-
."Era per dire, non credo che nessuno abbia il diritto di giudicare le storie degli altri.." dissi con un alzata di spalle. In realtà non erano cose che avevano un peso o un valore per me, a meno che non le potessi usare per i miei scopi.
"In ogni caso a quanto pare abbiamo un accordo, ma sei sicura di volere quel tipo di formaggio? Non è il tipo di cose che si trovano a Mugtjat, se ti interessa lo dovrò recuperare in qualche altra città.." dissi sovrappensiero. "Beh tutto sommato va bene così. Rullo di tamburi! Non avevo la minima intenzione di andare a Mugtjat, volevo solo conoscerti meglio e capire se saresti stata un pericolo per me, non mi serviva davvero un passaggio!" dissi con una risatina mentre mi battevo le mani da solo e scuotevo la testa.
"Non c'è che dire, sono proprio un grande attore!" mi complimentai con me stesso.
Ormai non c'era molto altro da dire, e io ero ancora un po' stanco.
"Allora tesorino, se per te va bene, una volta recuperato il taccuino me ne andrò per la mia strada e ti porterò quello che ti serve. Fino ad allora, con il tuo permesso, dormirei ancora un po'." e accompagnati queste parole con un sonoro sbadiglio.
'Spero che tutto questo mi porti qualcosa di buono..'SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「3/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.
. -
.
Non rispose a Madden, continuò a guardare dritto la strada facendo solo un cenno di mano al ragazzo per fargli capire che aveva capito. Madden quindi si addormentò nuovamente e la mutante continuò a guidare verso casa sua.
"Spero non me ne penta."
La moto si fermò e Bios scese stiracchiandosi un po' "sembra profondamente addormentato."
Siamo arrivati.
Gli disse solamente senza preoccuparsi se si fosse realmente svegliato, era parecchio stanca dal viaggio e l'unica cosa che le interessava adesso era fare un lungo pisolino prima di riprendere i suoi lavori.
Parcheggiò direttamente nell'avamposto accanto quello che una volta probabilmente era un grande garage o hangar per i camion sulfuriani. Madden attorno a lui poteva solo vedere edifici in cemento spoglio col tetto piatto abbandonati e tanta tanta ruggine, c'erano tanti veicoli all'esterno ma erano ridotti malissimo, la ruggine faceva da padrone in quel posto. Gli unici oggetti che potevano essere usati stavano all'interno degli edifici protetti dalla pioggia e dal sole.
L'avamposto non era molto grande, era composta da una strada principale da cui partivano altre ramificazioni minori, vista dall'alto poteva ricordare le venature in una foglia d'acero.
Bios si avvicinò a un lungo edifico più basso rispetto i vari hangar, dall'esterno poteva sembrare che dentro ci fosse un lungo corridoio ma in realtà erano 3 laboratori attaccati l'uno all'altro e separati solo da pareti interne.
Si potevano notare tre porte tutte alla stessa distanza l'una dall'altra, tutte blu e molto rovinate dal tempo oltretutto il blocco della porta a destra aveva il tetto crollato a causa di una grossa cisterna d'acqua precipitata sull'edificio. Aprì la porta di mezzo, senza alcuna chiave. "Dovrei iniziare a preoccuparmi a mettere in sicurezza questo posto, fino ad ora sono stata fortunata."
Dentro era in penombra a causa delle tende veneziane sulle uniche due finestre, una di fronte al muro della porta e l'altra sul muro della porta. Avvicinandosi prima ad una e poi all'altra finestra Bios le aprì per far entrare aria nuova e luce così da veder qualcosa.
La porta era sul muro che dava a est insieme alla prima finestra, sul muro di fronte che dava a ovest in ordine da sinistra verso destra c'era una lunga libreria con vari oggetti e non solo libri, la seconda finestra, una cassa in ferro fatta diventare comodino probabilmente e nell'angolo a destra il letto di Bios con una pesante coperta invernale gialla. Messo in lungo sulla parete a nord oltre al letto sempre in ordina continuando nello stesso ordine si poteva vedere un armadietto di metallo ordinario e vicino alla porta d'ingresso un altra porta però in ferro e blindata, si poteva notare su di essa un cilindro con dei numeri. Sulla parete a sud invece si poteva notare in mezzo la scrivania di Bios, piena di fogli e vari strumenti, da quelli medici a quelli da studio, come penne e quant'altro, sulla sinistra sempre di quel muro si trovava anche un armadio a vetrina bianco con dentro vari strumenti. Sedendosi sulla sedia con le rotelle iniziò a rovistare tra le cose sulla scrivania scostando una tazza e qualche foglio.
Uhm, mi pare di averlo messo qui da qualche parte.
"Allora questi sono gli appunti per quella cosa lì." Pensò raggruppando qualche foglio per poi spostarlo mettendolo sopra il comodino tornando subito dopo alla scrivania.
"Mi farò una bella dormita e poi finisco con le nuove pillole... oh eccolo!"
Prese in mano un piccolo taccuino nero, lo sfogliò per controllare se si trattava di quello e quando ne ebbe conferma senza alzarsi dalla sedia lo allungo con la mano a Madden.
Questo è per te allora, spero ti sia più utile di quanto lo sia stato per me. "Da un certo punto di vista mi tornerà utile, avrò del formaggio."
Cosa pensi di fare ora? disse alzandosi dalla sedia, io penso che dovrei riposarmi, si sedette su letto per poi sdraiarsi e fare un grosso sbadiglio.
Se vuoi fermarti qui accanto dovrebbe esserci un'altra stanza simile a questa e se non ti piace ne puoi trovare un'altro; hai visto no che qui è pieno di edifici. Non c'è niente da mangiare però, difatti poi dovrò andare a cercare qualcosa. Finì la frase sbadigliando.
SPOILER (clicca per visualizzare)[SPOILER]<span style="display:block;width:450px; height:535; border:5px double white; background-image: url(https://i.imgur.com/dlboKiC.png);font-size: 8pt">Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
<div style="float: left; margin-right: 10px; margin-left: 10px; margin-up: 10px; margin-down: 10px">
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Matita
- Sfera Trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
.
Non sapevo esattamente quanto tempo fosse passato, so solo che la moto si fermò e Bios disse che eravamo arrivati. Sbadigliai sonoramente, risistemandomi il cilindro sulla testa e scendendo lentamente dalla sidecar.
La ragazzina viveva in un vecchio avamposto sulfuriano, visibilmente in rovina, ma non ero particolarmente interessato a cosa ci potesse essere in giro. Era più probabile che dagli anni settanta della prima epoca, il posto fosse stato vittima di sciacallaggi una volta abbandonato, e se anche non fosse stato così, probabilmente a quell'ora sarebbe stato tutto marcio.
'Oltretutto se anche ci fosse qualcosa, non credo che alla ragazzina farebbe piacere se frugassi in giro, e io voglio vedere dove porta questa collaborazione prima di rovinarla. In ogni caso non credo ci sia nulla per cui valga la pena litigare.' pensai seguendo la piccola mutante verso un basso edificio con tre porte blu.
Dietro una di esse si trovava quello che sembrava essere il suo alloggio. Entrando bussai e dissi "Permessooo.." cercando poi di sbattere un po' la suola degli stivali per non portare dentro dello sporco, ma tutto sommato sembrava che nemmeno lei ci facesse caso, così lasciai perdere e mi sedetti sul letto senza fare troppi complimenti.
"Che bella coperta fiorellino, avrei detto che di notte per coprirti usassi solo le tue grandi ali nere, mentre te ne stai appesa al soffitto divorando carcasse di bambini!" dissi ridacchiando. Quella tipetta era inquietante in modi che non sapevo spiegare, forse per il suo comportamento freddo e adulto, nonostante l'aspetto.
Ci volle un po', poi Bios tirò fuori il taccuino di cui mi aveva tanto parlato, così mi alzai dal letto per prenderlo, e subito lei mi diede il cambio per sdraiarcisi.
Lo sfogliai distrattamente, non capivo molto a prima vista di quello che c'era scritto, ma sapevo come procurarmi le informazioni necessarie a decifrarlo.
'Chissà se alla mia piccola amica andrà bene anche del formaggio proveniente da Dagmatem.' mi chiesi grattandomi il mento.
"Grazie mille allora, la tua gentilezza non ha limiti!" le dissi con un mezzo inchino.
"Pensavo di ripartire alla mattina, gradirei riposare un altro po'..potrei andare a cercarmi un letto, ma se pensi di sentirti sola stanotte posso restare a farti compagnia.." le dissi facendole l'occhiolino con un sorriso da vero seduttore.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「3/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.. -
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Sdraiata di schiena sul letto rimase in silenzio a guardare Madden che studiava il taccuino appena ricevuto, "sembra che ci stia capendo qualcosa" inarcò un sopracciglio vedendolo leggermente concentrato, "e dire che di solito è tutto tranne che serio."
Non devi ringraziarmi, mi basta che tu stia ai patti stabiliti.
Si alzò dal letto sospirando dandogli la schiena, "spero che non venga qui mentre dormo a disturbarmi, voglio proprio fare una bella dormita fino a tardi prima di riprendere i miei studi. Prima di cercare Funetsumi vorrei completare quella droga."
Si tolse la lunga maglietta bianca e si infilò sotto le coperte facendo sbucare solo la testa, sdraiandosi di lato dandogli ancora le spalle. Dalla coperta sbucò una mano e con un cenno lo intimò a uscire per lasciarla dormire, disse soltanto una cosa.
Abbiamo tempo domani per parlare, ora ho sonno. Accompagnò con un sonoro sbadiglio prima di addormentarsi.
Chi è quel demente che urla di mattina? Ci mancavano solo i mentecatti all'avamposto che mi svegliano la mattina, non si può più nemmeno dormire. Chi èèè che mi chiama?
Si alzò di scatto dal letto nervosa mettendosi subito la maglietta, "ha detto Sara? è venuta fin qua?"
Prese in mano la katana togliendola dal suo fodero ed aprì la porta portando subito il braccio sinistro di fronte agli occhi per proteggerli dai raggi solari.
Sara?!SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Matita
- Sfera Trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.. -
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Bios mi fece cenno di andare, a quanto pare era davvero stanca, così sorridendo e con una scrollata di spalle mi diressi verso la porta.
"Buonanotte madmoiselle." le dissi mentre uscivo all'aperto.
Gli edifici non erano riscaldati, così non sentii troppo la differenza di temperatura all'esterno, tuttavia mi strinsi nella giacca mentre mi guardavo attorno. Secondo quello che aveva detto la ragazzina, una delle due porte affianco alla sua stanza apparteneva a una camera simile, così scartando quella su cui era caduto l'acquedotto, aprii l'altra. Ci volle un po' di forza per far scorrere il battente sul pavimento pieno di polvere e piccoli detriti, senza contare che i cardini facevano un po' troppa resistenza. All'interno vi era un letto simile a quello della mia nuova amica, ma senza quella bella coperta gialla.
Sembrava che a parte un cattivo odore di chiuso, e alcuni calcinacci caduti probabilmente a causa dello schianto della cisterna sul tetto dell'edificio, non fosse particolarmente sporca o invivibile, e in fondo avevo dormito in posti ben peggiori.
Mi tolsi il giubbotto e la sciarpa, sgranchendomi la schiena con alcuni movimenti delle braccia.Sentivo male a tutti i muscoli, era davvero stata una giornata pesante.
'E se continuo a lamentarmi così finirò per sentirmi davvero un vecchio. A meno che non lo sia già, possibile che il tempo sia passato così velocemente e non me ne sia nemmeno accorto?' mi chiesi estraendo l'orologio da taschino dalla giacca e controllando le lancette ferme.
'No, sembra che sia tutto nella norma, sono ancora le tre meno un quarto di notte.' ero matematicamente certo di che ora fosse, anche se spesso la gente mi prendeva per pazzo quando guardavo quell'aggeggio.
Spolverai un po' con le mani la superficie del letto e sprimaccia il cuscino, solo per scoprire che la muffa l'aveva reso inservibile, così piegai la sciarpa per fare un supporto per la testa, e una volta sdraiato usai il giubbotto come coperta. Il cilindro e i guanti stavano su una sorta di cassapanca, ai piedi della quale avevo lasciato le scarpe.
'Domani mi aspetta una bella camminata..' pensai prima di addormentarmi.
'Se fossi nato sirena avrei avuto molti meno problemi a trovare un passaggio.'
- - - - - - - -
Mi svegliai con un mal di testa allucinante, e quel fastidioso ticchettio che mi perforava i timpani. Capitava qualche volta, e molto spesso andavo a letto quasi pregando di non svegliarmi così. Mi tenni la testa tra le mani, avvicinando le ginocchia al petto e aspettando che cessasse, e appena il rumore assordante finì potei sentire la voce di una ragazza provenire da fuori la mia porta.
Mi ci volle qualche secondo per riprendermi, avrei dato qualunque cosa per un whiskey ma dubitavo che la ragazzina ne avesse tra le sue scorte.
Cercai di alzarmi un po' barcollante, avvicinandomi alla cassapanca per prendere scarpe e guanti, poi mi rimisi giacca e sciarpa e infine il cilindro.
'Oh! Il taccuino!' mi ricordai all'improvviso tornando alla cassapanca per prendere il libricino, cercando di farlo entrare in una delle tasche.
'Se solo potessi mettere anche questo nel cilindro la mia vita sarebbe più facile. Per non parlare di quel sacco di soldi, l'ho lasciato nella sidecar.'
Nel frattempo sentii la voce di Bios, che doveva essersi appena svegliata, urlare qualcosa di rimando alla prima voce. Era visibilmente..udibilmente scocciata.
"Ma quanto siamo pimpanti di prima mattina, abbiamo ospiti?" chiesi goliardicamente aprendo la porta della mia lussuosa suite, per trovarmi davanti una ragazza molto carina, con capelli e occhi scuri, e uno strano pennello assicurato alla schiena.
"Ma buongiorno.." le dissi togliendomi il cilindro con un mezzo inchino, scrutando con occhio attento il poco dei suoi vestiti che potevo vedere da sotto il mantello.
'Una signorina ricca?'
Proprio in quel momento anche la porta di Bios si apriva, rivelando un'assonnata ragazzina mutante, che guardava con occhi sgranati la nuova arrivata.
"Sara?"" le chiese incredula, mentre io ridacchiavo divertito.
'Forse partirò tra un po'..'SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |
Abilità:
Spatium Temporis: 「3/3 cariche」
Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.
Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.
Equipaggiamento:
- Martello
- Cilindro
- Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
- Orologio da taschino fermo
- Piccoli coltelli da lancio (2/2)
- Mazzo di carte
Note Giocatore:
Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.. -
Aerith˜+2 .
User deleted
Ragazzi..che dire?
Mi è piaciuta molto. Breve ma significativa, siete restati nei vostri ruoli e avete fatto conoscere meglio i vostri personaggi.
Valutazioni:
Key
Interpretazione: ottimo
Descrizione: ottimo
Coerenze: ottimo
PA: 9
Essai
Interpretazione: ottimo
Descrizione: Buono
Coerenza: ottimo
PA: 8
Aggiornate le vostre schede mettendo i PA guadagnati e il link alla quest in Cronologia.
CHIUDO. Per ulteriori delucidazioni usate gli mp
.
![Heartsland ♥ [Anime, Manga, Translations, Games & More nerd things]](https://i.imgur.com/zfJ0YqV.png)
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