in maniera stravagante.
Il suo Artefatto Daedrico è il Wabbajack, un bastone magico che tramuta gli esseri viventi in robe a caso.
Il suo piano dell'Oblivion sono le Isole Shivering, un reame suddiviso in due distretti principali: Mania e Demenza.
Malacath: Principe Daedrico del disdegno e delle maledizioni, divinità principale degli Orchi. in quanto essi vennero maledetti insieme allo stesso Malacath, conosciuto un tempo con il nome di Trinimac, un guerriero Altmer che sfidò Boethiah in una battaglia che decise le sorti del popolo dei Chimer.
Boethiah sconfisse Trinimac, divorandolo e sfruttando la sua voce per convincere i Chimer ad attuare il Grande Esodo.
Una volta che i resti di Trinimac vennero "espulsi", essi si ricomposero dando vita a Malacath.
Il suo Artefatto Daedrico è il Volendrug, un enorme martello che prosciuga la vitalità dei suoi nemici.
Il suo piano dell'Oblivion è Aspit, un luogo che gli orchi considerano una sorta di Nirvana dove gli orchi morti in modo onorevole possono godere di baldoria continua e combattimenti.
Mehrunes Dagon: Principe Daedrico della distruzione e del cambiamento, considerato da molti il più malvagio e pericoloso, in quanto è stato in grado di invadere il piano mortale scatenando così la Crisi dell'Oblivion alla fine della Terza Era.
Il culto mortale interamente dedicato alla venerazione del Daedra viene chiamato Mitica Alba, capitanato da Mankar Camoran e artefice dell'invasione di Mehrunes.
I suoi Artefatti Daedrici sono il Mysterium Xarxes, una sorta di bibbia scritta dal Daedra in persona e il Rasoio di Mehrunes, un pugnale in grado di uccidere i mortali in un colpo solo.
Il suo piano dell'Oblivion è un insieme di pianure infernali chiamate Deadlands, abitate da un numero spropositato di Daedra minori.
Mephala: Principe Daedrico dell'inganno, delle cospirazioni e degli omicidi, una delle principali divinità Dunmer.
Il culto più famoso dedicato a Mephala è quelli dei Morag Tong, una prestigiosa gilda di assassini molto presente a Morrowind, che si occupava di "esecuzioni onorevoli"
I Morag Tong avevano una fittissima rete di regole e limiti che garantivano una situazione di autogoverno, inoltre essi erano intoccabili da parte della legge.
A parte questo, tutte le altre informazioni riguardanti Mephala rimangono un mistero.
Il suo Artefatto Daedrico è la Lama d'Ebano, una spada che assorbe l'essenza vitale dei mortali man mano che si nutre di sangue.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Meridia: Principe Daedrico della vita e della luce, noto per essere uno dei Daedra più misericordiosi.
Esso disprezza profondamente ogni forma di non-morte ed il suo unico scopo è quello di eliminarla definitivamente dal piano mortale.
I suoi Artefatti Daedrici sono l'Anello Kahjiiti, che dona un'invisibilità quasi perfetta è la Frangialba, una lama che purifica la non-morte.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Molag Bal: Principe Daedrico della sottomissione, considerato insieme a Boethiah e a Dagon uno dei più crudeli e pericolosi dai mortali.
Il suo unico scopo è quello di sottomettere al suo volere il piano mortale, schiavizzando la razza mortale.
è considerato il precursore del vampirismo.
Il suo Artefatto Daedrico è la sua Mazza, la quale imprigiona al suo interno le anime dei mortali.
Il suo piano dell'Oblivion si chiama Coldharbour ed è una copia speculare di Nirn, solo completamente in rovina e caotica.
Namira: Principe Daedrico della paura e del disgusto, spesso associato agli insetti e a tutto ciò che provoca disgusto alla vista.
Essa viene anche associata al cannibalismo e quasi tutti i suoi discepoli intraprendono la suddetta via.
Il suo artefatto Daedrico è il suo Anello, il quale rinvigorisce il corpo del suo portatore man mano che esso si ciba di cadaveri.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Nocturnal: Principe Daedrico della notte e della furtività, venerato principalmente dai ladri, alcuni dei quali vengono scelti per diventare Nightingale, ladri scelti appositamente per servire in maniera diretta il Daedra.
I suoi Artefatti Daedrici sono il Cappuccio Grigio, reliquia che si dice venne rubata al Daedra in tempi antichi da un ladro noto come la Volpe Grigia, il misterioso capo della gilda dei ladri di Cyrodiil e la Chiave dello Scheletro, un grimaldello incantato che permette di aprire qualsiasi serratura, che sia essa fisica o meno.
Il suo piano dell'Oblivion è l'Evergloom, reame governato dall'oscurità più totale, accessibile solo tramite la Chiave dello Scheletro.
Peryite: Principe Daedrico delle malattie e dei reietti, considerato dai suoi simili il più debole e insignificante, chiamato a occuparsi delle faccende più insulse, per questo motivo viene anche chiamato "Il Negriero".
Esso si occupa dell'incolumità degli Afflitti, fedeli di Peryite affetti da una grave malattia pestilenziale.
Il suo Artefatto Daedrcico è la Spezzamagie, uno scudo in grado di riflettere gli incantesimi.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Sanguine: Principe Daedrico della depravazione e della baldoria, noto per essere un ubriacone amante delle feste.
Viene considerato malvagio, nonostante sembri essere solo in cerca di divertimento tra i mortali, divertimento che comporta quasi sempre situazioni anomale o di totale imbarazzo per i mortali.
Il suo Artefatto Daedrico è la Rosa Sanguigna, un bastone a forma di rosa che evoca un guerriero Dremora al fianco dell'utilizzatore.
Il suo piano dell'Oblivion è una rete di diverse stanze abitate da gente in continua baldoria.
Vaermina: Principe Daedrico dei sogni e degli incubi, abile ingannatore, esso si ciba dei sogni dei mortali, lasciando a loro solo una scia di incubi e notti insonne.
I sacerdoti del culto dedicato a Vaermina sono degli ottimi alchimisti in quanto hanno sfruttato il potere del Daedra per creare una nube che induce al sonno permanente con conseguente blocco dell'invecchiamento (Miasma) e una pozione che smaterializza il corpo del suo utilizzatore trasportandolo all'interno di un mondo onirico (Flusso di Sogno).
Il suo Artefatto Daedrico è il Teschio della Corruzione, un bastone magico in grado di risucchiare i sogni dalla mente delle persone.
Il suo piano dell'Oblivion si chiama Quagmire ed è un regno onirico dove la realtà è in costante mutamento.
Edited by essai_demetori - 4/12/2016, 15:29
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Inizio quindi io 
Andando verso i Barbagrigia salendo i 7000 gradini ho visto che se si leggono tutti e 10 gli emblemi si riceverà una benedizione, ora non ricordo quale e cosa faccia, quando ci tornerò controllerò bene
Ho scoperto invece che Kynareth, una devi 9 divini dai Nord viene chiamata Kyne (Quindi immagino che l'Urlo "Pace di Kyne" e il villaggio Kynesgrove prendano il nome da lei). Kyne da quello che hanno detto i Barbagrigia è stata lei a donare ai mortali il potere della Voce. Ora, i Barbagrigia mi hanno detto anche qualcosa riguardo ad Akatosh ma non so proprio come collegarlo.. -
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Sono stato ad Ivarstead e seguendo le indicazioni del locandiere "non andare sull'isolotto nel fiume" sono andato sull'isolotto nel fiume vicino al villaggio; ho trovato una caverna nella quale verso la fine ho affrontato un boss abbastanza rompi palle che mi ha dato una collana che aumenta la stamina, dovrebbe essere "una collana di 3" se non ricordo male e bisogna trovarle tutte e tre per creare la vera collana. La cosa interessante che ho trovato nella caverna è stata il libro che parla appunto della storia della collana che è stata divisa e portata da 3 fratelli. Quindi il boss dev'essere stato uno dei 3 fratelli 
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Ho trovato un libro che porta il titolo di "Il Monomito" parla in generale della creazione del Mundus "il piano mortale" ma parla anche di come si sono generati gli Aedra, parla dei Daedra e della creazione dei Dremora, parla ovviamente molto di Lorkhan.
Ci sono inoltre 3 miti della creazione, uno dal punto di vista Yokudano (Yokuda, l'isola che è andata sommersa misteriosamente da dove provengono le Redguard), uno Cyrodiiano ed infine uno Aldmero. nel racconto si fa persino cenno dell'ordine Psijic. Consiglio di leggerlo assolutamente, è molto interessante
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Inizio scrivendo tutto quello che so e che mi ricordo riguardo ai Divini (Aedra) e ai Principi Daedrici (Daedra).
Gli Aedra ed i Daedri sono uno l'opposto dell'altro, in quanto entrambi termini elfici che, più o meno, vogliono significare "Antenato" (Aedra) e "Non antenato" (Daedra).
Gli Aedra sono, a tutti gli effetti, creature divine venerate per la maggior parte dagli elfi, in particolare gli Altmer sono molto orgogliosi e gelosi del loro pantheon, basti pensare che una delle cause che hanno portato allo scoppio della Grande Guerra della Quarta Era è stata l'affronto da parte dei nord e dell'impero di "inserire" un mortale (L'imperatore Tiber Septim, nonché il primo Sangue di Drago) tra le schiere dei Divini.
I Daedra, invece, sono entità non propriamente divine, anzi si potrebbe definirle quasi profane, che risiedono nell'Oblivion, spazio situato appena fuori dal Mundus suddiviso in piani di esistenza sia minori che maggiori, questi ultimi sono 16 in totale e ognuno di essi viene governato da un Principe Daedrico.
I Daedra, essendo estranei alle leggi del Mundus e all'influenza dei Divini, essi non possono essere uccisi qualora varcassero il piano materiale (ma possono comunque essere banditi da esso), a differenza degli Aedra, i quali sono responsabili delle leggi che governano Mundus e per questo motivo non possono esserne esonerati.
I NOVE DIVINI:
Akatosh - Dio del tempo e padre degli altri Divini, nonché responsabile della stirpe dei Sangue di Drago.
Dai mortali viene raffigurato come un enorme drago.
Unico Divino ad aver influenzato in maniera fisica e reale Nirn, in quanto Martin Septim assunse la forma dell'avatar di Akatosh per poter bandire Mehrunes Dagon dal Nirn.
Mara - Dea dell'amore, consorte di Akatosh e madre degli altri Divini.
Viene invocata durante i matrimoni in modo da poter offrire agli innamorati la sua benedizione.
Dibella - Dea della bellezza e della passione, nota per lo più per il modo in cui viene celebrata e venerata da parte dei suoi fedeli, tramite orge e continui scambi di partner.
Julianos - Dio della logica e della sapienza, celebrato e venerato per lo più dai maghi in cerca di conoscenza.
Viene rappresentato come un occhio onnisciente.
Kynareth - Dea della natura e degli animali, venerata in generale dai cacciatori per augurarsi una buona caccia.
Stendarr - Dio della luce e della giustizia, venerato per lo più da coloro che affrontano i Daedra, nella speranza di purificare il mondo da essi.
Arkay - Dio della sepoltura, della morte e della nascita, invocato durante i funerali e durante i parti.
Zenithar - Dio del commercio e del lavoro, considerato da molti come uno spirito divino in forma di uomo.
Talos - Dio dell'umanità e fondatore dell'impero, noto anche con il suo nome mortale, Tiber Septim.
Venerato in particolare dai membri delle Blade, è stato bandito dal Pantheon dei Divini in seguito al Concordato Oro Bianco, il quale segna la fine della Grande Guerra.
PRINCIPI DAEDRICI:
Azura - Principe Daedrico dell'alba e del tramonto, tollerato da buona parte dei mortali in quanto considerato prettamente pacifico, venerato principalmente dai Dunmer.
Il suo Artefatto Daedrico è la Stella di Azura, una gemma dell'anima a forma di stella in grado di far scorrere un numero illimitato di anime.
Il suo piano di Oblivion si chiama Moonshadow e viene raffigurato come una immensa distesa di cristalli, la stessa Stella di Azura riflette al suo interno l'aspetto del reame del Principe.
Boethiah - Principe Daedrico dell'assassinio e dell'inganno, considerato uno dei più malvagi e violenti.
Insieme ad Azura e Mephala, è una delle divinità principali della cultura Dunmer.
I suoi Artefatti Daedrici sono la Goldbrand, una spada dalla lama dorata in grado di incenerire i propri avversari e la Maglia d'Ebano, un'armatura che danneggia tramite il semplice contatto.
Il suo piano dell'Oblivion non sembra avere un nome, tuttavia il suo aspetto è quello di una enorme arena dove i fedeli di Boethiah combattono tra di loro fino alla morte.
Clavicus Vile - Principe Daedrico del potere, noto per stringere spesso dei patti con i mortali, i quali di solito finiscono sempre in tragedia.
Viene sempre accompagnato da un Daedra minore, spesso rappresentato come un cane, di nome Barbas, il quale entra quasi sempre in conflitto con le decisioni del suo padrone.
è molto probabile che Clavicus Vile possieda innumerevoli Artefatti Daedrici, basti pensare all'Ascia Mesta e a Spirito, ma quello principale è sicuramente la sua Maschera, rende le persone attorno al suo utilizzatore meno diffidenti.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Hermaeus Mora - Principe Daedrico della conoscenza, noto per essere considerato il Daedra più potente e pericoloso, in quanto detiene una conoscenza ed una consapevolezza che va ben oltre quella di un qualunque altro Principe.
è l'unico tra i Daedra a non essersi mai manifestato in sembianze umanoidi, bensì come ammasso di tentacoli.
Il suo Artefatto Daedrico è il Oghma Infinium, un libro incantato che permette al suo lettore di superare i propri limiti fisici o magici.
Il suo piano dell'Oblivion si chiama Apocrypha, reame della conoscenza proibita, rappresentato come una vasta biblioteca ricca di libri privi di titolo.
Hircine - Principe Daedrico della caccia e precursore della licantropia, spesso rappresentato con addosso pelli e crani di animali.
Viene venerato principalmente dai Nativi del Reach e da parte del Circolo dei Compagni, in quanto essi vennero maledetti da Hircine e costretti a portare il fardello della licantropia sulle spalle.
I suoi Artefatti Daedrici sono il suo Anello, che dona all'utilizzatore una trasformazione illimitata in Lupo Mannaro, e la Pelle del Salvatore.
Il suo piano dell'Oblivion e il Terreno di Caccia, una sorta di aldilà per chi porta con se la maledizione del Lupo Mannaro.
Sheogorath - Principe Daedrico della follia, noto per essere il Daedra più imprevedibile e mentalmente instabile.
Sheogorath nacque in conseguenza al timore che gli altri Daedra provavano verso Jyggalag, Principe Daedrico dell'ordine, considerando il più forte e pericoloso dai suoi pari.
Esso venne maledetto dai suoi simili, diventando ciò che più rappresentasse l'opposto del suo potere, ovvero la pazzia e il disordine.
Sheogorath appare quasi sempre nelle vesti di un uomo anziano vestito in maniera stravagante.
Il suo Artefatto Daedrico è il Wabbajack, un bastone magico che tramuta gli esseri viventi in robe a caso.
Il suo piano dell'Oblivion sono le Isole Shivering, un reame suddiviso in due distretti principali: Mania e Demenza.
Malacath - Principe Daedrico del disdegno e delle maledizioni, divinità principale degli Orchi. in quanto essi vennero maledetti insieme allo stesso Malacath, conosciuto un tempo con il nome di Trinimac, un guerriero Altmer che sfidò Boethiah in una battaglia che decise le sorti del popolo dei Chimer.
Boethiah sconfisse Trinimac, divorandolo e sfruttando la sua voce per convincere i Chimer ad attuare il Grande Esodo.
Una volta che i resti di Trinimac vennero "espulsi", essi si ricomposero dando vita a Malacath.
Il suo Artefatto Daedrico è il Volendrug, un enorme martello che prosciuga la vitalità dei suoi nemici.
Il suo piano dell'Oblivion è Aspit, un luogo che gli orchi considerano una sorta di Nirvana dove gli orchi morti in modo onorevole possono godere di baldoria continua e combattimenti.
Mehrunes Dagon - Principe Daedrico della distruzione e del cambiamento, considerato da molti il più malvagio e pericoloso, in quanto è stato in grado di invadere il piano mortale scatenando così la Crisi dell'Oblivion alla fine della Terza Era.
Il culto mortale interamente dedicato alla venerazione del Daedra viene chiamato Mitica Alba, capitanato da Mankar Camoran e artefice dell'invasione di Mehrunes.
I suoi Artefatti Daedrici sono il Mysterium Xarxes, una sorta di bibbia scritta dal Daedra in persona e il Rasoio di Mehrunes, un pugnale in grado di uccidere i mortali in un colpo solo.
Il suo piano dell'Oblivion è un insieme di pianure infernali chiamate Deadlands, abitate da un numero spropositato di Daedra minori.
Mephala - Principe Daedrico dell'inganno, delle cospirazioni e degli omicidi, una delle principali divinità Dunmer.
Il culto più famoso dedicato a Mephala è quelli dei Morag Tong, una prestigiosa gilda di assassini molto presente a Morrowind, che si occupava di "esecuzioni onorevoli"
I Morag Tong avevano una fittissima rete di regole e limiti che garantivano una situazione di autogoverno, inoltre essi erano intoccabili da parte della legge.
A parte questo, tutte le altre informazioni riguardanti Mephala rimangono un mistero.
Il suo Artefatto Daedrico è la Lama d'Ebano, una spada che assorbe l'essenza vitale dei mortali man mano che si nutre di sangue.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Meridia - Principe Daedrico della vita e della luce, noto per essere uno dei Daedra più misericordiosi.
Esso disprezza profondamente ogni forma di non-morte ed il suo unico scopo è quello di eliminarla definitivamente dal piano mortale.
I suoi Artefatti Daedrici sono l'Anello Kahjiiti, che dona un'invisibilità quasi perfetta è la Frangialba, una lama che purifica la non-morte.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Molag Bal - Principe Daedrico della sottomissione, considerato insieme a Boethiah e a Dagon uno dei più crudeli e pericolosi dai mortali.
Il suo unico scopo è quello di sottomettere al suo volere il piano mortale, schiavizzando la razza mortale.
è considerato il precursore del vampirismo.
Il suo Artefatto Daedrico è la sua Mazza, la quale imprigiona al suo interno le anime dei mortali.
Il suo piano dell'Oblivion si chiama Coldharbour ed è una copia speculare di Nirn, solo completamente in rovina e caotica.
Namira - Principe Daedrico della paura e del disgusto, spesso associato agli insetti e a tutto ciò che provoca disgusto alla vista.
Essa viene anche associata al cannibalismo e quasi tutti i suoi discepoli intraprendono la suddetta via.
Il suo artefatto Daedrico è il suo Anello, il quale rinvigorisce il corpo del suo portatore man mano che esso si ciba di cadaveri.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Nocturnal - Principe Daedrico della notte e della furtività, venerato principalmente dai ladri, alcuni dei quali vengono scelti per diventare Nightingale, ladri scelti appositamente per servire in maniera diretta il Daedra.
I suoi Artefatti Daedrici sono il Cappuccio Grigio, reliquia che si dice venne rubata al Daedra in tempi antichi da un ladro noto come la Volpe Grigia, il misterioso capo della gilda dei ladri di Cyrodiil e la Chiave dello Scheletro, un grimaldello incantato che permette di aprire qualsiasi serratura, che sia essa fisica o meno.
Il suo piano dell'Oblivion è l'Evergloom, reame governato dall'oscurità più totale, accessibile solo tramite la Chiave dello Scheletro.
Peryite - Principe Daedrico delle malattie e dei reietti, considerato dai suoi simili il più debole e insignificante, chiamato a occuparsi delle faccende più insulse, per questo motivo viene anche chiamato "Il Negriero".
Esso si occupa dell'incolumità degli Afflitti, fedeli di Peryite affetti da una grave malattia pestilenziale.
Il suo Artefatto Daedrcico è la Spezzamagie, uno scudo in grado di riflettere gli incantesimi.
Il suo piano dell'Oblivion è sconosciuto.
Sanguine - Principe Daedrico della depravazione e della baldoria, noto per essere un ubriacone amante delle feste.
Viene considerato malvagio, nonostante sembri essere solo in cerca di divertimento tra i mortali, divertimento che comporta quasi sempre situazioni anomale o di totale imbarazzo per i mortali.
Il suo Artefatto Daedrico è la Rosa Sanguigna, un bastone a forma di rosa che evoca un guerriero Dremora al fianco dell'utilizzatore.
Il suo piano dell'Oblivion è una rete di diverse stanze abitate da gente in continua baldoria.
Vaermina - Principe Daedrico dei sogni e degli incubi, abile ingannatore, esso si ciba dei sogni dei mortali, lasciando a loro solo una scia di incubi e notti insonne.
I sacerdoti del culto dedicato a Vaermina sono degli ottimi alchimisti in quanto hanno sfruttato il potere del Daedra per creare una nube che induce al sonno permanente con conseguente blocco dell'invecchiamento (Miasma) e una pozione che smaterializza il corpo del suo utilizzatore trasportandolo all'interno di un mondo onirico (Flusso di Sogno).
Il suo Artefatto Daedrico è il Teschio della Corruzione, un bastone magico in grado di risucchiare i sogni dalla mente delle persone.
Il suo piano dell'Oblivion si chiama Quagmire ed è un regno onirico dove la realtà è in costante mutamento.. -
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Grande ho aggiunto intanto i 9 divini e domani o più tardi inserirò anche il resto (la prossima volta inserisci direttamente nel post principale 
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Non ho inserito una cosa perché non ho capito cosa intendi, su Akatosh, la parte che dice: "Unico Divino ad aver influenzato in maniera fisica e reale Nirn, in quanto Martin Septim assunse la forma dell'avatar di Akatosh per poter bandire Mehrunes Dagon dal Nirn."
Poi avevo dei dubbi su Mara, il primo non è tanto un dubbio; hai scritto che è la consorte di Akatosh ma io da quel che so è che sì è considerata come consorte di Akatosh ma non da tutti, mi pare che da alcuni sia considerata come la consorte di Lorkhan se non addirittura da alcuni viene considerata consorte o concubina di entrambi. Ma il vero dubbio mi viene nel "madre degli altri divini" perché nei racconti che ho letto non ne fa proprio menzione, anzi, ho letto che Akatosh ha creato gli altri divini e quindi anche Mara. Non è più plausibile che venga considerata come "dea madre" invece che madre delle divinità?. -
.Non ho inserito una cosa perché non ho capito cosa intendi, su Akatosh, la parte che dice: "Unico Divino ad aver influenzato in maniera fisica e reale Nirn, in quanto Martin Septim assunse la forma dell'avatar di Akatosh per poter bandire Mehrunes Dagon dal Nirn."
Ho scritto di merda intendevo dire che è l'unico Divino ad essere apparso in maniera fisica nel piano materiale, o meglio fu Martin Septim ad assumere le sue sembianze per poter rispedire Dagon nell'Oblivion.Poi avevo dei dubbi su Mara, il primo non è tanto un dubbio; hai scritto che è la consorte di Akatosh ma io da quel che so è che sì è considerata come consorte di Akatosh ma non da tutti, mi pare che da alcuni sia considerata come la consorte di Lorkhan se non addirittura da alcuni viene considerata consorte o concubina di entrambi. Ma il vero dubbio mi viene nel "madre degli altri divini" perché nei racconti che ho letto non ne fa proprio menzione, anzi, ho letto che Akatosh ha creato gli altri divini e quindi anche Mara. Non è più plausibile che venga considerata come "dea madre" invece che madre delle divinità?
è vero, mi ricordavo che fosse la consorte di qualcun altro ma mi ero scordato di chi, era Lorkhan
Per la parte dell'essere madre dei Divini lì sono andato a intuito mio, probabilmente è giusto come dici tu
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.Non ho inserito una cosa perché non ho capito cosa intendi, su Akatosh, la parte che dice: "Unico Divino ad aver influenzato in maniera fisica e reale Nirn, in quanto Martin Septim assunse la forma dell'avatar di Akatosh per poter bandire Mehrunes Dagon dal Nirn."
Ho scritto di merda intendevo dire che è l'unico Divino ad essere apparso in maniera fisica nel piano materiale, o meglio fu Martin Septim ad assumere le sue sembianze per poter rispedire Dagon nell'Oblivion.Poi avevo dei dubbi su Mara, il primo non è tanto un dubbio; hai scritto che è la consorte di Akatosh ma io da quel che so è che sì è considerata come consorte di Akatosh ma non da tutti, mi pare che da alcuni sia considerata come la consorte di Lorkhan se non addirittura da alcuni viene considerata consorte o concubina di entrambi. Ma il vero dubbio mi viene nel "madre degli altri divini" perché nei racconti che ho letto non ne fa proprio menzione, anzi, ho letto che Akatosh ha creato gli altri divini e quindi anche Mara. Non è più plausibile che venga considerata come "dea madre" invece che madre delle divinità?
è vero, mi ricordavo che fosse la consorte di qualcun altro ma mi ero scordato di chi, era Lorkhan
Per la parte dell'essere madre dei Divini lì sono andato a intuito mio, probabilmente è giusto come dici tu
Mara essendo la dea dell'amore penso lo sia anche della fertilità, quindi immagino che il popolo la veda come una sorta di madre
Comunque, aggiungi pure tu la cosa di Akatosh e modifica Mara, se no faccio io domani
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Mi potete spiegare cos'è il Concordato Oro Bianco? L'ho trovato in alcune linee di dialogo con un sacerdote di Talos, e ho capito che è stato fatto sto accordo per il quale Talos è stato tolto dal pantheon essendo stato un umano in cambio della fine della guerra, ma non ho capito tra chi è stato fatto questo Concordato
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Il Concordato Oro Bianco é un trattato di resa stipulato tra regno degli Aldmeri e Impero e segna la fine della Grande Guerra tra le due fazioni.
Quasi tutte le condizioni però sono andate a favore degli Aldmeri, in quanto ora l'Impero è costretto a dipendere dagli elfi per quanto riguarda le decisioni più importanti... l'unica cosa positiva per l'impero é stato cessare la guerra in quanto le stava prendendo di brutto
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.Il Concordato Oro Bianco é un trattato di resa stipulato tra regno degli Aldmeri e Impero e segna la fine della Grande Guerra tra le due fazioni.
Quasi tutte le condizioni però sono andate a favore degli Aldmeri, in quanto ora l'Impero è costretto a dipendere dagli elfi per quanto riguarda le decisioni più importanti... l'unica cosa positiva per l'impero é stato cessare la guerra in quanto le stava prendendo di brutto
Non è più corretto Thalmor invece di Aldmeri? nun zo
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Beh, i Thalmor fanno parte del regno degli Aldmeri
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Sì sì, ma infatti mi ricordo ora che ci penso che hanno parlato di un regno degli aldmeri, però non capisco. Quando si intende "Aldmer" io penso si intenda quella razza di mer che nel corso del tempo si è evoluta nei vari mer odierni tipo gli Altmer, i Bosmer, i Dunmer, gli Orsimer ecc... pensavo che solo i Thalmor fossero in guerra, cioè una parte degli Altmer provenienti da Summerset. Non capisco perchè si facciano chiamare "regno degli aldmeri" e non "regno dei thalmor" o "regno degli altmer". Ora ho vaghi ricordi ma Valenwood che è dei Bosmer non è stata conquistata dai Thalmor? Mi stai dicendo che questi figli della merda si fanno chiamare "Regno degli Aldmeri" perché vogliono espandere il loro punto di vista a tutti i Mer? madonna che manie di grandezza .__.. -
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Ho inserito anche i daedra la spiegazione su cosa sono gli aedra e i daedra la aggiungerò più tardi, magari quando troverò anche un libro interessante a cui posso indirizzarvi a leggere
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+1 .dovrebbe essere "una collana di 3" se non ricordo male e bisogna trovarle tutte e tre per creare la vera collana. La cosa interessante che ho trovato nella caverna è stata il libro che parla appunto della storia della collana che è stata divisa e portata da 3 fratelli. Quindi il boss dev'essere stato uno dei 3 fratelli
Se non sbaglio è l'amuleto di Gauldur, quando hai tutte e tre la parti diventa un unico pezzo che dà +30 alle tre caratteristiche
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