Bios

Nome: Bios
Sesso: Femmina
Età (età apparente): 4 (16)
Data di Nascita: 4 Ottobre 2E1
Luogo di Nascita: Mugtjat
Razza: Mutante


Carnagione: Normalmente nordica con rossature più visibili in alcuni parti del corpo, può cambiare spesso in base alla quantità del sangue nel suo corpo o altri fattori
Peso: 46kg
Altezza: 1.64m
Occhi: Gialli, ricorda quelli di un'aquila. La pupilla è molto piccola.
Capelli: Avorio tendente al celeste. Abbastanza lunghi da arrivare poco più oltre i gomiti.
Corporatura: D'aspetto sembra una ragazzina magrolina e fragile
Particolarità: Grazie allo studio sui rettili, in particolare sulla rigenerazione dei loro arti quando mozzati è stato scoperto che 326 sono i geni coinvolti nella rigenerazione in questi animali e che 302 sono in comune con gli esseri umani. Esperimento dopo esperimento è nata Bios, creatura capace di adoperare 352 geni per rigenerare il corpo, che sia una ferita che guarisce in qualche ora, un dito mozzato in qualche giorno o anche un braccio che riesce a rigenerare dopo qualche settimana. Bios è una creatura estremamente resistente, tanto che può vivere senza testa come gli scarafaggi ed impartire ordini con la testa al corpo. Questo grazie al fatto che Bios possiede un cervello minore sotto i polmoni, non molto più grande di un pugno. Il corpo riesce ad orientarsi nell'ambiente con l'olfatto e con l'udito. Ha due fori sotto il collo, proprio sotto le scapole, dove si trova l'osso manubrio; questi due fori permettono al corpo di respirare se senza testa. Possiede anche delle vere e proprie orecchie umane sulle scapole, dove di solito i demoni hanno le ali. La testa quando staccata si comporta similmente a quando attaccata al corpo, svolge tutte le sue funzioni. Nel condotto olfattivo, in profondità si trova un polmone, non più grande di quello di una rondine e permette alla testa di ricevere il poco ossigeno che le serve, mentre tra il cervelletto e il resto del cervello si trova incastrato un piccolo muscolo simile ad un cuore che pompa il sangue e quindi anche il poco ossigeno che arriva dal polmoncino al cervello. Grazie al suo particolare sangue può farsi da sola delle "trasfusioni" con un qualsiasi tipo di sangue per ripristinare il proprio se carente. Prima di ogni escursione, Bios fa il backup della sua memoria in un computer, così che se il chip che ha in testa dovesse smettere di trasmettere il suo segnale, una delle altre 3 Bios si attiverà.

Comportamento: E' molto curiosa, le interessa particolarmente la chimica e un po' tutte le altre scienze, come anche la tecnologia. Non ha pudore di fare particolari domande ad altre persone e non ha particolari problemi a parlare con gli altri, anche se le piace stare un po' per le sue. Ragazza schietta e in certi casi strana vista da altre persone

Abbigliamento: Indossa una lunga maglia bianca che ricorda quelle d'ospedale, ma così non è. Coperti dalla maglietta lunga ha dei pantaloncini corti di color marroncino. Ha un marsupio grigio scuro che invece di portarlo davanti come si fa di solito con uno di questi, lo porta dietro, come fosse una grandissima tasca posteriore dei pantaloncini, in cui tiene diverse cose, nella parte bassa del marsupio, non all'interno, c'é una sorta di fondina che serve per la katana che si porta dietro. Porta appesa al collo una maschera anti-gas a doppio filtro che se messa copre solo dal naso in giù, gli occhi e la fronte sono scoperti.
Equipaggiamento: Porta con se una katana senza particolari abilità strane e una semi-maschera anti gas che porta al collo . Può vantare di vari oggetti nel suo marsupio, come 3 bisturi, un taser, una grossa siringa vuota, delle bende mediche, dei classici contenitori cilindrici di plastica contenenti delle pillole, e vari altri oggetti che si trovano nei normali kit medici.

Equipaggiamento Speciale:
A casa tiene:
1 Taccuino magico ancora da decifrare
Pillole n.1 ancora da studiare
Pillole n.2 ancora da studiare
3 dita di non-morto da studiare
1 Fiala di Sangue del lago di Chinerea da Studiare
Pochi ml di Veleno di Serpente Meccanico
5 Funghi Bianchi da Lavorare
Cristalli Miryo
1 Campione di Spora del Cataclisma

Background:

Anno 2E1

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Attorno a me, in questa stanza, che sembrava una sorta di sala operatoria, c'erano delle luci che ogni tanto facevano un effetto di intermittenza; due persone, sembravano medici... o almeno era quello che potevano sembrare, uno era un.. non lo so spiegare; grosso e blu vestito da chirurgo, con mascherina e tutti i classici accessori del mestiere, l'altra, era una donna, l'aiutante ho pensato al tempo, non lo so, non l'ho più rivista. Tutto questo era quello che potevo vedere... dalla mia ... capsula dove sono nata. La prima cosa che ho sentito..

Ok, sistema nervoso attivo, battito regolare, nessun problema respiratorio... a quanto pare ha funzionato, l'esperimento 11-Bios sembra operativo

"Un esperimento? 11-Bios?" Fu il mio primo pensiero, e sì, sono un esperimento, più precisamente sono un Arma Biologica di tipo Bios, modello 11...ma lasciate che continui la storia, capirete meglio.

Mi mostrarono la mia stanza, era piccola, molto piccola, tanto che il letto era una sorta "letto a castello" ma invece che esserci un letto inferiore vi era una scrivania; la stanza in generale era molto cupa, le pareti grige e spoglie, e dal soffitto scendeva una lampadina senza alcun ornamento come di solito si possono trovare in camere normali. Ma al tempo pensavo fosse normale e quindi non feci particolari sforzi per abituarmici.

" Undici, undici! sveglia è pronto il pasto! " Fui svegliata così la mia prima mattina; mi misi i miei pochi drappi che mi avevano dato e uscii dalla mia stanza. Il rumore, il rumore del ferro dominava tutto quel posto, cioè, quella sottospecie di ospedale, perché era lì che mi trovavo. Percorsi quel lungo corridoio buio, anzi, sarebbe più corretto dire "poco illuminato" visto che c'erano quelle poche fonti di luce che bastavano tanto per farti vedere il percorso.

"Una mensa? ci sono anche altri, mm... Mugtjan..." conoscevo i termini visto che mi hanno installato una conoscenza base" Mi sedetti vicino una ragazza, aveva degli occhialini da vista, stava mangiando ... ho preferito non dire nulla.

Cosa aspetti? vieni a prendere il tuo pranzo o vuoi che te lo lanci? Mi disse scorbuticamente il cuoco della mensa che distribuiva da mangiare. Era simile a quel chirurgo, era grosso e blu, ma non era lui, era un'altra persona, sempre che voi ci consideriate persone, noi Mugtjan, ma non importa, questo è un mio punto di vista, siamo persone.

Anno 2E5

4 anni sono passati, mi hanno insegnato ad usare il mio corpo per combattere, volevano che diventassi un " Esploratore Mugtjano" dovevo prendere più informazioni possibili fuori dal cubo, sì, quel cubo che fino a pochi anni fa credevo fosse tutto il mio mondo ma a quanto pare c'é qualcosa oltre. Non mi sono mai chiesta seriamente cosa ci fosse al di là delle mura di ferro che circondavano la città, non pensavo semplicemente ci fosse qualcosa. Ma va beh, questa è un'altra storia...

Undici! è il momento! Gregorbovich ti vuole parlareDa quel giorno, è cambiato tutto.

Undici, Dodici, Tredici, venite pure avanti! Disse Gregorbovich, il capo di questa città a me e alle mie due compagne, sorelle, insomma erano le mie prime due copie fatte in serie, la serie Bios per l'appunto.

Sono passati 30 anni dall'innalzamento delle mura di Mugtjat e anche dalla sua stessa nascita e di quella schifosa città meccana, una volta il suo nome era Sulfur, la città di zolfo, la migliore nelle tecniche della lavorazione dei metalli per scopi meccanici e sopratutto macchine da fuoco o a funzionamento a polvere nera. Ma poi, quel pazzo, un idealista si porto via le menti più brillanti e creo quella che oggi si chiama Chomer Chayul'i. Ci attaccano! ci disprezzano! e noi dobbiamo difenderci! e qual'è la miglior difesa se non l'attacco? Ho creato voi come molti altri mugtjan per farvi esplorare la regione di Seyfert, dovete riportarmi tutto! TUTTO quello che possa arricchire la mia conoscenza per poter schiacciare quei schifosi meccani e chiunque voglia mettersi davanti a me, non mi importa di chi devo usare o come, basta che riusciate a compiere il vostro dovere! se no all'inceneritore!

Da lì a poco ho capito come funzionava la città veramente; noi mutanti, perché alla fine eravamo quello, mugtjan è solo un modo carino di chiamarci, venivamo divisi in tre gruppi fondamentalmente, in base se possiamo essere utili o meno. Tipo 1, quello che sono io, un ottimo esemplare che può essere usato un po' in tutti i campi, d'aspetto non differiamo molto dall'umano, per quanto riguarda l'intelletto. Tipo 2, sono quelli che hanno subito modifiche più consistenti e possono svolgere solo alcune mansioni più semplici. I Tipo 3 invece...beh, in qualche modo la città andrà avanti, userà un combustibile...
La cosa non mi piaceva per niente, Gregorbovich era un folle, non gli interessava niente della sua popolazione, pensava solo a dire cose senza senso sulla fine della città e che fosse in pericolo. Baggianate ho subito pensato, più che altro dal suo comportamento da malato mentale, peggio di un tipo 2. E la cosa peggiore è che gli scienziati gli permettevano di fare questo solo per essere liberi, di, giocare con la genetica e vedere fin dove riescono a spingersi... Non volevo stare sotto i loro piedi e non lo voglio ancora. E così sono scappata. Appena hanno caricato le 3 capsule contenenti i 3 corpi di ricambio nel furgone scientifico sono salita dentro, nella cabina dove si guida e sono partita come dovevo fare, solo che invece di puntare dove mi hanno detto loro mi sono avviata in un avamposto abbandonato di Sulfur, sembrava una piccola città fantasma, rovinata dal tempo e dal Cataclisma. Mi sono sistemata in un vecchio laboratorio, penso che appartenesse a un vecchio scienziato di Sulfur. Ed ecco, questa è la mia storia.



Caratteristiche:

1°: Intelligenza
2°: Destrezza
3°: Forza
4°: Costituzione


Abilità: Punti Abilità 70 「0 in riserva」

Toksichnost: 「2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios. Il problema più grande è che Bios stessa non è immune a questo veleno e deve proteggersi con la maschera anti-gas. Il veleno di Bios è mortale ma non istantaneo, va curato entro pochissimi giorni. Causa diversi effetti prima che la morte sopraggiunga, perdita parziale dei sensi è il primo effetto, poi giramenti di testa e problemi con l'equilibrio i quali possono portare a febbri fino a svenimenti e in fine alla morte. Comunque gli effetti possono variare da soggetto a soggetto.

Vid: 「3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo. Visto da un abitante di Grysolium o Dagmatem potrebbe sembrare quasi preveggenza. L'unico effetto negativo è un più o meno leggero mal di testa a fine dell'effetto della pastiglia. L'abilità può essere attivata solo se non ci sono altre abilità attive e non si possono attivare altre abilità se questa è attiva.

Teplokrovnyy: 「2 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.

Vibratsiya: 「1 cariche」
Iniettandosi nel corpo tramite una piccola siringa una speciale sostanza di color giallo il corpo di Bios inizia a vibrare ad una frequenza elevatissima tanto che visivamente sembra quasi che non stia accadendo niente. In questo modo Bios entra quasi in uno stato di Berserk. A causa delle altissime vibrazioni che esercita il suo corpo la sua pelle "diventa" molto più resistente. Non è che è il corpo a diventare più resistente ma è proprio la vibrazione che lo fa accadere; in parole povere è come quando un oggetto a grande velocità incontra una pozza d'acqua, quest'ultima sembrerà fatta di cemento, ma non lo è in realtà. L'effetto è dovuto alla grande velocità del corpo che arriva verso l'acqua, in questo caso il corpo di Bios. In questo stato Bios riesce a sgretolare facilmente molti materiali, mentre se viene in contatto con un corpo biologico può causargli gravi danni da impatto. Se viene in contatto con dei metalli questi a loro volta vibrano come Bios, quindi anche se Bios tiene in mano la katana; questa taglierà molto più facilmente i materiali più duri. Durante la vibrazione Bios fa molta fatica a percepire i suoni attorno a lei ed anche la vista le cala leggermente sfocandosi un po'. Al termine dell'effetto Bios non sentirà quasi nulla se non un fastidioso fischio alle orecchie, farà fatica a tenersi in equilibrio e si sentirà pure stanza fisicamente.

Zhizn: 「1 cariche」15/35 PA (5 PA Bonus per "Pillola n.1")
Mettendo il filtro modificato nella maschera anti-gas Bios inala un vapore di colore rosso che modifica il suo organismo. La pelle di Bios diventa di un rosso acceso e molto calda, tanto che il suo sudore evapora istantaneamente e può essere visibile. In questo stato Bios velocizza di molto la sua crescita naturale e le sue ferite vengono curate in pochi secondi fino un massimo di 60 secondi. Bios inoltre cresce fisicamente facendola sembrare più matura, e a fine effetto della pillola inizia a tornare al suo colore originario ma il fisico ci può mettere anche due giorni a tornare normale. Mentre è nella modalità rossa Bios sente un forte dolore in tutto il corpo che può ostacolarle i movimenti o rallentarla, non solo, visto che il suo corpo cresce può avere anche difficoltà ad abituarsi alla nuova altezza.
Aspetto modificato a fine effetto rosso:




Cronologia Quest:

Là dove il confine finisce.
I Sopravvissuti di Setiri
Brioches e Benzina
Chi Semina Vento...
Sulla Sabbia Rovente.
Un Mare in Tempesta.
Due Mugtjan in Strada.