Pericolo a Casa di Bios

[23 Dicembre 2E5 - 24 Dicembre 2E5]

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    Sara?!

    Chiese stupita Bios scendendo i quattro scalini del piccolo terrazzo che faceva da 'corridoio' e collegamento alle altre porte dell'edificio.
    Ora completamente spettinata ed avvicinandosi lentamente verso la ragazza e l'altro tipo che la stava accompagnando si massaggiò la faccia e stropicciò gli occhi. Non disse niente per un po' prendendosi il suo tempo per pensare e capire cosa aveva davanti agli assonnati occhi.
    "Sì, è lei. Che fortuita coincidenza ahah, non sembra cambiata di una virgola, stessi vestiti, credo." Poi spostò lo sguardo verso l'altro ragazzo, visibilmente più grosso di Sara e di lei "forse sono quei strani indumenti a renderlo più grosso di quanto non lo è in realtà."

    Cosa ti por...!

    E in quel momento uscì fuori Madden commentando e interrompendo quello che stava dicendo la mutante, Bios tirò un sospiro e girando la testa di lato per vederlo con un occhio gli parlò.

    Non quanto te ragazzo. Sei riuscito a dormire quindi?

    Poi si girò di nuovo verso Sara questa volta lasciandosi scappare un leggero sorriso, era contenta di vederla star bene e che fosse arrivata fin lì così che lei non dovesse cercarla.

    Quale urgenza ti ha portato a cercare casa mia? e tu ragazzo lì dietro, saresti?


    73ceaec173
    Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |




    Abilità:
    Toksichnost: 「2/2 cariche」
    Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
    Vid: 「3/3 cariche」
    Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
    Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
    Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.

    Equipaggiamento:
    - Katana
    - Maschera Anti-Gas
    - Bisturi 3/3
    - Taser
    - Bende Mediche
    - Marsupio
    - 2 Contenitori di Pastiglie
    - Grossa Siringa
    - Kit Medico
    - Matita
    - Sfera Trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
    Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.




    -------------

    Eco era sorpreso a livelli inimmaginabili, davanti a lui si trovava quella che lui riconosceva come Diciassette pur sapendo che non si trattava di lei, "questa è Bios?! è è... sono identiche, ora capisco perché Sara si è confusa. L'avrei fatto anche io, altroché."
    Di carattere sembrava a primo impatto diversa da Diciassette ma non era ancora sicuro quanto diversa e in che modo.
    "Mi sta osservando?"
    Subito dopo comparve una quarta figura, probabilmente nemmeno Sara se lo aspettava ed Eco non avevo la più pallida idea di chi fosse; dai particolari vestiti avrebbe potuto dire Lithoscaelia, ma chissà. Seyfert in meno di una settimana gli aveva fatto vedere così tante culture e persone diverse che non poteva più usare la sua esperienza per inquadrare basilarmente una persona, era sempre una sorpresa dietro l'altra.

    Io? indicò se stesso prima di rispondere. Mi chiamo Eco Zitroski, sono un amico di Sara.

    "E adesso? Spiegheremo a questa gente dei banditi? Immagino che Sara e questa ragazza abbiano molto di cui parlare... e quel tipo?"


    782f527795
    Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |




    Abilità:
    Santa Scaelia: 「2/2 cariche」
    Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.

    Dono di Scaelia: 「3/3 cariche」
    Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.

    Equipaggiamento:
    Kanabo
    Note Giocatore:
    Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.






    Edited by essai_demetori - 20/12/2016, 17:00
     
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    Sara smise di chiamare nel momento in cui Bios sbucò da dietro una di quelle porte blu. Era tale e quale come se la immaginava, e avrebbe voluto correre ad abbracciarla se non fosse stato che sapeva benissimo come avrebbe preso quel gesto. Male.
    Le fece un sorriso gigantesco, e proprio mentre stava facendo un passo verso di lei, una seconda porta blu si aprì mostrando un ragazzo che non aveva mai visto.
    'Bios ha un..amico?' si chiese incredula.
    Era un ragazzo un po' più alto di Eco, con dei begli occhi grigi e un bizzarro cilindro piumato sulla testa.
    Lui e Bios si scambiarono un paio di battute che fecero inarcare un sopracciglio a Sara, sembravano essere davvero amici!
    'Chi l'avrebbe mai detto!'
    "Buongiorno." gli rispose leggermente imbarazzata, girandosi poi nuovamente verso Bios. L'etichetta le imponeva di presentarsi immediatamente, ma non poteva più trattenersi. Fece allora qualche passo verso la ragazzina e con una mano le scostò delicatamente i capelli da una spalla.
    "Bios! Sono così felice di vederti, sono felice che tu stia bene! Soprattutto per...la tua..amica, ecco. A Chinerea siete andate via insieme ed ero preoccupata. Ma a quanto pare stai bene, il che è fantastico! Ho un sacco di cose da dirti!" Sara era entrata in modalità fiume in piena, non riusciva a trattenere le parole, e il suo sorriso era più radioso che mai. Si sentiva come se nulla fosse cambiato ora che era vicina a Bios.
    "Sono venuta qui perchè dobbiamo aiutare Funetsumi!" disse poi un po' più seria. "E lui è un mio amico, ha detto che ci puo' aiutare." disse poi indicando Eco, restando leggermente girata verso di lui mentre lo diceva, così che potesse leggergli le labbra. Poi tornò a dargli le spalle dicendo a bassa voce "E' sordo ma puo' leggere benissimo le labbra."
    Poi tornò a mettersi lateralmente in modo da essere vista in faccia da Eco, proprio mentre lui si presentava.
    "Anche se ho tante cose da dirti, abbiamo prima di tutto un problema da risolvere! Un gruppo di banditi sta venendo qui." le disse lanciando un'occhiata al ragazzo sulla porta, che sembrava star ascoltando con interesse tutto quello che si dicevano mantenendosi leggermente a distanza.
    - - - - - - -
    'Molto carina..' pensai grattandomi il mento. 'Anche se parla davvero tanto.'
    Se non avessi avuto ancora mal di testa lo avrei sopportato meglio, ma nelle mie condizioni era piuttosto difficile sentirla parlare a una tale velocità. Non feci nemmeno più di tanto caso al suo disinteresse verso di me.
    Sembrava conoscere bene Bios, e la ragazzina sembrava addirittura felice di vederla, il che mi fece rivalutare la sua facciata da bambina scorbutica.
    'Forse se riesco a diventare un suo amico stretto avrò dei benefici ancora maggiori..' iniziai a ragionare tra me e me, per poi scuotere subito la testa. Avevo già ciò che poteva servirmi, entrare nelle grazie della bimbetta sarebbe stato più impegnativo di quanto si potesse immaginare.
    La ragazza parlò di cose che non mi interessavano, citò nomi e posti che scivolarono subito nel dimenticatoio, e infine l'altra persona che era con lei si presentò come Eco. Era un tizio un po' scialbo, aveva l'aria di chi è finito lì per caso. La ragazza disse che era sordo, al che ridacchiai tra me e me.
    'Strano a dirsi ma non ho mai conosciuto un sordo. Chissà se se la sarebbe cavata contro il mostro marino di Wannyr.' pensai mentre mi sollevavo il cilindro con una mano e mi passavo l'altra tra i capelli, per poi risistemare il copricapo.
    La ragazza aveva finito di parlare finalmente, così ne approfittai per attirare l'attenzione su di me con un paio di colpi di tosse.
    "Buongiorno e piacere di conoscervi, sono Mr. Madden al vostro servizio." dissi con un mezzo inchino rivolto per lo più verso Sara. "Se si tratta di un attacco all'Avamposto lasciate fare a noi!" avvicinandomi a Eco e toccando con un indice la punta della sua strana arma. "Sembri uno che si sa difendere, lasciamo le signorine a bere un po' di the mentre facciamo saltare qualche testa!" conclusi mimando un colpo con una mazza a una immaginaria palla, scoppiando in una fragorosa risata.

    4994fe35ee
    Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |




    Abilità:
    Riparazione Immediata: 「3/4 cariche」
    Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.

    Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
    Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.

    Mina Solforica: 「3/3 cariche」
    Questa mina in legno della grandezza di un piattino, puo' contenere una dose di acido solforico e una di acqua. Se rotta in qualche modo, fa entrare in contatto l'acqua con l'acido, provocando pericolosi schizzi di questa sostanza estremamente corrosiva. Gli schizzi arriverebbero dai piedi alle ginocchia di chiunque nel raggio di 3 metri dalla mina, provocando importanti e dolorose ustioni. Inoltre inizierebbe a disperdere un aereosol di acido solforico, che inalato in quantità eccessive puo' avere conseguenze negative sull'organismo. Per essere usato, prima di tutto deve essere assemblata la mina, che Sara porta con sè in parti separate (contenitori vuoti di legno, fialette di acido e acqua).

    Olio su Tela: 「2/2 cariche」
    Cartucce composte da 1/4 acqua e 3/4 olio. L'acqua é in realtà una sostanza studiata apposta per ripulire l'Escova dai residui della cartuccia usata in precedenza. L'olio é altamente infiammabile e rende le superfici su cui viene applicato scivolose.

    Equipaggiamento:
    - Escova
    - Pugnale
    - Cartucce per l'Escova (30 ml) 5/5
    - Polvere da sparo 2/2
    - Materiali grezzi per la polvere da sparo
    - Pomata lenitiva 5/5 usi
    - Sacca
    - Blocco da disegno e matita
    - Kit di riparazione per l'Escova
    - Sfera trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
    Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
    Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
    Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.





    1d9a24cc6b
    Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |




    Abilità:
    Spatium Temporis: 「3/3 cariche」
    Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
    Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.

    Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
    Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.

    Equipaggiamento:
    - Martello
    - Cilindro
    - Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
    - Orologio da taschino fermo
    - Piccoli coltelli da lancio (2/2)
    - Mazzo di carte

    Note Giocatore:
    Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
    Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
    I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
    Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.


     
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    "Cosa sta facendo??"

    Si chiese quando le sistemò i capelli che aveva sulla spalla al che si pettinò un po' con le dita ascoltando quello che aveva da dire e cercando di seguirla.
    "Aiutare Funetsumi?" spostò poi lo sguardo verso il ragazzo sordo, Eco si era presentato.
    Poi sara parlò di alcuni banditi che erano diretti qui, "dov'è stata per scoprire che dei banditi stanno arrivando qui?!"
    Non ebbe molto tempo di parlare, arrivò subito anche Madden che si presentò ai due arrivati e facendo poco il serio come al suo solito. Ormai Bios l'aveva inquadrato in un certo modo, ma ancora non capiva sinceramente come tirare la persona seria da lui quando ce ne sarebbe stato il bisogno. "Forse va bene così."

    Sì ma calmiamoci un attimo. Intanto Funetsumi sta bene, io e lui indicò Madden con un cenno della testa, Abbiamo incontrato la tipa, Lady Cyan. Mi ha detto di aver incontrato Funetsumi e che stava bene. Credo avesse detto che era in compagnia di altre due ragazza, una delle quali una nobile di Dagmatem o qualcosa del genere... guardò Madden per aver conferma ma probabilmente lui non ne sapeva niente e quindi tornò con lo sguardo su Sara. Comunque... banditi? in quanti erano e quando saranno qui?

    "Se i banditi sono diretti verso l'avamposto pensando di cogliermi impreparata si sbagliando di grosso, mi sa proprio che dovrò ringraziare questi due"

    Bios si girò andando a sedersi sulle scale vicino alla porta della sua abitazione, si piegò mettendo i gomiti a contatto con le gambe e la testa appoggiata tra i palmi delle mani.

    Allora, dicci tutto.


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    Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |




    Abilità:
    Toksichnost: 「2/2 cariche」
    Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
    Vid: 「3/3 cariche」
    Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
    Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
    Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.

    Equipaggiamento:
    - Katana
    - Maschera Anti-Gas
    - Bisturi 3/3
    - Taser
    - Bende Mediche
    - Marsupio
    - 2 Contenitori di Pastiglie
    - Grossa Siringa
    - Kit Medico
    - Matita
    - Sfera Trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
    Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.




    --------------

    La ragazza che si faceva chiamare Bios parlava in una maniera molto lenta, quel modo lento di parlare che dava l'idea di annoiato. Non sembrava minimamente preoccupata o spaventata dall'idea che dei banditi stessero venendo da lei. Al contrario, l'altro tipo che si presentò come 'Mr. Madden' sembrava decisamente più vivace e feci anche fatica a capire cosa stesse dicendo mentre stava mimando probabilmente il mio kanabo visto che ne sembrò incuriosito.

    Per me non ci sarebbero problemi.

    Rispose sinceramente a Madden prima che Bios iniziasse a parlare. Per Eco non vi erano problemi se doveva essere lui insieme a quel ragazzo a scacciare i banditi, meno persone si facevano male meglio era e poi la ragazza di nome Bios sembrava molto giovane, non gli sarebbe piaciuto metterla in pericolo.
    Da quanto poco conoscesse Sara sapeva che non si sarebbe mai messa da parte a lasciarsi difendere, avrebbe combattuto anche lei senza ombra di dubbio.

    Non sappiamo in quanti siano ma non sono sicuramente in pochi. Ci siamo fermati ad Altais e lì in una locanda Sara ha sentito parlare due uomini che più tardi abbiamo capito essere banditi. Hanno parlato di questo posto e che l'avrebbero raggiunto con altri uomini. Visto che hanno parlato di un 'capo' non devono essere in pochi. La cosa migliore sarebbe prepararci il più velocemente possibile visto che on abbiamo idea di quando arriveranno.

    Disse dopo che Bios chiese a Sara di spiegarle bene la situazione.


    782f527795
    Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |




    Abilità:
    Santa Scaelia: 「2/2 cariche」
    Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.

    Dono di Scaelia: 「3/3 cariche」
    Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.

    Equipaggiamento:
    Kanabo
    Note Giocatore:
    Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.




     
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    "Quindi Funetsumi sta bene.." disse un po' sottovoce la ragazza, lanciando poi uno sguardo di scuse verso Eco. L'aveva trascinato fino lì per nulla, e ora si sarebbe trovato anche in mezzo a un attacco di banditi. Doveva decisamente trovare un modo per sdebitarsi.
    'Davvero bizzarro, hanno conosciuto Lady Cyan. Mi chiedo che cosa Bios abbia fatto da quando ci siamo separate a Chinerea.'
    Quando Bios andò a sedersi sulle scale, Sara le si avvicinò restando in piedi, ascoltando anche lei la spiegazione di Eco su quello che stava per accadere.
    Il ragazzo che si faceva chiamare Mr. Madden si era presentato in modo abbastanza eccentrico, dicendo che lui e Eco potevano occuparsi di tutto. Sara a quell'affermazione non riuscì a trattenere un sorrisetto, sembrava un tipo simpatico anche se un po' troppo pieno di sè. Era strano e questo non le dispiaceva. Tuttavia non le sembrava armato, si chiese se potesse essere davvero di qualche aiuto in quello che stavano per affrontare, o se era solo uno che cercava di dare aria alla bocca.
    "I due che ho visto alla locanda sembravano davvero spaventosi, erano giganteschi e con delle armi non molto rassicuranti. Se non ci prepariamo come si deve potrebbe rivelarsi arduo uscirne vivi.." ragionò Sara ad alta voce, rivolgendo poi uno sguardo a Madden.
    "Comunque io sono Sara Quil, piacere. Immagino che tu e Bios siate..amici?" chiese esitante guardando entrambi. "Le cose potrebbero mettersi male, nè tu nè Eco siete tenuti a restare." disse verso i ragazzi, sentendosi poi un po' in imbarazzo.
    'Forse sono stata un po' troppo presuntuosa, ma io sono obbligata ad aiutare Bios, loro no. Non davvero obbligata, diciamo..moralmente obbligata. E' mia amica.' rendendosi poi conto di non sapere che rapporto ci fosse tra lei e Madden. Forse erano anche più amici di quanto lo fosse lei.

    - - - - - - - - - -

    Bios cercava in me delle conferme che non potevo darle, non sapevo di cosa avessero parlato lei e Cyan riguardo questa 'Funetsumi', tuttavia annuii con forza per dare credito alle sue parole. Nel dubbio.
    Quando il ragazzo con gli occhi a mandorla iniziò a parlare dei banditi che stavano per arrivare, mi appoggiai con la schiena al muro ascoltando interessato.
    "Per quanti possano essere, adesso siamo noi a beneficiare dell'elemento sorpresa, per cui con una buona preparazione dovremmo non avere problemi." dissi con un'alzata di spalle.
    Ero intenzionato a proteggere la piccoletta, mi sarebbe stata utile in futuro, e poi nella peggiore delle ipotesi potevo sempre svignarmela.
    La dolce giovane di nome Sara chiese se io e Bios fossimo amici, aggiungendo poi che nè io nè l'altro ragazzo fossimo tenuti a restare. Mi avvicinai a lei con un sorriso da seduttore, prendendo una delle sue mani tra le mie. Aveva dei guanti che le coprivano tutti gli avambracci, ma la sua pelle liscia e chiara mi fecero pensare a una ragazza aristocratica.
    "Sei estremamente gentile, mia signora. Preoccuparti così per la nostra incolumità ti fa onore, senza dubbio se ne uscirò vivo sarà per questo pensiero che mi accompagna." le dissi avvicinando una mano al suo viso e facendo comparire una carta tra le mie dita: l'asso di cuori. "Ma io e Bios ormai siamo amiconi, e non la lascerei mai in mezzo ai guai!" lanciai uno sguardo d'intesa alla piccoletta, aspettandomi un gesto di assenso.
    Poi lasciai la mano della giovane e guardai tutti i presenti.
    "Quindi se non c'è nessun rinunciatario, direi che possiamo elaborare un piano"


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    Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |




    Abilità:
    Riparazione Immediata: 「3/4 cariche」
    Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.

    Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
    Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.

    Mina Solforica: 「3/3 cariche」
    Questa mina in legno della grandezza di un piattino, puo' contenere una dose di acido solforico e una di acqua. Se rotta in qualche modo, fa entrare in contatto l'acqua con l'acido, provocando pericolosi schizzi di questa sostanza estremamente corrosiva. Gli schizzi arriverebbero dai piedi alle ginocchia di chiunque nel raggio di 3 metri dalla mina, provocando importanti e dolorose ustioni. Inoltre inizierebbe a disperdere un aereosol di acido solforico, che inalato in quantità eccessive puo' avere conseguenze negative sull'organismo. Per essere usato, prima di tutto deve essere assemblata la mina, che Sara porta con sè in parti separate (contenitori vuoti di legno, fialette di acido e acqua).

    Olio su Tela: 「2/2 cariche」
    Cartucce composte da 1/4 acqua e 3/4 olio. L'acqua é in realtà una sostanza studiata apposta per ripulire l'Escova dai residui della cartuccia usata in precedenza. L'olio é altamente infiammabile e rende le superfici su cui viene applicato scivolose.

    Equipaggiamento:
    - Escova
    - Pugnale
    - Cartucce per l'Escova (30 ml) 5/5
    - Polvere da sparo 2/2
    - Materiali grezzi per la polvere da sparo
    - Pomata lenitiva 5/5 usi
    - Sacca
    - Blocco da disegno e matita
    - Kit di riparazione per l'Escova
    - Sfera trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
    Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
    Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
    Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.





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    Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |




    Abilità:
    Spatium Temporis: 「3/3 cariche」
    Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
    Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.

    Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
    Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.

    Equipaggiamento:
    - Martello
    - Cilindro
    - Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
    - Orologio da taschino fermo
    - Piccoli coltelli da lancio (2/2)
    - Mazzo di carte

    Note Giocatore:
    Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
    Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
    I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
    Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.


     
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    La mutante ascoltò il ragazzo sordo che si era messo a parlare al posto di sara capendo più o meno contro chi avrebbero dovuto combattere, "non ne conosciamo il numero ne sappiamo quando arriveranno. Bene."
    Ascoltò il discutere poi di Sara e di Madden senza interferire ragionando intanto sul da farsi.
    "Se ho un po' di tempo posso ultimare la nuova sostanza e provarla già in campo. I banditi sarebbero perfetti come cavie. Poi se va male ed esplodo sono comunque in vantaggio qui, posso subito cambiare corpo. Ecco, sarà meglio scaricare i dati mnemonici al più presto."

    Ho capito. Si alzò in piedi, sembrava pronta a far qualcosa o ad andare da qualche parte. I banditi non sappiamo quando arriveranno ma loro non sanno che li stiamo aspettano, oltretutto si aspettano una ragazzina indifesa. Disse lasciandosi scappare una piccola risata "Madden più o meno so come combatte, l'ho visto in azione da poco. Per quanto riguarda Sara non mi ricordo molto, so che usa quel pennello gigante. Il ragazzo invece, Eco, mi è completamente nuovo."

    Prima di formulare un piano dobbiamo conoscerci un po' meglio tra di noi... non ho la minima idea di come combattete voi due indicò Sara ed Eco Ti ho vista in azione ma sinceramente non ho capito esattamente come funziona la tua arma e non so cosa sei in grado di fare. Dobbiamo conoscerci tutti da questo punto di vista. Seconda cosa, vi consiglio di fare un giro di perlustrazione e conoscere l'avamposto. Se dovessero arrivare di notte sarebbe un problema se non conoscete l'avamposto.

    Si avvicinò a Sara guardandola dall'alto al basso "non posso fidarmi del suo compagno e sicuramente non posso fidarmi di Madden. Aaah..."
    Inizierei subito. Madden spero non ti dispiaccia fare un giro con il nostro amico qui, conoscetevi un po' su. Ah sì, non credo che sapreste usarlo, forse non sapete nemmeno cos'è ma ho portato un carro armato qui all'avamposto. E' chiuso in uno di questi hangar. Non credo però possa essere utile senza più di una persona che lo sappia guidare. Poi si girò verso Sara. Tu invece vieni dentro con me.

    Salì le scale entrando in camera sua facendo cenno a Sara di seguirla.


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    Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |




    Abilità:
    Toksichnost: 「2/2 cariche」
    Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
    Vid: 「3/3 cariche」
    Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
    Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
    Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.

    Equipaggiamento:
    - Katana
    - Maschera Anti-Gas
    - Bisturi 3/3
    - Taser
    - Bende Mediche
    - Marsupio
    - 2 Contenitori di Pastiglie
    - Grossa Siringa
    - Kit Medico
    - Matita
    - Sfera Trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
    Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.




    ------------

    "Quindi Funetsumi l'amica di sara sta bene, menomale!"
    Sara lanciò uno sguardo dispiaciuto verso il ragazzo ed eco capì subito facendole un sorriso mostrando i denti e mettendole una mano sulla spalla facendole capire che era contento che la sua amica stava bene.

    Non mi tirerò indietro, sono qui per aiutare ahah. Come hai detto Sara i nemici potrebbero essere pericolosissimi, non potrei mai lasciarvi qui da sole.

    Il ragazzo di nome Madden aveva ragione pensò Eco, "con una buona preparazione riusciremo sicuramente a vincere, e come dice la ragazza loro si aspettando soltanto una bambina, certamente non anche noi tre."
    Non poteva essere più contento, andare ad esplorare l'avamposto sulfuriano come aveva detto Bios. Avrebbe tanto voluto esplorarlo sin dall'inizio da quando erano arrivati ma non gli sembrava il caso, ora però poteva farlo insieme all'altro ragazzo facendo anche una buona azione.

    Un carro armato?! non sapevo nemmeno ne esistessero ancora! dov... ah non ha importanza adesso. Comunque qualcuno di noi dovrà controllare la zona aspettando di vedere i banditi, io posso salire sul punto più alto di questo avamposto ed informarvi velocemente se vedo qualcosa. Si girò poi verso Madden per continuare a parlare Spiegherò a... Mr. Madden come combatto, poi lui vi aggiornerà. I sarà meglio che vada il più presto possibile a fare da guardia.

    La ragazza mugtjan se ne andò chiamando a se Sara, le alzò il pollice "è tutto sotto controllo, vai pure."
    Allora si girò nuovamente verso l'altro ragazzo Mi ripresento, sono Eco Zitroski. Vengo da Lithoscaelia e sono un meccanico, sordo ahah! piacere. Tese un palmo verso la stradina che attraversava l'avamposto per dirgli che potevano partire.


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    Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |




    Abilità:
    Santa Scaelia: 「2/2 cariche」
    Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.

    Dono di Scaelia: 「3/3 cariche」
    Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.

    Equipaggiamento:
    Kanabo
    Note Giocatore:
    Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.




     
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    L'idea di Bios sembrava buona, Eco andò con Madden per vedere l'avamposto, mentre Sara seguì la ragazzina dentro lo stabile.
    "E così questa è casa tua.." disse entrando dalla porta blu dietro a Bios. "Permesso!"
    Era una bella stanzetta piena di cose della mutante, con un letto ancora in disordine e un sacco di appunti sulla scrivania. C'erano molti libri un po' dappertutto, proprio il tipo di ambiente che Sara si immaginava per l'amica. Non sapeva bene se poteva sedersi sul letto, così si limitò a posare la sacca e l'Escova a terra contro un muro, per poi togliersi il mantello di dosso e ripiegarlo in qualche modo, poggiandolo sopra tutto il resto.
    "Vedo che ti sei sistemata, mi fa piacere." le disse un po' in imbarazzo, non sapeva bene cosa dire. Poi si riscosse affrettandosi a prendere tra le braccia l'Escova.
    "Spiegarti come combatto..non saprei davvero come farlo, però se vuoi ti posso spiegare come funziona nello specifico il mio Escova, una volta capito quello immagino che il resto sarà chiaro."
    Le parlò di come fosse composto l'interno dell'arma, di come funzionassero le cartucce, la ghiera ruotabile e l'uso della polvere da sparo. Poi le fece vedere il bel coltello che le aveva regalato Aedelwen, ripromettendosi di raccontarle tutto nello specifico appena ci fosse stato tempo, e come ultima cosa le mostrò i componenti per le mine, spiegando che tipo di effetti avessero.
    "Tra l'altro avrei bisogno di chiederti un favore. E' tutto il viaggio che penso a un nuovo tipo di cartucce, non mi ci vorrà molto a progettarlo e costruirlo, ma se potessi avere un posto dove lavorare sarebbe meglio." le disse spiegandole poi cosa aveva in mente: delle nuove cartucce a base di olio.
    Lei ormai sapeva abbastanza bene come combatteva Bios, ma era lo stesso curiosa di sapere se avesse aggiunto qualche nuova pillola al suo repertorio.

    - - - - - - - - -

    Quel ragazzo era quasi simpatico, un po' troppo goliardico forse. Ormai avevo capito che c'erano persone che si comportavano così come facevo io, e la maggior parte delle volte lo facevano con lo stesso scopo. E altre che erano semplicemente così per natura, e in quel caso erano quasi cause perse. Troppo facili da prendere in giro e sfruttare, per quanto fornissero dell'ottima compagnia.
    In ogni caso era ben piazzato, sembrava abbastanza muscoloso da quello che potevo immaginare, e senza dubbio ci sarebbe stato utile durante l'attacco.
    Quando poi parlò di volare sgranai gli occhi.
    'Ma guarda un po'! Questa sì che è bella..decisamente interessante..' pensai grattandomi il mento, valutando le diverse applicazioni che avrebbe potuto avere unì'abilità del genere nella mia vita.
    Mi giudicavo tutt'altro che debole, anzi. Ma migliorarsi di continuo è il senso della vita, lo diceva anche mia nonna!
    Ridacchiai entusiasta di quel nuovo incontro, avrei dovuto raccogliere più informazioni possibili sulla sua capacità, e poi gli diedi una bella pacca sulla spalla.
    "Tanto piacere Eco! Sono sicuro che diventeremo grandi amici!"
    Iniziammo il nostro giro per l'Avamposto. Non l'avevo ancora visitato nemmeno io, e infatti sospettavo che Bios mi avesse chiesto di fare da guida solo per stare da sola con la nuova ragazza. Tuttavia se volevo informazioni dovevo parlare io per primo, così mentre tornavamo nei pressi della moto per percorrere il perimetro della zona iniziai a fare conversazione.
    "Allora amico, possiamo iniziare presentando le nostre armi!" gli dissi mentre osservavo alcuni edifici alla mia destra, per poi girarmi a fissarlo con un'aria stranita. Effettivamente se non mi poteva leggere le labbra non poteva sapere cosa stessi dicendo.
    'E quindi come cavolo fa in combattimento? Se ci fosse bisogno di richiamare la sua attenzione cosa dovremmo fare esattamente?' mi chiesi con un sopracciglio inarcato. Forse potevo riempirmi le tasche di sassi per tirarglieli in caso di bisogno. Mi fermai un secondo e una volta chinatomi a terra presi circa sei sassi grandi poco più di un paio di centimetri e me li misi in tasca. Poi mi rivolsi di nuovo verso di lui, questa volta guardandolo dritto in faccia.
    "Inizio presentandoti la mia arma!" gli dissi con un topo appena più alto del normale e scandendo bene le parole, come se questo potesse cambiare le cose.
    Poi mi tolsi il cilindro dalla testa, e infilandoci una mano dentro estrassi il martello, le cui rune sul manico si illuminarono leggermente.
    "Combatto con questo e usando la magia, ma non ti posso spiegare di più. D'altronde un mago che divulga così i suoi trucchi, che mago da strapazzo è?" gli chiesi con un ghigno, prendendo il martello con entrambe le mani e frantumando una roccia grande come una testa che si trovava in terra vicino a noi.
    "Tu invece? E' strana quell'arma che ti porti dietro, non ne ho mai vista una!"


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    Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |




    Abilità:
    Riparazione Immediata: 「3/4 cariche」
    Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.

    Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
    Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.

    Mina Solforica: 「3/3 cariche」
    Questa mina in legno della grandezza di un piattino, puo' contenere una dose di acido solforico e una di acqua. Se rotta in qualche modo, fa entrare in contatto l'acqua con l'acido, provocando pericolosi schizzi di questa sostanza estremamente corrosiva. Gli schizzi arriverebbero dai piedi alle ginocchia di chiunque nel raggio di 3 metri dalla mina, provocando importanti e dolorose ustioni. Inoltre inizierebbe a disperdere un aereosol di acido solforico, che inalato in quantità eccessive puo' avere conseguenze negative sull'organismo. Per essere usato, prima di tutto deve essere assemblata la mina, che Sara porta con sè in parti separate (contenitori vuoti di legno, fialette di acido e acqua).

    Olio su Tela: 「2/2 cariche」
    Cartucce composte da 1/4 acqua e 3/4 olio. L'acqua é in realtà una sostanza studiata apposta per ripulire l'Escova dai residui della cartuccia usata in precedenza. L'olio é altamente infiammabile e rende le superfici su cui viene applicato scivolose.

    Equipaggiamento:
    - Escova
    - Pugnale
    - Cartucce per l'Escova (30 ml) 5/5
    - Polvere da sparo 2/2
    - Materiali grezzi per la polvere da sparo
    - Pomata lenitiva 5/5 usi
    - Sacca
    - Blocco da disegno e matita
    - Kit di riparazione per l'Escova
    - Sfera trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
    Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
    Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
    Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.





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    Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |




    Abilità:
    Spatium Temporis: 「3/3 cariche」
    Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
    Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.

    Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
    Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.

    Equipaggiamento:
    - Martello
    - Cilindro
    - Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
    - Orologio da taschino fermo
    - Piccoli coltelli da lancio (2/2)
    - Mazzo di carte

    Note Giocatore:
    Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
    Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
    I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
    Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.


     
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    Bios si sedette sulla sua sedia non facendo caso che Sara si stava facendo problemi a sedersi sul suo letto, non era proprio il tipo di persona a preoccuparsene o forse semplicemente non era abituata ad avere a che fare con ospiti, chissà. Ad ogni modo Sara iniziò immediatamente a spiegare il funzionamento della sua peculiare arma a forma di pennello e la mugtjan ascoltò attentamente e con molta curiosità segnando ogni tanto qualche appunto su un foglio che aveva raccolto dal tavolo.
    "Un'arma molto eclettica ma l'acido a corpo a corpo che vantaggi ha rispetto una lama? E' un'arma da usare combinata con il coltello che ha con sé se vuole finire il nemico."

    Le mine se posizionate bene, in punti dove sappiamo che passeranno e non potranno non calpestarle sarebbero ottime trappole. Suggerisco di metterle negli ingressi delle porte, se attirati ad entrare riceveranno una bella sorpresa ahah.

    "Quindi è stata insieme all'elfa. Aedelwen mi pare si chiamasse, hmm, della gente di Setiri mi manca solo lei da rivedere nuovamente."

    Uhm, un posto dove costruire. Credo ci sia almeno un'officina qui, almeno credo dovrebbe esserlo. In uno dei hangar, quello col tetto crollato mi pare, ci sono delle scale che portano in una stanza sotto. Mi sono soltanto avvicinata e ho dato un'occhiata veloce dentro senza entrare, non ci sono fonti di luce li dentro ed è parecchio umido. Ci sono buone probabilità che si tratti di una vecchia officina dove riparavano le loro cose qui all'avamposto e probabilmente c'è qualche strumento che si può utilizzare, sperando che non siano tutti completamente arrugginiti. Con qualche torcia dovresti riuscire ad illuminare bene la stanza, è abbastanza grande che secondo me puoi pure accendere un falò per scaldarti se hai freddo.

    Finito di parlare si alzò dalla sedia e si avvicinò vicino alla porta blindata che stava vicino alla porta d'uscita. Inserì la password girando una sorta di cilindretti con i numeri e la porta fece un click, Bios la aprì facendo cenno a Sara di seguirla. Una volta dentro Bios chiuse dietro di sé la porta senza blindarla con la password però. Si trovavano in una stanza completamente diversa adesso, dominata dal blu e dal bianco, la parte inferiore delle mura era coperta di piastrelle bianche facendo intuire che si trovavano in una stanza dove si adoperavano liquidi e sostanze varie. Bios si avvicinò ad una sorta di motore che sembrava già in funzione, ci attaccò una presa; la stanza si illuminò, le lampadine si accesero mostrando il laboratorio che aveva fatto suo Bios. Sara poteva vedere davanti a sé tre vasche verticali di vetro piene d'acqua, o almeno sembrava che lo fosse, al cui interno si trovava una copia esatta di Bios. Sembravano tutte addormentate.
    Anche lì una scrivania, ma senza i fogli, era pieno di ampolle piene di sostanze varie; Bios si sedette sulla sedia e prese in mano un casco, simile a quello che Sara aveva visto indosso a Diciassette. Questo però se guardato attentamente era diverso, aveva un grosso cavo che si divideva in tre ed andava a collegarsi a ciascuna vasca, oltretutto fisicamente era meno grosso, come se quello che conosceva Sara fosse stato modificato. Bios se lo mise in testa ed azionò un tasto che si trovava su di esso.

    Devo scaricare i miei dati mnemonici, non si sa mai. Dovrebbe metterci circa 5 minuti da adesso, intanto volevo farti vedere questa stanza e chiederti se ti andava di assistermi più tardi, ho da provare una nuova sostanza.

    In realtà non era ultimata, aveva diverse polveri e sostanze che aveva preparato precedentemente e che doveva mischiare con le giuste misure. Cosa che si è messa a fare immediatamente aspettandosi altre domande da Sara, forse l'aveva portata in quella stanza per farle capire cosa fosse in realtà lei, forse aveva questo bisogno anche se inconscio.


    73ceaec173
    Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |




    Abilità:
    Toksichnost: 「2/2 cariche」
    Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
    Vid: 「3/3 cariche」
    Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
    Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
    Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.

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    Note Giocatore:
    Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
    Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.




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    Disse a Madden subito che sapeva volare senza però mostrarglielo direttamente, solo a parole il ragazzo sembrò rimanerne stupito; abbastanza normale.
    "Amici? ultimamente me ne sto facendo tanti."
    Girarono per le rovine non ebbe molto tempo per guardarsi attorno, doveva seguire con lo sguardo Madden il quale però si girava in continuazione, ad un certo punto si è perfino chinato a raccogliere dei sassi.

    "Bizzarro..."

    E finalmente disse qualcosa, qualcosa che Eco poteva leggere dalle sue labbra, "la sua arma? dove?"
    Ad Eco si sgranarono gli occhi, quel tipo aveva tirato fuori un enorme martello dal suo cilindro, "IMPOSSIBILE!"
    Dopo il momento iniziale di sorpresa si rese conto delle rune ed iniziò subito a pensare alla magia pur non sapendone nulla, ne aveva solo sentito parlare nelle storie raccontategli da sua madre quando era bambino.
    "Combatte con quello e in più con la magia? cos'altro riesce a fare? ha altre cose nel cilindro? hhhmmm, sono così curioso però non mi sembra il caso di chiederglielo, sembra il tipo che vuole comunque tenersi assi nella manica."
    Eco al contrario però non era il tipo che si affidava alla sorpresa, per quanto con un'abilità come la sua sarebbe efficace, preferiva puntare tutto sulla tecnica e quindi sulla sua forza.

    Lasciatelo dire, la mia arma non è strana quanto la tua! la mia non è altro che un kanabo, una mazza in legno con questi spuntoni in ferro.

    Eco poi sorridendo di fuori appoggiò il braccio sinistro attorno al collo di Madden, facendolo poggiare su entrambe le spalle e trasferì quasi tutti i suoi 90 chili sul braccio facendoli sentir gravare sulle spalle del suo nuovo compagno.

    E so anche far questo! diciamo che so aumentare o diminuire il mio peso. Non ho mai provato ma volando e usando quest'abilità contro qualcuno dev'essere davvero hmmm beh, credo che gli farei male ahah.

    Arrivarono finalmente davanti ad un hangar il cui ingresso sembrava esser stato coperto dalla piccola Bios con un telo verde, Eco lo scostò agilmente volando mostrando il suo interno. Il carro armato di cui aveva parlato poco fa. Non poteva crederci, la ragazzina diceva il vero. "Peccato che probabilmente come dice lei, nessuno di noi sa manovrarlo oltre alla mugtjan. In un scontro contro persone poi... no no, è completamente inutile per questa cosa. Però... è bellissimo!"


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    Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |




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    Santa Scaelia: 「1/2 cariche」
    Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.

    Dono di Scaelia: 「2/3 cariche」
    Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.

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    Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.




     
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    Bios ascoltò tutta la spiegazione prendendo anche alcuni appunti, e poi disse a Sara che poteva usare un magazzino per fare quello che doveva, e le diede alcune indicazioni. Infine si alzò per andare all'interno di una stanza adiacente alla sua, la cui porta era protetta da una password. Sara non sapeva bene cosa stesse facendo, era più abituata a chiavi e lucchetti piuttosto che a combinazioni, così provò a guardare che tipo di numeri aveva inserito sporgendosi sopra di lei, ma non fece in tempo. La porta era aperta e ormai stavano entrando.
    'Che strana stanza, sembra quasi un bagno..' pensò notando i colori blu e bianco e le mattonelle nella parte finale dei muri. Ma appena ebbe fatto qualche passo nella stanza, si fermò incredula a guardare i cloni di Bios. Le sembrava che la ragazzina non avesse mai accennato a una cosa simile. Subito sgranò gli occhi, e anche se avrebbe voluto avvicinarsi, rimase ferma al suo posto.
    Quelle ragazzine dentro i tubi di vetro erano tali e quali a Bios, e la prima cosa che le venne da pensare fu Diciassette.
    Le tremavano leggermente le mani, non capiva se erano vive o no.
    "Bios io..non capisco..sono altre mutanti come te? Sono come Diciassette..? Gli hai dato la caccia e le hai messe..qui?" le chiese con voce esitante. Per la prima parola aveva un po' paura di quella ragazzina, si chiese fino a che punto sarebbe arrivata per scappare dalle persone di Mugtjat che la volevano portare indietro.

    - - - - - - - - - -

    I miei trucchetti funzionavano sempre, affascinavano donne e bambini da più di vent'anni! Circa.
    Quando il ragazzo mi mise una mano attorno al collo, per un secondo avrei voluto impedirglielo, ma ero curioso di vedere cosa stava per fare, così rimasi fermo fino a che un peso smisurato non mi fece piegare le ginocchia e cadere a terra.
    'Figlio di..'
    Non l'aveva fatto con cattive intenzioni, lo potevo vedere in quei suoi stupidi occhietti allegri, ma avevo ucciso per molto meno.
    "WOW! Incredibile! Anzi non tanto, ho già visto questo genere di cose, e se vieni da Lithoscaelia allora capisco come mai ne sei capace." dissi rialzandomi in piedi e spolverandomi la sabbia dalle ginocchia, fingendo un sorrisetto e dandogli poi una pacca sulla spalla.
    "Quindi immagino che lavorassi a stretto contatto con il Cuore! Non l'ho mai visto da vicino, ma ho fatto manutenzione nelle vicinanze, un sacco di persone che conoscevo sapevano fare cose simili. Però non con la tua abilità, devo proprio dirtelo!" maledetto, doveva ringraziare che non gli fracassassi il cranio con il mio martello. Tutto a suo tempo. Rimisi l'arma nel cilindro, il cilindro sulla testa e ripresi a camminare.
    Arrivammo a un capannone con un telo verde, che Eco tolse usando il volo.
    'Davvero forte! Sicuramente ci sarà utile, devo assolutamente sapere come fa.'
    Il carro armato della bimba era notevole, ma probabilmente inutile in quella circostanza. Forse.
    "E dimmi, le tue capacità legate al volo hanno qualcosa a che fare con il controllo del peso?" gli chiesi dopo aver attirato la sua attenzione.
    Forse un'esposizione prolungata al Cuore portava a quello? No, molte delle persone che avevo conosciuto ormai avevano anche una certa età, e nessuno sapeva volare.

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    Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |




    Abilità:
    Riparazione Immediata: 「3/4 cariche」
    Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.

    Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
    Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.

    Mina Solforica: 「3/3 cariche」
    Questa mina in legno della grandezza di un piattino, puo' contenere una dose di acido solforico e una di acqua. Se rotta in qualche modo, fa entrare in contatto l'acqua con l'acido, provocando pericolosi schizzi di questa sostanza estremamente corrosiva. Gli schizzi arriverebbero dai piedi alle ginocchia di chiunque nel raggio di 3 metri dalla mina, provocando importanti e dolorose ustioni. Inoltre inizierebbe a disperdere un aereosol di acido solforico, che inalato in quantità eccessive puo' avere conseguenze negative sull'organismo. Per essere usato, prima di tutto deve essere assemblata la mina, che Sara porta con sè in parti separate (contenitori vuoti di legno, fialette di acido e acqua).

    Olio su Tela: 「2/2 cariche」
    Cartucce composte da 1/4 acqua e 3/4 olio. L'acqua é in realtà una sostanza studiata apposta per ripulire l'Escova dai residui della cartuccia usata in precedenza. L'olio é altamente infiammabile e rende le superfici su cui viene applicato scivolose.

    Equipaggiamento:
    - Escova
    - Pugnale
    - Cartucce per l'Escova (30 ml) 5/5
    - Polvere da sparo 2/2
    - Materiali grezzi per la polvere da sparo
    - Pomata lenitiva 5/5 usi
    - Sacca
    - Blocco da disegno e matita
    - Kit di riparazione per l'Escova
    - Sfera trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
    Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
    Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
    Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.





    1d9a24cc6b
    Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |




    Abilità:
    Spatium Temporis: 「3/3 cariche」
    Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
    Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.

    Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
    Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.

    Equipaggiamento:
    - Martello
    - Cilindro
    - Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
    - Orologio da taschino fermo
    - Piccoli coltelli da lancio (2/2)
    - Mazzo di carte

    Note Giocatore:
    Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
    Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
    I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
    Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.


     
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    Sara pare spaventarsi accennando ad una certa 'Diciassette' che Bios non conosceva, la mutante smise di miscelare le sostanze, il casco aveva appena finito di scaricare i dati e si alzò dalla sedia togliendoselo di testa. Si avvicinò ad una delle vasche, fissando un clone dentro.

    Stanno dormendo. mise il palmo di una mano sul vetro E' così che sono nata io, in una di queste vasche. Ti ho accennato tempo fa di un'altra Bios se non ricordo male, Mugtjat fa questo con noi mutanti più fortunati heh... Si girò verso Sara con sguardo serio, voleva raccontarle tutta la storia adesso. Mugtjat ha creato noi Bios per cercare informazioni per tutta Seyfert e ognuna di noi è stata fornita di cloni, corpi di ricambio nel caso quello principale andasse distrutto. Quando sono partita, oltre a me c'erano anche Dodici e Tredici, sarebbero dovute partire poco dopo di me, lo stesso giorno. A tutte hanno dato un camioncino con dentro 3 delle nostre copie. Queste sono me, hanno i miei ricordi. Sanno persino di te, di Funetsumi, quello che è successo a Setiri, ed anche a Chinerea. Gregorbovich, quel malato, vuole usarci come se fossimo suoi giocattoli. Ho sentito storie orribili sui mutanti che non uscivano bene, o di quelli che come me non obbedivano. Li bruciano per fornire energia alla città, anche se, non l'ho mai visto con i miei occhi. I mutanti per Mugtjat sono questo, oggetti, possono crearci in base alle loro esigenze e buttarci via se non serviamo più. La nostra vita non ci appartiene, questa è Mugtjat.

    Tolse la mano dal vetro e senza incrociare gli occhi con Sara tornò seduta a continuare quello che stava facendo.

    Hai parlato di una 17, tsk... hanno continuato.

    "Il progetto quindi è andato a buon fine comunque me, maledetti."

    Così dovrebbe andare. Finì di miscelare le sostanze, ottenne un ampolla con dentro del liquido giallo, ne prelevò un campione con una piccola siringa. Messa la protezione all'ago della siringa la mise dentro il marsupio facendo attenzione a non mischiare le sue cose. Si avvicinò adesso a Sara.

    Ti accompagno alla stanza di cui ti ho parlato. aprì la porta blindata e rimanendo sul posto le disse un'ultima cosa. Se non vorrai più aiutarmi dopo aver visto questo mi sta bene, non ti obbligo a rimanere.


    73ceaec173
    Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |




    Abilità:
    Toksichnost: 「2/2 cariche」
    Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
    Vid: 「3/3 cariche」
    Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
    Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
    Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.

    Equipaggiamento:
    - Katana
    - Maschera Anti-Gas
    - Bisturi 3/3
    - Taser
    - Bende Mediche
    - Marsupio
    - 2 Contenitori di Pastiglie
    - Grossa Siringa
    - Kit Medico
    - Matita
    - Sfera Trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
    Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.




    -------------

    Eco volò intorno al veicolo da guerra completamente affascinato, guardò il ferro di cui era composto, i cingoli pieni di sabbia e terra, la porticina da cui si entrava nella cabina, la lunga canna. Madden attirò la sua attenzione riportandolo ai suoi piedi.

    No, non c'entra con l'abilità del peso. Quando è successo il Cataclisma io stavo lavorando al cuore della città. I miei genitori sono dei grandi meccanici di Sulfur, sono sulfuriani come me e mi insegnarono tutto quello che sapevano di meccanica. Questo mi ha permesso di ottenere lavoro al cuore, e per una sfortunata serie di eventi mi trovai proprio a contatto con il motore quando finì la prima era. Mi sono svegliato con quest'abilità unica, probabilmente a causa della troppa vicinanza al motore. Il cuore mi ha permesso di volare come ha fatto con la città ahah!

    Si grattò la testa dando un'occhiata di nuovo al carro "chissà cosa penserebbero mamma e papà se lo vedrebbero, 'noi sulfuriani siamo stati un grande popolo!' ripeterebbero. Sarei stato legato così tanto alla mia terra natale se fossi vissuto a Sulfur in quegli anni?"

    Conosci bene Lithoscaelia? a proposito, tu da dove vieni?

    "Forse stiamo perdendo tempo, i banditi potrebbero arrivare da un momento all'altro. Dobbiamo iniziare subito a pensare a qualcosa. "

    Mr. Madden dobbiamo sbrigarci, i banditi se pensano di trovare solo la ragazzina potrebbero essere troppo sicuri di se ed arrivare in giornata, ti ho fatto vedere e spiegato quello che so fare. Credo che sarebbe meglio se andassi immediatamente di guardia ad aspettarli.


    782f527795
    Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |




    Abilità:
    Santa Scaelia: 「1/2 cariche」
    Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.

    Dono di Scaelia: 「2/3 cariche」
    Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.

    Equipaggiamento:
    Kanabo
    Note Giocatore:
    Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.




     
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    Sara rimase in silenzio durante tutto il racconto di Bios. Le sembrava che fosse un po' reticente a parlarne, quasi come se se ne vergognasse. Era una cosa che la ragazza non si sarebbe mai aspettata, Bios era una ragazzina forte e determinata, che sapeva quello che faceva anche quando non lo sapeva davvero. Aveva dimostrato più volte di non essere molto incline a mostrare emozioni, arrivando al punto di far sembrare che nemmeno le provasse. Eppure adesso stava raccontando a Sara la sua storia, come se la considerasse davvero un'amica, e sembrava aver paura del suo giudizio.
    E che tutto questo fosse vero o meno, fu ciò che Sara percepì, perché era quello che avrebbe provato lei al suo posto.
    "Mi dispiace." iniziò col dire Sara "Ti devo delle scuse, la mia prima impressione era sbagliata e ammetto di averti giudicata per questo..grazie per avermi raccontato queste cose." le disse con un sorriso. "Di Diciassette te ne parlerò più tardi, non é nulla di urgente, adesso meglio occuparci dei banditi. E ovviamente non mi tiro indietro, hai bisogno di una sorella maggiore che ti protegga!" concluse con una risatina, seguendola fuori dal laboratorio.
    Una volta nella camera prese le sue cose e si diressero insieme verso il magazzino in cui avrebbe creato le sue nuove cartucce. Per strada fece molte domande a Bios sulla struttura dell'Avamposto e sulle nuove capacità della ragazza, voleva capire cosa fosse la nuova sostanza a cui stava lavorando poco prima, e una volta raggiunto un buon posto per lavorare, si mise all'opera con alcuni materiali che si portava sempre dietro per modificare le nuove cartucce.

    - - - - - - - - -

    Eco mi spiegò da dove veniva la sua capacità di volare, al che scossi la testa sconsolato. Ancora una volta avevo trovato un'abilità che per quanto magica non poteva essere imparata. Forse il taccuino di Bios mi sarebbe stato davvero utile alla fine, molto più utile di Eco e Jalia.
    "Sono stato a Lithoscaelia diverse volte nel corso della mia vita, e molte volte ho lavorato stagionalmente come manutentore. Ma in genere non mi fermo troppo in un posto, viaggio molto e non mi considero appartenente ad alcuna città." gli spiegai con una scrollata di spalle. "Tu invece sei nato sulfuriano e sei cresciuto a Lithoscaelia, decisamente dalle stelle a..ad altre stelle direi! So bene quanto furono abili alcuni meccanici di Sulfur, senza dubbio i tuoi erano tizi in gamba. Seriamo che tu gli renda onore allora!" dissi facendogli l'occhiolino.
    "Se ti vuoi mettere di guardia non ho obiezioni, io torno dalle ragazze a organizzare qualcosa. Se vedi arrivare qualcuno o ti viene in mentre una sorta di piano, vieni pure a farci visita!" lo saluti con la mano mentre uscivo dal capannone.
    Sentivo le voci di Bios e della ragazza provenire da poco distante, e quando le raggiunsi erano entrate in uno spazio attrezzato a una sorta di officina.
    "Salve donzelle! Spero di non disturbare. Ho delle freschissime informazioni sullo strabiliante amico della nostra Miss qui presente!" dissi avvicinandomi alle due, pronto a raccontare tutto quello che avevo imparato su Eco.

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    Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |




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    Riparazione Immediata: 「3/4 cariche」
    Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.

    Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
    Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.

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    Questa mina in legno della grandezza di un piattino, puo' contenere una dose di acido solforico e una di acqua. Se rotta in qualche modo, fa entrare in contatto l'acqua con l'acido, provocando pericolosi schizzi di questa sostanza estremamente corrosiva. Gli schizzi arriverebbero dai piedi alle ginocchia di chiunque nel raggio di 3 metri dalla mina, provocando importanti e dolorose ustioni. Inoltre inizierebbe a disperdere un aereosol di acido solforico, che inalato in quantità eccessive puo' avere conseguenze negative sull'organismo. Per essere usato, prima di tutto deve essere assemblata la mina, che Sara porta con sè in parti separate (contenitori vuoti di legno, fialette di acido e acqua).

    Olio su Tela: 「2/2 cariche」
    Cartucce composte da 1/4 acqua e 3/4 olio. L'acqua é in realtà una sostanza studiata apposta per ripulire l'Escova dai residui della cartuccia usata in precedenza. L'olio é altamente infiammabile e rende le superfici su cui viene applicato scivolose.

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    La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
    Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
    Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
    Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.





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    Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
    Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.

    Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
    Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.

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    Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
    Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
    I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
    Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.




    Edited by essai_demetori - 7/12/2016, 04:30
     
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    Sorella?
    Si chiese Bios chiudendo con la password la porta del laboratorio ed uscendo da camera sua insieme alla ragazza. "Quindi è venuta in contato con un'altra Bios, hmpf. Chissà se mi stanno ancora cercando, e cosa starà facendo Xotiko?" guardò il cielo lasciandosi il dubbio. "Sarà meglio raccogliere qualcosa da bruciare, dovrebbero essere rimaste delle candele in uno dei magazzini ora che ci penso."

    Invece di spiegarti com'è fatto l'avamposto forse faremo prima a fartelo vedere.
    Bios si fece seguire nell'edificio di fronte a quello in cui allogiava lei, si trattava di un vecchio dormitorio, lo si poteva capire dalla moltitudine di letti a castello che vi erano all'interno. Il tetto era semi crollato il che permetteva di far entrare della luce. La ragazza si avvicinò ad una parete su cui vi si trovava una mappa dietro un vetro rotto. Bios ci aveva segnato al tempo in cui ha esplorato l'avamposto il punto in cui abitava e una stellina verde indicava il luogo dove si trovavano adesso.

    Il posto di cui ti parlavo si trova qui. Segnò con il dito l'hangar più a ovest e poi spostò il dito completamente a destra, su un quadrato grigio, quello più picoclo tra i due. Qui dentro mi sono ricordata che ci sono delle candele. Ogni tanto vado a prenderne qualcuna visto che di notte in camera mia non c'è luce.

    Uscirono dal dormitorio abbandonato e si avviarono nella parte ovest, verso le candele ed intanto le spiegò con precisione come funzionavano le sue vecchie abilità e solo quando ebbe finito di spiegargliele le disse qualcosa della nuova. Mi innietto questa sostanza e il mio corpo, come spiegare, inizia a vibrare intensamente ma impercetibilmente. Divento o dovrei diventare molto molto resistente e... è complicato da spiegare, è meglio se vedi più tardi con i tuoi occhi.

    "Spero funzioni. Così potrò iniziare a studiare le proprietà dell'acqua di Chinerea e il resto delle cose."
    Arrivarono quindi nel magazzino e vicino l'ingresso Bios aprì un barile da cui tirò fuori una piccola cassa che aprì a sua volta. La cassa era stata posizionata da Bios dentro il barile, per proteggerla. Tirò fuori dal contenitore un ammasso bianco di cera, le candele erano tutte attaccate l'una all'altra ma Bios con il suo bisturi non ebbe alcuna difficoltà a staccarne 3 e a darle tutte a Sara. Si avviarono quindi verso l'officina sotto l'hangar.
    Arrivate lì Sara poté vedere in che situazione pietose si trovava quella struttura, il tetto era completamente crollato e il muro che dava a ovest era ceduto. Di lato però si trovavano delle scale che portavano di sotto, Bios spinse la porta che fece resistenza ad aprirsi. Si fece dare una candela dalla ragazza e col taser accese la sua e le due che teneva Sara, entrarono quindi dentro. Faceva non poco freddo e come aveva detto Bios era anche umido dentro, molti tubi gocciolavano e il pavimento era bagnato. Avvicinandosi ad un banco da lavoro ci appoggiò sopra contro il muro la candela che teneva in mano.

    Bene, a te.
    Arrivò pure Madden al che Biossi girò verso di lui, dunque?


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    Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |




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    Toksichnost: 「2/2 cariche」
    Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
    Vid: 「3/3 cariche」
    Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
    Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
    Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.

    Equipaggiamento:
    - Katana
    - Maschera Anti-Gas
    - Bisturi 3/3
    - Taser
    - Bende Mediche
    - Marsupio
    - 3 Contenitori di Pastiglie
    - Piccola Siringa con liquido Giallo
    - Grossa Siringa
    - Kit Medico
    - Matita
    - Sfera Trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
    Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.




    ----------------

    "Un girovago, al contrario di me."
    Signor sì. Allora io vado, tu raggiungi pure Sara e Bios, a più tardi!
    Lo salutò con la mano sorridendogli prima di scattare verso il cielo, questa volta molto più in altro.
    "La situazione da qui mi è molto più chiara" si disse guardandosi attorno "devo sbrigarmi a trovare un putno dove atterrare...uuuhmm, ecco, lì andrà bene."
    Verso est notò quello che sembrava una torre di guardia e avvicinandosi notò anche una seconda torre a ovest, crollata però. Si sedete sul tetto della torre ed iniziò a studiare bene l'avamposto.
    "Eccolo lì, sembra che abbia trovato le ragazze lì dentro." Osservò Madden che stava entrando nell'officina.
    L'avamposto era ridotto parecchio male, da quel punto poteva vedere molti tetti ceduti e gli edifici più a nord-ovest avevano mura crollate. Vi erano anche alcune strutture integre però, come quella in cui risiedeva Bios.
    "Dovrei pensare a cosa fare e dove andare dopo che questa storia sarà finita. L'amica che era stata rapita di Sara è salva, non ha più bisogno di aiuto. Credo che andrò a Grisolyum come mi aveva consigliato."
    Eco rimase seduto con la schiena contro i resti di una grande e vecchia antenna arruginita, tenne lo sguardo fisso verso da dove erano arrivati lui e Sara, i banditi sarebbero giunti da lì.


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    Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |




    Abilità:
    Santa Scaelia: 「1/2 cariche」
    Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.

    Dono di Scaelia: 「2/3 cariche」
    Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.

    Equipaggiamento:
    Kanabo
    Note Giocatore:
    Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.




     
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    Appena arrivato, osservai Sara lavorare a qualcosa su un banco da lavoro, poi iniziai a parlare di quello che sapeva fare Eco.
    "E' uno a posto, usa quella strana mazza e sa calibrare il peso del suo corpo in diverse aree o qualcosa del genere. E vola, non sto qui a spiegarti come fa ma dovresti vederlo, sembra un palloncino! Adesso sta sorvegliando la zona dall'alto se poi vuoi dargli un'occhiata. Per il resto non fa nient'altro, a parte essere sordo e quindi una preda facile in combattimento." conclusi scuotendo la testa con un sorrisetto derisorio. Chissà, magari mi sarebbe anche tornato utile un giorno.
    "Per quanto riguarda me.." dissi rivolto verso Sara "Sono un potente mago, e combatto con un sofisticato martello dalle forme raffinate e accattivanti! Ma la parte più importante la fa il mio ingegno sopraffino. E non sono neanche niente male! Signore, fossi in voi non mi lascerei scappare un simile bocconcino! Qualcuna vuole favorire? Nessuna?"chiesi allargando le braccia prima verso Sara e poi verso Bios "..nessuna? Ok, ma sappiate che ve ne pentirete!" conclusi con una risatina.
    La ragazza stava armeggiando con alcuni contenitori di vetro e delle capsule, non sapevo bene di cosa si trattasse, così mi avvicinai per controllare e vidi un grosso pennello appoggiato sul tavolo.
    "E questo?" chiesi indicandolo.

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    Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |




    Abilità:
    Spatium Temporis: 「3/3 cariche」
    Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
    Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.

    Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
    Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.

    Equipaggiamento:
    - Martello
    - Cilindro
    - Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
    - Orologio da taschino fermo
    - Piccoli coltelli da lancio (2/2)
    - Mazzo di carte

    Note Giocatore:
    Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
    Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
    I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
    Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.



    - - - - - - - - - -

    Mentre lavorava alle sue nuove cartucce, Sara continuava a pensare alla mappa che le aveva fatto vedere Bios. Il fatto che ci fossero così tanti edifici era positivo, soprattutto se loro potevano contare dell'elemento sorpresa. Tuttavia significava anche aree più difficili da controllare e una maggiore possibilità di imprevisti.
    Madden parlò di quello che sapeva fare Eco, spiegando poi cosa sapeva fare lui.
    "Sei un mago?!" chiese stupita. Si sarebbe aspettata tutto fuorché un mago. "Non so molto di magia, mi affascina e spaventa contemporaneamente a dire il vero! Mi piacerebbe farti qualche domanda quando saremo un po' più tranquilli, magari puoi dissipare qualche mio dubbio, se non disturbo." gli chiese con un sorriso, girando leggermente la testa verso la sua direzione, ma continuando a tenere gli occhi fissi su quello che stava facendo. Aveva provato a miscelare un paio di sostanze piuttosto semplici, e aveva scoperto che sfruttando la differenza di densità, le era possibile mettere più di un liquido in una cartuccia, senza che si mischiassero.
    "Quello è il mio Escova, lo uso per spargere acido sui nemici o per spruzzarglielo o spararglielo o nebulizzarglielo addosso!" spiegò con un sorriso. "Anche se..deve essere molto doloroso, forse non dovrei essere così entusiasta. In ogni caso combatto anche con un pugnale che mi ha dato una cara amica elfa, e direi che non c'è molto altro da dire." poi si girò verso i due, con un paio di cartucce nuove in ogni mano "E da oggi posso anche contare sul potere scivoloso e infiammabile dell'olio! Che bello, non vedo l'ora di provarlo! Anche se..pure quello deve essere doloroso, dovrei davvero smetterla di essere così entusiasta." disse mettendo le cartucce insieme alle altre e sospirando "Quando ero una semplice pittrice era tutto meno cruento e doloroso.."
    Adesso tutti sapevano le capacità l'uno dell'altra, quindi sarebbe stato possibile organizzare una controffensiva. Sara rimise a posto la postazione e raggruppo' nuovamente le sue cose.
    "Bios, ho pensato molto a quella cartina, e anche a quello che hai detto a loro prima: hai davvero un carro armato? Credo che sarebbe molto utile, anche se non per attaccare. Il signor Phineas, il mio precettore, mi parlava di tanto in tanto della tecnologia prima del Cataclisma, ma non entrava mai nei dettagli. Non ne ho mai visto uno, ma mi pare che siano molto resistenti, e che dall'interno non si possa venir feriti facilmente. Potrebbe essere una buona trappola." disse, passando poi a spiegare cosa aveva in mente.
    Potevano posizionarlo in uno dei due campi, e allestirlo come se fosse il posto dove Bios aveva deciso di alloggiare, magari con dei teli attaccati a dei pali a fare un amaca e altri a fare da 'tetto', e magari un piccolo focolare all'esterno. Quasi come se il primo pensiero della ragazzina fosse stato che sarebbe stata più al sicuro dormendo lì dentro piuttosto che in un edificio fatiscente. Poi avrebbero potuto piazzare delle mine solforiche ed esplosive tutte attorno, coperte dalla terra. Bios avrebbe potuto attirare i banditi lì, facendosi vedere e poi fuggendo verso il campo e rintanandosi all'interno del carro armato, così una volta arrivati sarebbero caduti nella trappola delle mine, e magari lei e Eco, che nel frattempo poteva osservare la situazione dall'alto, avrebbero potuto finire i rimanenti. Nel frattempo Sara e Madden avrebbero potuto attaccare le loro retrovie, in modo da non lasciargli il tempo di organizzarsi una volta capito di essere caduti in una trappola.
    "Credo che non sia troppo complicato, sono sicura che con qualcosa del genere si possano mettere fuori gioco facilmente, indifferentemente dal numero. Sperando che non siano un esercito ovviamente."

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    Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |




    Abilità:
    Riparazione Immediata: 「3/4 cariche」
    Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.

    Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
    Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.

    Mina Solforica: 「3/3 cariche」
    Questa mina in legno della grandezza di un piattino, puo' contenere una dose di acido solforico e una di acqua. Se rotta in qualche modo, fa entrare in contatto l'acqua con l'acido, provocando pericolosi schizzi di questa sostanza estremamente corrosiva. Gli schizzi arriverebbero dai piedi alle ginocchia di chiunque nel raggio di 3 metri dalla mina, provocando importanti e dolorose ustioni. Inoltre inizierebbe a disperdere un aereosol di acido solforico, che inalato in quantità eccessive puo' avere conseguenze negative sull'organismo. Per essere usato, prima di tutto deve essere assemblata la mina, che Sara porta con sè in parti separate (contenitori vuoti di legno, fialette di acido e acqua).

    Olio su Tela: 「2/2 cariche」
    Cartucce composte da 1/4 acqua e 3/4 olio. L'acqua é in realtà una sostanza studiata apposta per ripulire l'Escova dai residui della cartuccia usata in precedenza. L'olio é altamente infiammabile e rende le superfici su cui viene applicato scivolose.

    Equipaggiamento:
    - Escova
    - Pugnale
    - Cartucce per l'Escova (30 ml) 5/5
    - Polvere da sparo 2/2
    - Materiali grezzi per la polvere da sparo
    - Pomata lenitiva 5/5 usi
    - Sacca
    - Blocco da disegno e matita
    - Kit di riparazione per l'Escova
    - Sfera trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
    Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
    Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
    Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.


     
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    Vola? è un mago anche lui quindi.
    Disse ignorando le battute che fece poi Madden "forse dovrei fargli vedere la mappa, all'altro tipo non serve se quello che dice Madden è vero."
    Bios si avvicinò a Sara che stava costruendo qualcosa molto abilmente, le sue mani erano velocissime in quello che faceva. "Chi l'avrebbe mai detto..."

    Sì, è in un hangar. Lanciò un osguardo verso Madden, doveva averlo visto insieme ad Eco. Sara spiegò quello che aveva in mente e... e poteva funzionare per quanto semplice sembrava essere. Può decisamente funzionare, tu Madden e Sara vedete di trovare un punto strategico dove nascondervi allora, Madden a te consiglio nel edificio di fronte quello dove abito io, si trova una mappa lì dentro del posto. Dovresti riuscire a farti un idea più precisa del posto. Io andrò immediatamente al carro allora, lo porterò nel campo a ovest e ci costruirò un rifiugio. Quando avrai finito qui Sara vieni da me a posizionare le trappole. Porta anche le candele, mi saranno utili, ci penserò io ad informare l'altro ragazzo del piano.

    Disse freddamente come se il piano appartenesse a lei, uscì fuori dalla stanza senza dire altro lasciando i due nell'officina. "Dove dovrebbe essere il tipo? aaah, eccolo lì." Notò Eco su una torre di guardia dopo averlo cercato in alto. "Non posso sperimentare la nuova sostanza adesso, probabilmente il mio corpo regerebbe solo una dosa in un arco di tempo breve. Dovrò provarlo con i banditi, poco male."
    La ragazzina raggiunse l'hangar dove aveva lasciato il carro e notò che il telo che aveva messo per coprire l'ingresso era stato tolto, capendo quindi che i due ragazzi l'avevano visto.
    "Ok, dovrebbe avere ancora carburante dentro."
    Salì sul veicolo aprendo lo sportello ed entrò dentro sedendosi sulla postazione di ferro, poco comoda e fredda.
    Tirò delle leve e il carro prese vita, i cingoli inizarono a far rumore e a muoversi. Il carro era fuori e Bios lo portò esattamente dove aveva detto, nel campo a ovest. Fermò il motore ed uscì fuori facendo un sospiro di solievo.
    In un quarto d'ora riuscì ad accendere un falò davanti al fuoco cercando assi di legno in giro, aveva perfino messo delle vecchie pentole attorno al fuoco per far sembrare che lì ci cucinasse. Lasciò lo sportello del carro aperto, poi sopra il carro avrebbe messo le candele che aveva chiesto a Sara.
    Iniziò a gesticolare verso l'alto, per attirare l'attenzine di Eco. Doveva spiegargli il piano che aveva escogittato Sara e così fece, quando fu da lei gli spiegò in dettaglio quello che si erano detti nell'officina.
    "Ora non mi resta altro da fare che aspettare Sara."


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    Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |




    Abilità:
    Toksichnost: 「2/2 cariche」
    Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
    Vid: 「3/3 cariche」
    Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
    Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
    Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.

    Equipaggiamento:
    - Katana
    - Maschera Anti-Gas
    - Bisturi 3/3
    - Taser
    - Bende Mediche
    - Marsupio
    - 3 Contenitori di Pastiglie
    - Piccola Siringa con liquido Giallo
    - Grossa Siringa
    - Kit Medico
    - Matita
    - Sfera Trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
    Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.




    ------------

    Eco guardò attentamente quello che stava succedendo di sotto continuando a tener docchio la strada da dove avrebbero dovuto sbucare i banditi. Vide Bios uscir fuori dall'officina ed andare verso l'hangar con il veicolo militare. "Lo sta facendo davvero muovere? ma a cosa le servirà adesso?"
    La osservò con attenzione ma sopratutto fu catturato dalla visione del carro, non si sarebbe mai sognato di vederne uno in funzione. Poi lo stava gudando una ragazzina! doveva saper il fatto suo.
    La vide girare per diversi edifici portando con se i materiali più disparati, perfino diverse pentole.
    Non capiva perchè si stava accampando lì con il carro, cosa aveva in mente?
    "Mi sta chiamando?" la vide gesticolare verso di lui, capì che doveva scendere. Planò lentamente verso di lei ed Eco notò lo stupore nei suoi occhi, però non disse niente al riguardo, probabilmente Madden le aveva detto che sapeva volare.

    Ok, quindi tu farai da esca e fari finire i banditi nelle trappole di Sara e poi io verrò giù a finire i rimanenti insieme a te, ok. Devo memorizzare poi bene dove metterà le mine, non voglio andarci a finire anche io. Sara e Madden invece si occuperanno delle retrovie se ci saranno e in caso noi li andremo ad aiutare appena finito qui. Mi sembra tutto chiaro, non ho niente di cui lamentarmi. Tu tienimi d'occhio, quando li vedrò arrivare gesticolerò verso di te, tu potrai così informare Madden e Sara prima che arrivino e fare quindi da esca.

    Le augurò buona fortuna e quindi tornò in alto sul tetto a fare da guardia. Passò molto tempo, il cielo aveva iniziato a diventar ambrato... e li vide, non capiva esattamente in quanti fossero, erano molto lontani. Eco iniziò subito a gesticolare per farsi vedere dai compagni.


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    Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |




    Abilità:
    Santa Scaelia: 「1/2 cariche」
    Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.

    Dono di Scaelia: 「2/3 cariche」
    Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.

    Equipaggiamento:
    Kanabo
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    Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.




     
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    Quando Bios se ne fu andata, Sara guardò Madden con un sorriso amichevole. Era strano ma non era male avere qualcuno che spezzasse la tensione con delle battute.
    "Se per te va bene potremmo costruire le mine insieme e poi andare a vedere quella mappa di cui parlava Bios poco fa, so dove si trova." gli disse riprendendo gli strumenti che aveva appena messo via.
    'Non so perchè ho messo tutto a posto pur sapendo che avrei dovuto costruire dell'altro, sono proprio stanca..' pensò la ragazza passandosi il dorso della mano sulla fronte.
    Cercò quello che le sarebbe servito per fare alcune mine come quelle che aveva già nella borsa. Non sarebbe stato difficile, soprattutto se avesse creato anche alcune mine esplosive. Chiese a Madden di andare a cercare delle munizioni, se c'erano armamenti militari ci dovevano essere anche armi e polvere da sparo da qualche parte.
    Riuscì a mettere insieme 5 mine solforiche e 7 mine esplosive, e le ci vollero poco meno di un paio d'ore. Era tutto merito dei suoi studi Lithoscaeliani se era riuscita a fare un buon lavoro nonostante i materiali di recupero e il poco tempo, ed era molto fiera di sè stessa.
    "Molto bene, adesso andiamo a vedere quella mappa prima che sia troppo tardi!" gli disse mettendo tutte le mine in una cassetta di legno che prese Madden, e uscendo per raggiungere l'edificio dove era stata prima con Bios.
    Studiarono meglio che poterono la zona, anche se sembrava che solo Sara si stesse applicando seriamente, e alla fine la ragazza incaricò il nuovo compagno di andare a cercare di persona dei buoni posti per nascondersi, mentre lei sarebbe andata al campo per disporre le mine.
    Bios aveva fatto un ottimo lavoro con l'allestimento dell'abitazione improvvisata nel carro armato, e quando la vide, Sara fece un fischio di approvazione.
    "Complimenti! E sappi che non fischio dietro a tutti." le disse con una risata cristallina. "Ho fatto queste, da sopra il carro armato dovresti riuscire a vedere bene dove le posiziono." disse poggiando la cassetta di legno a terra e iniziando a disporle attorno al veicolo in due cerchi concentrici, alla stessa distanza le une dalle altre. Nel cerchio più esterno mise le mine esplosive, mentre in quello più interno le mine solforiche. Poi le coprì con un po' di terra, in modo che fossero il meno visibili possibile con il buio, e poi chiamò Bios per dirle che era meglio se provava a lasciare una pista di tracce a terra finchè c'era un po' di luce, in modo da non sbagliarsi nella foga della corsa.
    Quando ebbero finito andò a cercare Madden, preparandosi all'arrivo dei banditi.

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    Nome: Sara Quil | Sesso: F | Età: 21 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Des;Int;Cos;For |




    Abilità:
    Riparazione Immediata: 「3/4 cariche」
    Gli abitanti di Lithoscaelia possiedono una preparazione perfetta riguardo cosa ci sia da fare in caso di guasti al loro equipaggiamento. Possono riparare qualunque cosa praticamente all'istante, ma l'integrità dell'oggetto ne risente, permettendogli di essere rimesso in funzione velocemente aumentando però la sua usura. Grazie a questa speciale capacità sono molto bravi nel creare oggetti improvvisati partendo dai singoli materiali, e a comprendere il funzionamento di un meccanismo a prima vista.

    Deflagrazione Acida: 「2/2 cariche」
    Inserendo il contenuto di un sacchettino di polvere da sparo in uno scomparto a scomparsa, è possibile girare al contrario l'Escova e usare lo stesso meccanismo usato per espellere le cartucce vuote per sparare fuori la cartuccia in uso in modo che deflagri e faccia danni da acido a spargimento. Ovviamente ha effetti diversi a seconda della quantità di acido presente nella cartuccia.

    Mina Solforica: 「3/3 cariche」
    Questa mina in legno della grandezza di un piattino, puo' contenere una dose di acido solforico e una di acqua. Se rotta in qualche modo, fa entrare in contatto l'acqua con l'acido, provocando pericolosi schizzi di questa sostanza estremamente corrosiva. Gli schizzi arriverebbero dai piedi alle ginocchia di chiunque nel raggio di 3 metri dalla mina, provocando importanti e dolorose ustioni. Inoltre inizierebbe a disperdere un aereosol di acido solforico, che inalato in quantità eccessive puo' avere conseguenze negative sull'organismo. Per essere usato, prima di tutto deve essere assemblata la mina, che Sara porta con sè in parti separate (contenitori vuoti di legno, fialette di acido e acqua).

    Olio su Tela: 「2/2 cariche」
    Cartucce composte da 1/4 acqua e 3/4 olio. L'acqua é in realtà una sostanza studiata apposta per ripulire l'Escova dai residui della cartuccia usata in precedenza. L'olio é altamente infiammabile e rende le superfici su cui viene applicato scivolose.

    Equipaggiamento:
    - Escova
    - Pugnale
    - Cartucce per l'Escova (30 ml) 5/5
    - Polvere da sparo 2/2
    - Materiali grezzi per la polvere da sparo
    - Pomata lenitiva 5/5 usi
    - Sacca
    - Blocco da disegno e matita
    - Kit di riparazione per l'Escova
    - Sfera trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    La finitura dei suoi abiliti lascia a intendere che siano molto costosi. Non ha l'aria di una combattente.
    Oltre ai normali attacchi, l'Escova puo', ruotando la ghiera in senso orario o antiorario, espellere tutto l'acido della cartuccia inserita sotto forma di nube o come un getto di liquido.
    Le proprietà corrosive dell'acido non sono molto pericolose, non puo' provocare ustioni gravi nè sciogliere qualunque materiale.
    Sara sa creare l'acido che usa per l'Escova da sola, è brava quando si tratta di usare la chimica per creare alcune sostanze, ma essendo autodidatta ha ancora molto da imparare.




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    Dovetti dare una mano a Sara per la costruzione delle mine, e mi meravigliai per quanto sembrasse semplice la loro creazione. Tuttavia dovetti ammettere che probabilmente era solo merito della sua abilità, se ci avessi provato da solo mi sarei fatto esplodere.
    Quando andai a cercare della polvere da sparo, riuscii a trovare un armadio con dentro dei vecchi fucili ormai rovinati dalla ruggine e dal tempo. In un paio di piccole scatole c'erano ancora dei proiettili, e mi maledissi per quella scoperta dal momento che dovetti stare la successiva ora ad aprirli uno per uno, svuotandone in contenuto in un barattolo. Riuscii a fare un po' di conversazione, a quanto pare la ragazza veniva da Lithoscaelia e aveva lavorato come meccanico, ecco perchè sembrava così tanto brava.
    'Sembra di essere a un raduno di Lithoscaeliani. La città volerà almeno un metro più in alto se tutti i suoi abitanti sono qui!' pensai tra me e me con un ghigno.
    Quando andammo a vedere la mappa, mi offrii di portare io la cassetta con le mine, ma solo dopo essermi fatto rassicurare sul fatto che non sarebbero esplose.
    "Di certo questo ci renderebbe certi della tua bravura nel costruire cose che esplodono, ma preferirei scoprirlo in qualche altro modo se fosse possibile."
    L'avamposto era abbastanza grande, e forse potevamo contare su alcuni vicoli più stretti e certi tetti più bassi su cui salire.
    Sara sembrava molto concentrata nel tentativo di ricordare tutta la mappa a memoria, ma per quello che riguardava me non era una priorità. Preferivo improvvisare, e anche se fosse, una volta nel mezzo dello scontro e probabilmente con il buio dubitavo di essere in grado di ricordarmi la disposizione di ogni edificio.
    Infine lei andò a disporre le mine, lasciandomi il compito di trovare dei posti dove nasconderci.
    Iniziai a camminare distrattamente per le viuzze dell'Avamposto, molti edifici erano ben più che fatiscenti, molti altri sembravano in buone condizioni ma non abbastanza vicini alle zone in cui speravamo di combattere. Avevamo calcolato che probabilmente i banditi sarebbero rimasti compatti in una fila centrale che arrivava dalla direzione da cui eravamo arrivati tutti, e che giungeva al campo con il carro armato. Ovviamente sarebbe potuto anche andare tutto diversamente, ma era sempre meglio avere delle linee guida.
    'Non per me, ma se la ragazza si eccita tanto all'idea di avere un piano..perchè no!'
    Con ogni probabilità sarebbero passati attraverso una serie di laboratori e dormitori.
    Riuscìr a trovare una zona più nascosta sul retro di alcuni dormitori a est dell'Avamposto, proprio dietro l'edificio in cui avevo dormito la sera prima.
    'Da qui dietro dovremmo riuscire a non farci vedere e attaccare facilmente..e in caso di necessità..' posizionai alcune casse vicino al muro di una delle costruzioni, formavano una sorta di scaletta che avrebbe reso più facile salire sul tetto in caso di necessità. Poi presi altre assi di legno e casse che trovai in giro e le sparsi nel punto del nostro nascondiglio, in modo da creare un po' di copertura e molta più ombra.
    'Bene, direi che basta così..' pensai annoiato, dando un'occhiata al cielo cercando Eco. Se ne stava lì a fare la guardia, ma che bravo cagnolino che avevamo trovato!
    Sara arrivò dopo poco, disse di aver sistemato le mine, e io le mostrai il posto che avevo scelto.
    "Allora, che ne dici? Ho creato proprio un bel rifugio, e se per caso volessimo conoscerci meglio.." ma non finii la frase. Notai con la coda dell'occhio Eco che gesticolava verso di noi.
    "Sempre sul più bello, mi raccomando..molto bene allora. Prepariamoci, arrivano. Per il momento è meglio se tu sali sul tetto, all'occorrenza sei l'unica che puo' attaccare dalla distanza. Fammi cenno se vedi qualcosa." le dissi, mentre prendevo posto dietro uno dei primi dormitori, con le spalle al muro e vicino ad un angolo dell'edificio.

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    Nome: Mr.Madden | Sesso: M | Età: 25 | Provenienza: Mugtjat | Razza: Umano | For;Int;Des;Cos |




    Abilità:
    Spatium Temporis: 「3/3 cariche」
    Il suo cilindro diventa una porta spazio dimensionale grazie alle rune magiche incise al suo interno. Puo' ad esempio infilarvi un braccio per afferrare qualcosa lontano da lui, o addirittura entrare nel cilindro per ricomparire nelle vicinanze (in questo caso il cilindro si ripiega su sè stesso per seguire il proprietario e ricomparire con lui).
    Questa abilità ha una portata limitata, non puo' creare varchi più lontani di 20 metri da sè stesso.

    Tarda Fluxum: 「3/3 cariche」
    Puo' far comparire una runa sul terreno di circa un metro di diametro, come se fosse stata incisa a fuoco. Chiunque vi passi sopra subisce gli effetti della distorsione temporale, rallentando sensibilmente i propri movimenti e la propria percezione dello spazio per tutto il tempo che resta sulla runa, e qualche momento dopo averla oltrepassata.

    Equipaggiamento:
    - Martello
    - Cilindro
    - Guanti porta oggetti (contengono i coltelli da lancio)
    - Orologio da taschino fermo
    - Piccoli coltelli da lancio (2/2)
    - Mazzo di carte

    Note Giocatore:
    Ha dei tatuaggi che gli ricoprono le braccia e si ricongiungono nel retro del collo, quando usa la magia si illuminano ma essendo in genere coperti dai vestiti non si nota.
    Conserva il martello nel cappello, è l'unico oggetto che puo' essere riposto al suo interno.
    I piccoli coltelli da lancio sono nascosti nei guanti.
    Anche se si proclama un mago non lo è, puo' usare la magia solo grazie al Cataclisma.


     
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    "Stanno arrivando?!" notò il gesticolare di eco dall'alto, non c'erano dubbi che si trattasse del segnale e Bios mandò subito giù una pillola attivando l'abilità Vid, "la prima cosa da fare è studiarli e con i sensi al massimo non avrò problemi a correre in mezzo alle mine che ha posizionato Sara."
    Camminò fino all'estremità ovest del campo dove si trovavano ammucchiati assi di legno per lo più marcio e altri rottami, si mise in ginocchio ed iniziò a far finta di star cercando qualcosa.
    Avrebbe voluto girarsi verso la direzzione da dove stavano arrivando per vedere in quanti erano ma non poteva farlo, doveva aspettare il moneto giusto, abbastanza vicino da poter essere inseguita fino alla trappola.
    "Se mi giro troppo presto e li vedo arrivare dovrei mettermi a correre e avrei tempo di nascondermi, no, loro devono starmi dietro ed inseguirmi. Non devo permettermi di sfuggire alla loro vista."
    Quindi aspettò fino a quando i banditi non furono abbastanza vicini da urlarle contro.

    Ehi ragazzina! dove sono i tuoi genitori? siamo venuti a prendere in prestito un po' di roba, non ti dispiace vero? ha ha!

    Uno di loro parò a Bios così lei finalmente si girò verso di loro, "sono in tanti, ahahaha, non vedo di testare bene la nova droga." Gli uomini sghinazzando agitavano le loro armi ed alcuni di loro aumentarono il passo verso la mutante.
    State indietro! urlò Bios alzandosi di scatto in piedi assumendo una faccia terrorizzata, Andate via! gli urlò contro prima di iniziare a correre come da piano.
    Ogni passo che fece, ogni sensazione che provò venne calcolata dalla sua abilità e quando arrivò nel punto dove si trovavano le mine, riuscì ad identificare senza problemi dove erano state possizionate semplicemente notando immediatamente dettagli come terra smossa o un colore leggermente più scuro del terreno. Cose a cui non avrebbe notato senza la pillola e che probabilmente non avrebbero notato nememno i banditi.
    Agilmente salì sul carro armato e quando fu incima entrò dentro chiudendo dietro di se la botola.
    "Ok, ora voglio sentire urla."

    E così venne accontentata, poteva sentire diversa urla di dolore, imprecazioni e bestemmie di vario tipo oltre ovviamente il rumore degli esplosivi. Senza pensarci due volte, non appena i rumori finirono aprì la botola notando subito il denso polverone che si era formato. "Perfetto, usciamo da qui senza farci notare."
    la ragazzina si approfitto del fumo e uscì dal carro armato richiudendo la botola ed andò dietro di lui, ora era nascosta ai loro occhi e sporgendosi da un lato cercò di capire com'era la situazione.
    A terra giacevano diversi individui e... pezzi di loro. Si sentivano ancora urla di dolore, probabilmente quelli feriti dalle esplosioni o dagli acidi. Senza pensarci due volte tirò fuori un suo bisturi e con sangue freddo si avventò contro quelli che stavano urlando, non vedeva quasi niente nella coltre di fumo ma con la sua abilità voleva semplicemente dire che uno dei suoi 5 sensi era non in uso, aveva gli altri 4 che compensavano. Sgozzò tre di loro che si trovavano a terra in ginocchio o appoggiati al carro ponendo fine alle urla.
    "Non c'è altro tempo." Il fumo si stava diradando e Bios non aveva tempo di contare i caduti quindi passando da dietro il carro iniziò a correre verso ovest, verso un laboratiorio.


    73ceaec173
    Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |




    Abilità:
    Toksichnost: 「2/2 cariche」
    Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
    Vid: 「2/3 cariche」
    Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
    Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
    Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.

    Equipaggiamento:
    - Katana
    - Maschera Anti-Gas
    - Bisturi 3/3
    - Taser
    - Bende Mediche
    - Marsupio
    - 3 Contenitori di Pastiglie
    - Piccola Siringa con liquido Giallo
    - Grossa Siringa
    - Kit Medico
    - Matita
    - Sfera Trasmittente di Xotiko

    Note Giocatore:
    Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
    Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.




    "2... 3... 6... 10... 15... 20, 21!" Eco ne contò ben 21, non vi erano dubbi, li ricontò anche quando furono più vicini, quando giunsero da Bios. Il ragazzo era molto in ansia, seguì i movimenti di Bios continuando a tenere d'occhio i banditi che le stavano dietro. 7 di loro le stavano correndo dietro ed altri 6 seguirono i primi con passo più lento, "dai Biooooos....!"
    Il suo cuore si fermò quando la vide correre in mezzo alle mine con non curanza, si aspettava di vedere la ragazza saltare in aria da un momento all'altro ma così non fu. Una grande esplosione seguita subito da un'altra e poi un'altra, fumo nero che ben presto si dissolse. Eco continuò a tenere gli occhi vigili, incollati sulla zona del carro armato, non poteva ancora agire senza sapere coom'era la situazione, doveva raccogliere più dati possibili prima di raggiungere i suoi compagni. Osservò e osservò, non batté ciglio e trattene il respiro, il sudore gli stava lavando la fronte da quanto la sua mente era agitata.
    "1... 2... 4... 7!" ne poteva contare ben 7 giacere a terra, tutti quelli che le stavano corendo dietro erano a terra. La botola del carro era chiusa e i 6 che stavano seguendo i primi e che avevano iniziato a spargersi per iniziare a saccheggiare si sono bloccati sul posto. Uno di loro, notò Bios correre verso un edificio e urlò ai suoi compagni di seguirlo. "La ragazzina ha dietro nuovamente gente, sono in sei. Ci penso io adesso."
    Era il suo turno, si alzò in piedi sul tetto e si tuffò nel cielo rosso, stava venendo il buio ormai.
    Eco si tenne parecchio in alto finchè non arrivò sopra le teste dei banditi, si fiondò verso quello che stava in mezzo alla marmaglia, la sua intenzine era di dividere il gruppo in due.
    In picchiata scese e frenando verso gli ultimi metri fece come aveva mimato in precedenza Madden, tirò un fortissimo colpa al tipo in testa con il suo kanabo che il povereto probabilmente morì all'istante.

    Ugh... deve aver fatto male... Disse lanciando uno sguardo al tipo a terra che aveva seccato. Ora di fronte a lui aveva 2 banditi, gli altri 3 erano ormai più lontani all'inseguimento di Bios.
    Eco guardò dall'alto in basso i suoi nemici, li studiò.


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    Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |




    Abilità:
    Santa Scaelia: 「2/2 cariche」
    Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.

    Dono di Scaelia: 「2/3 cariche」
    Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.

    Equipaggiamento:
    Kanabo
    Note Giocatore:
    Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.






    Edited by essai_demetori - 9/12/2016, 17:03
     
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40 replies since 4/12/2016, 21:33   431 views
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