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.Un Premio Allettante.
Evento di Natale / Compleanno del GDR
Uno strano camioncino percorre Seyfert in lungo e in largo, cercando partecipanti per uno strano progetto.
"Accorrete! Accorrete! Partecipate ai nostri giochi!" esclama periodicamente una voce metallica.
"In palio per il coraggioso vincitore: la cosa che desidera di più al mondo!"
Data: 1 gennaio 2E6
Valutazione:
Ottimo = 7
Buono = 5
Sufficiente = 4
Note del Master:
- Mi servono possibilmente 8 PG partecipanti, ogni giocatore puo' partecipare con al massimo 3 PG. Se ci dovesse essere un esubero di PG potrei prendere in considerazione di accettarne fino a 10.
- L'evento sarà in stile torneo/giochi, ma non sarà incentrato sul combattimento.
- La quest non dovrebbe dilungarsi troppo nel tempo (in teoria).
- Non importa dove siano i vostri PG nel mondo, per partecipare alla quest non si dovranno spostare.
- Potete iscrivere i vostri PG da subito anche se occupati, e poi prendervi il tempo per liberarli prima dell'inizio della quest.
Partecipanti:
1. Bios
2. Anne
3. Eco
4. Funetsumi
5. Gilgamesh
6. Hidan
7. Thalia
8. Hierik
Di camioncini come quello non se ne vedono tanti in giro per Seyfert. E' estremamente colorato, dalle forme tondeggianti e con dei robusti portapacchi sulla cima che sorreggono scatole di ogni misura, tra le quali spuntano anche due altoparlanti luccicanti, che ripetono la stessa frase all'infinito con voce metallica.
"Accorrete! Accorrete! Partecipate ai nostri giochi!"
Ma proprio perchè è bizzarro vederne uno, non è difficile immaginare lo sgomento delle persone, quando le voci dicono che ne siano stati avvistati in gran quantità in giro per tutta la regione. A Grisolyum c'è un mercante di vini che afferma con certezza di averne visti almeno tre sulla sua strada il giorno prima, mentre a Chinerea una donna piena di cicatrici e con una grossa ascia assicurata sulla schiena, sbatte il boccale di birra sul bancone della locanda ed esclama: "Dodici solo questa settimana! Quella voce assordante mi rimbomba ancora nel cervello!". Persino i bambini delle Rovine di Tereldan hanno sostituito i soggetti di tutte le loro filastrocche e canzoni con questo famoso camioncino.
"Quarantaquattro camioncini in fila per sei col resto di due!"
Ma i camioncini (tre, dodici, o quarantaquattro che siano) non si limitano a girare disturbando il silenzio della regione. Quando incontrano dei viaggiatori, o si avvicinano a una città, si fermano e allestiscono lo spettacolo.
La fiancata sinistra si apre a metà orizzontalmente, la parte inferiore di distende per creare uno scalino e una pedana, mentre la parte superiore, specularmente, crea un soffitto. Sembra quasi uno dei carri che una volta fermi al mercato si possono aprire ed essere allestiti a bancarella, ma a differenza loro, questo camioncino non è pieno di merce ma di apparecchiature. Schermi e quadri elettrici adornano le pareti interne, mentre al centro, proprio dove ci dovrebbero essere i sedili, ci sono due lettini simili a quelli da dentista, con una marea di cavi che quasi non lasciano vedere il pavimento.
Puntualmente dal posto del guidatore esce un ragazzo, che con gran entusiasmo esclama "BENVENUTI coraggiosi partecipanti! Siete pronti a vincere la cosa che desiderate di più al mondo? Io sono Sven, e sarò il vostro accompagnatore in quest'avventura!".
Bios e EcoSPOILER (clicca per visualizzare)Il camioncino si è fermato a un paio di chilometri dall'Avamposto Sulfur, quando sulla sua strada ha incontrato una piccola carovana di mercanti che si stava dirigendo verso nord.
Al loro arrivo, i due ragazzi vedono molte persone circondare il camioncino aperto e pronto all'uso, mentre un elfo sdraiato su uno di questi lettini si toglie un grosso casco che fino a quel momento gli aveva coperto il volto fin sotto il naso, e alzandosi lo restituisce a Sven, facendo attenzione a non tirare i grossi cavi a cui è attaccato.
"Davvero incredibile! E'..è..è strabiliante, non pensavo che una cosa simile fosse possibile! Ma non fa per me, non credo di poter andare oltre." dice quasi rammaricato per la sua scelta. "Non sono abbastanza forte." aggiunge con un sorriso imbarazzato.
Sven gli da una pacca sulla spalla con il suo solito entusiasmo e si mette a ridere.
"Non è affatto un problema! L'importante è averci provato! In fondo solo gente davvero coraggiosa puo' vincere un premio così allettante!" dice rivolgendosi anche al piccolo pubblico, che mormora in segno di assenso come se avessero potuto vedere di cosa si trattava.
"Ma abbiamo due nuovi arrivati qui! Voi due laggiù, la ragazzina e il..ragazzone! Sembrare il tipo di persone che sto cercando, vi va di provare? Senza impegno ovviamente!" dice facendo segno ai due di avvicinarsi, mentre l'elfo sorride imbarazzato e torna tra la sua gente.
Heilgard e ThaliaSPOILER (clicca per visualizzare)Nella città alta si diffonde la notizia che uno strano camioncino cingolato sia giunto sotto Lithoscaelia, e che prometta incredibili cose come premio di uno strano gioco, rivolto solo alle persone più coraggiose.
Quando le due ragazze giungono davanti al piccolo palco, che ormai è stato sorpassato dalla carovana di nomadi di un paio di centinaia di metri, ci trovano alcuni minatori che fanno a botte, mentre Sven guarda annoiato a braccia conserte.
"Ti ho detto che sono arrivato prima io! Torna a scavare la pietra pomice!"
"Adesso basta! Ho sopportato anche troppo i tuoi insulti! Se vuoi andare tu sappi che mi terrò una buona manciata dei tuoi denti!" e così via mentre le grida si sovrappongono e i pugni volano.
Sven si massaggia la fronte sconsolato, rimuginando fra sè e sè, per poi sbottare irritato "Davvero tutto molto interessante, non c'è qualcuno che voglia partecipare DAVVERO?!" chiede prima di notare le due ragazze, le uniche che sembrano non star scommettendo su chi avrebbe vinto la rissa, e riacquistando il buon umore le indica con un sorrisone.
"Voi! Voi due! Venite venite, fatevi avanti!"
HierikSPOILER (clicca per visualizzare)Il camioncino si ferma proprio sul limitare di Wannyr, rimanendo aperto aspettando qualche abitante interessato. Ma dopo gli ultimi avvenimenti, sembrano tutti un po' timorosi ad avvicinarsi, e Jalia chiede a Hierik di andare a controllare di cosa si tratti.
Quando l'androide arriva davanti al veicolo fermo, Sven smette di controllare alcuni cavi a terra e si volta verso di lui come se non stesse aspettando altro.
"Molto bene! Abbiamo un giovane e coraggioso.." ma si ferma subito, fissandolo immobile.
"Ma guarda..MA GUARDA! Ahahahahah! Questa è una sorpresa non da poco, ciao amico! Compagno! Fratello!" dice avvicinandosi per stringere la mano di Hierik, dandogli una pacca sulla spalla in modo amichevole.
"In effetti non ci avevo pensato, ma anche questa è una possibilità. In fondo perchè no. Perchè no!" sembra euforico, mentre torna quasi di corsa al camioncino prendendo un cacciavite e iniziando ad armeggiare con uno dei due caschi.
"Ecco ecco! Avvicinati! Credo che alla fine..insomma, per un generazione 6 non dovrebbe cambiare molto rispetto a un comune essere umano, ma per sicurezza..in questo modo..ecco! Ecco. In questo modo dovrebbe andare. Aaah perfetto! Sono sicuro che ti divertirai un mondo, allora, che ne dici?!" esclama quello che Hierik riconosce come un androide simile a lui, porgendogli il casco con un sorriso, dimenticandosi di dare la benchè minima spiegazione.
GilgameshSPOILER (clicca per visualizzare)Il camioncino si è fermato al centro della piazza dove sta la Cattedrale, e al momento una cerchia di persone sta a debita distanza, osservando la scena. Cinque bambini sono fermi davanti a Sven, mentre uno di loro gli urla contro con foga: "Tu non sai chi sono io! Sono il fratellino di Ferbus della famiglia Nixis!"
"Mi dispiace, ma sei troppo piccolo per partecipare, se proprio ci tieni vai a chiamare tuo fratello!" gli dice Sven cercando di calmarlo.
"Mio fratello non ha di certo tempo per queste cose! E allora parteciperà Gosh per me!" esclama il piccolo, rivolgendosi a un uomo dall'aria imbarazzata tra la folla.
"M-mi dispiace signorino, non posso fare una cosa del genere senza l'autorizzazione dell'Astro Ferbus, abbiate pazienza.." dice lui, mentre molte altre persone attorno annuiscono, probabilmente loro stesse in attesa di istruzioni da parte delle loro famiglie.
Sven sembra leggermente spazientito, avrebbe voluto dei pretendenti migliori di una manciata di marmocchi, e quando adocchia Gilgamesh avvicinarsi, lo indica ritrovando il buonumore.
"Ma tu! Sei decisamente grande abbastanza! Che ne dici di partecipare? Potresti vincere la cosa che desideri di più al mondo!"
FunetsumiSPOILER (clicca per visualizzare)Mentre cammina per la sua strada, Funetsumi viene sorpassata di corsa da un uomo con un grosso zaino sulle spalle, che le urla "Non mi interessa! Lasciatemi stare!" per poi continuare a correre a perdifiato, inciampando e ansimando.
Un camioncino si ferma sgommando di fianco alla ragazza, aprendosi e autoallestendosi mente Sven esce dal posto del conducente e le si avvicina, guardando in lontananza verso l'uomo che fugge.
"Aaaah ma dimmi te se devo addirittura rincorrere i partecipanti..NON SAI QUELLO CHE TI PERDI ZUCCONE!" gli urla portandosi le mani a imbuto attorno alla bocca, per poi spostare la sua attenzione verso Funetsumi.
"Ma forse non è tutto perduto! Buongiorno signorina! Lei sembra il tipo di partecipante che sto cercando per i miei giochi!" le dice avvicinandosi a braccia aperte, indicando poi il camioncino aperto, che ora è perfettamente funzionante e pronto all'uso.
"Mi permetta di presentarmi, sono Sven! Distributore di gioie! E lei sembra una a cui ne serve una. Ah! E oggi sono qui per offrirgliene in quantità! Venga venga, venga a vedere più da vicino!" con una mano sulla sua spalla la fa avvicinare al veicolo fermo.
"Allora, provi a immaginare quello che desidera di più al mondo! Provi a immaginarlo! Molto bene, e ora immagini di poterlo ottenere oggi! Seduta stante! Vedo che ho la sua attenzione..molto bene! Le basterà partecipare a questi favolosi giochi, e se vincerà lo potrà ottenere senza problemi!"
HidanSPOILER (clicca per visualizzare)Benchè il rifugio del giovane Hidan sia isolato da tutto il resto, il camioncino giunge anche da lui.
Quando si ferma e inizia ad aprirsi e allestire il palchetto, Sven esce all'aria aperta rabbrividendo e riaprendo subito lo sportello per prendere un cappotto pesante.
"Wow! Ci vuole coraggio per sistemarsi così al freddo! Ma non preoccuparti ragazzo, abbiamo i lettini riscaldati!" esclama con un ampio gesto della mano verso il contenuto del furgoncino.
"Allora allora, sembri la persona più indicata per quest'avventura! Che ne dici di un premio così favoloso che proprio non potrai rifiutare? In cambio di un po' del tuo tempo..potrai avere EBBENE Sì! La cosa che più desideri al mondo! Ta ta ta taaaa ~" esclama intonando una musichetta finale.
"Forza forza, vieni a vedere più da vicino! Ti sto offrendo di partecipare ai giochi più spettacolari mai ideati, divertenti e di grande intrattenimento..estremamente immersivi oserei dire! Allora, sei dei nostri?" chiede prendendo in mano il casco e guardando Hidan con grande aspettativa.SPOILER (clicca per visualizzare)Molto bene ragazzi, si parte!
Come sempre, prendetevi il vostro primo post per parlare un po' di che avete fatto e di come siete arrivati a trovare il camioncino, a vostra discrezione scegliere se ne avevate già sentito parlare in precedenza o no. Come avrete capito dalla prima parte, girano da un po' e tutti ne parlano. Fate pure tutte le domande che volete, l'ordine lo scegliete voi. Per evitare confusione, in questa prima parte vi risponderò man mano che rispondete anche voi, specificando A CHI sto rispondendo. (Nel senso che probabilmente non aspetterò che abbiate postato tutti) Detto questo iniziamo!
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Aerith˜ .
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Finalmente aveva trovato il capo della tribù nomade. Le era stato indicato per chiedere informazioni su Lithoscaelia.
Quanto desidero salire su questa città volante..oddio..potrei volare!
Pensava fantasticando sul quando sarebbe riuscita a salire in città.
Alcuni dei nomadi erano stati gentili con lei quando chiedeva informazioni, altri sembravano pieni di rabbia al solo nominare della città.
Stava per toccare la spalle del capo tribù quando all'improvviso un suono fastidioso le riecheggiò nelle orecchie.
Accorrete! Accorrete! Partecipate ai nostri giochi!
Una frase ripetuta all’infinito. Il capo tribù infastidito si allontanò e non diede attenzione a Tahlia che cercava di parlare con lui.
Scusi! Ma io volevo parlare con lei!
Le sue parole sembrano sabbia al vento, totalmente coperte da quel suono assordante.
Tahlia infastidita si avvicina all’origine di quella frase, curiosa di sapere chi le stava rovinando la giornata.
Quando si avvicinò non crebbe ai suoi occhi.
Un camioncino colorato e a dir poco assurdo!
Esclamò quando si trovò davanti quel camioncino.
Poco dopo si accorse anche della figura insieme a quel mezzo. Un giovane di bell’aspetto che a tutti polmoni esclama:
"BENVENUTI coraggiosi partecipanti! Siete pronti a vincere la cosa che desiderate di più al mondo? Io sono Sven, e sarò il vostro accompagnatore in quest'avventura!".
Alle sue parole la gente si fa sempre più vicina e tra i scavatori iniziano le scommesse.
Tahlia resta un po’ interdetta e confusa. È piacevolmente stupita dalla cosa ma non riesce bene a capire di cosa si tratta.
A un certo punto lo sguardo di Tahlia si incrocia con quello di Sven e sul suo viso compare un sorriso da parte a parte.
"Voi! Voi due! Venite venite, fatevi avanti!"
Tahlia si guarda intorno e nota che vicino a lei c’è un’altra ragazza.
Com’è bella…
Penso Tahlia ad alta voce senza accorgersi per poi guardare di nuovo Sven che ancora le incitava ad avvicinarsi.
Tahlia non ci pensò molto.
Tanto il capo tribù per oggi mi ignorerà, tanto vale divertirsi un po’!
Pensò avvicinandosi al giovane.
Quindi cosa dovremmo fare?
Chiese curiosa e sorridente.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Tahlia | Sesso: Femmina | Età: 18 | Provenienza: Covtendruz | Razza: Umana | Des;For;Cos;Int; |
Abilità:
Trivella esplosiva: 「3/3 cariche」
Quando usa la sua mano sotto forma di trivella può aggiungere della polvere esplosiva alla mano per renderla infuocata.
Visione Felis Catus:: 「2/2 cariche」
Data la lunga permanenza sotto terra, gli abitanti di Covtendruz si sono dovuti adattare alla poca e a volte inesistente illuminazione, al punto da sviluppare la visione al buio. La vista notturna e diurna è aiutata dalla capacita della pupilla di dilatarsi enormemente al buio e di ridursi ad una fessura durante il giorno senza limiti di tempo, per avere sempre la quantità di luce ideale che colpisca l'occhio. Si deve però stare attenti al cambio repentino di luminosità perchè puo' rendere accecati. Lo sviluppo visivo ha permesso di aumentare la definizione delle immagini percepite dai loro occhi.
Equipaggiamento:
-Pugnale
-polvere esplosiva attivata da fiammiferi e accendino
-Trivella nella mano sinistra
Note Giocatore:
Ha un famiglio, una talpa di nome Poe che si trasforma in una talpa gigante quando Tahlia è in estremo pericolo.
E' lunatica e ogni tanto viene presa da uno stato di euforia. Ha un braccio meccanico, sinistro, che si può trasformare in trivella.. -
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Ero residente a Lithoscaelia ormai da 3 settimane, avevo il permesso fino a due ma lo feci allungare come mi aveva spiegato quella donna quando sono arrivata qui con Bacca. Trovammo presto una residenza, il giorno stesso e quello dopo trovai lavoro presso un panificio, il signore che ci lavorava era molto gentile e mi insegnò qualche trucco di cucina, a me, che ero completamente negata in queste cose fu una manna dal cielo.
I giorni quindi passarono, abbastanza monotoni seppur passavo molto tempo ad informarmi su Seyfert e specialmente sulle montagne a est, anche se di informazioni per quei posti remoti erano pochi e quelli che c'erano parlavano del pre-cataclisma.
La terza settimana su Lithoscaelia iniziai a sentire delle voci su Lithoscaelia, specialmente da parte di stranieri come me che erano saliti da poco. Parlavano tutti di uno strano veicolo colorato sotto la città volante e che il proprietario parlasse di uno strano gioco con annesso premio. Si parlava di 'ottenere quello che si vuole', sciocchezze pensai inizialmente.
Il primo giorno dell'anno decisi di ripartire con Bacca verso le alte montagne, dove dovevano trovarsi gli zii. Avevo tutto il materiale nuovo per un'avventura simile, a fatica ero riuscita a far stare tutto dentro lo zaino comprato a Grisolyum, per quanto fosse grande.
Carica con provviste ed il resto scendemmo fino a terra usando l'ascensore che avevamo usato quasi un mese fa per salire, provai una grande emozione, sembrava ieri ed adesso mi sentivo anche un po' cambiata. Ero pronta, pronta per il viaggio.
"Ma cosa sta succedendo qui?" pensai vedendo gente ammassata che urlava attorno a qualcosa, "ahah! una rissa?! no, calma, siamo seri... non dovrei immischiarmi... anche se una sbirciatiiinaaa..."
Non resistetti, mi avvicinai a quella folla urlante e notai proprio il camioncino di cui avevo tanto sentito parlare gli scorsi giorni in città.
A braccia conserte cercando di mantenere uno sguardo serio, quasi altezzoso "beh, è il mio status sociale, questo modo di fare me lo posso permettere!" mi feci largo tra le persone raggiungendo una ragazzina da un particolae braccio meccanico che però non notai immediatamente.
Bacca era dietro di me, nascosto dietro le mie gambe ad osservare la particolare situazione che si era creata.
Uhm, potrei anche considerare una vacanza... Sembra una cosa divertente, e poi mi sono sempre piaciuti i premi!SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Heilgard Anne Gwendaline II | Sesso: F | Età: 26 (0) | Provenienza: Dagmatem | Razza: Umano | For;Cos;Int;Des |
Abilità:
Effusio Vitae: 「3/3 cariche」
Enunciando la formula magica tutte le piante nell'area circostante ( 5 metri ) muoiono e la loro forza vitale viene assorbita da Heilgard. Questo le permette sia di curare i danni meno gravi sia potenziare le sua abilità combattive. Non è usabile in coppia con un'altra abilità.
Effusio Mortis: 「2/2 cariche」
Enunciando la formula magica e toccando un corpo senza vita lo può assorbire per apprenderne delle abilità in base alla creatura assorbita. Se assorbe un lupo può aumentare esponenzialmente il suo fiuto , avere agilità bestiali o anche ululare; se al contrario assorbe un essere umano apprenderà (se ha avuto) tecniche che sapeva padroneggiare particolarmente o semplicemente aumenterà la forza fisica o magica. Più il cadavere assorbito è pesante più ne risente Heilgard, in quanto "sente tale peso". Oltre a questo può assumere tratti particolari del corpo assorbito meramente estetici, come cambio del colore dei capelli, scaglie sulla pelle ecc... Non è usabile in coppia con altre abilità.
Equipaggiamento:
- Armatura leggera
- Spada pesante
- Scudo rotondo in metallo
- Ciondolo magico "Orocholm"
- Vecchia Mappa di Seyfert
- Zaino con Ombrello incorporato
- Borraccia con Termometro incorporato
- Bussola con Antenna rotta per la Rabdomanzia
- Coltello da Campeggio
- Pietra Focaia
- Gettone per Lithoscaelia
- Libro di Fiabe per Bambini con Mappe del Deserto disegnate a mano con i vari passaggi di Lithoscaelia
- Vari Attrezzi da Campeggio nello Zaino
Note Giocatore:
Heilgard è una nobile di Dagmatem, quella che in questo momento controlla una familia di questa città. Gli altri giocatori non possono saperlo se non conoscono bene Dagmatem o se Anne stessa non glie lo rivela.. -
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Passata circa una settimana Bios aveva finito di fare le sue ricerche sui materiali trovati nei mesi precedenti, aveva già iniziato a lavorare ad un nuovo composto chimico molto più ambizioso rispetto a quello che era riuscita ad ottenere l'ultima volta. Avrebbe potuto migliorare la sostanza gialla cercando di diminuire gli effetti collaterali ma preferì passare oltre per il momento, probabilmente èper aspettare di trovare qualcosa di buono da usare per fermare o calmare il fastidioso ronzio alle orecchie che poteva fortemente sconcentrarla in uno scontro.
"17 ormai sarà andata via da Altai, poco importa, non penso che avremo troppi problemi a trovarla. Dalla descrizione di Eco sembra essere un personaggio che attira molte attenzioni."
Insieme a Eco partirono verso Altais senza aspettarsi di trovare una cosa così bizzarra a pochi chilometri di distanza da casa.
Ma cosa sta succedendo lì? Sto sentendo parlare di un... gioco? e di un premio.
Disse ad Eco voltando il volto verso di lui per fargli leggere le labbra; in quei pochi giorni passati insieme imparò a conoscerlo e in sintesi ci si poteva fidare di uno come lui, era una persona abbastanza semplice e a Bios piaceva questo suo lato, era facile trattare con una persona del genere.
Si avvicinò alla folla facendosi spazio tra le persone ammucchiate e immediatamente lei ed Eco vennero adocchiati dal tipo strambo, il causatore probabilmente della folla di persone.
Senza dire niente si avvicinò al tipo, le ricordava molto Madden ma non era possibile che lui avesse come questo qui un'attrezzatura del genere, molto tecnologica. "Dubito abbia trovato robe Sulfuriane di questo tipo, verrà da Chomer Chayul'i."
Gli si trovava di fronte, aspettando di ricevere un qualche tipo di spiegazione.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Vibratsiya: 「1/1 cariche」
Inniettandosi con una piccola siringa una sostanza di color giallo il corpo della mutante inizia a vibrare a elevata frequenza. A vista il movimento è quasi impercettibile, solo il contorno della ragazza e altri dettagli come quelli del viso si sfocano leggermente. In questo modo ogni qualvolta qualcosa entra in contatto direttamente con lei è come se si scontrasse con un corpo solido ad altissima velocità. Come un potente martello pneumatico può frantumare e distruggere materiali come le pietre e in questo stato guadagna una grandissima difesa. Anche gli oggetti che tiene in mano vibrano, esempio una lama taglierà meglio facendosi più facilmente strada nel creare un fendente ma sarà più fragile se andrà a colpire un materiale difficile da tagliare.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Matita
- Sfera Trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.
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Ci vollero non pochi giorni per far guarire la spalla e il braccio sin istro del povero Eco, ed ancora non si trovava completamente in forma ma almeno adesso poteva usare l'arto senza problemi. Al contrario Bios era riuscita ad amputarsi il braccio e a riattacarselo lo stesso giorno, guarendo quello dopo. Diverse volte pensò come sarebbe stato bello essere un mutante come lei, chissà, forse non sarebbe stato sordo.
Passò la settimana all'avamposto aiutando Bios, mentre le studiava lui si è occupato di andare alla ricerca di cibo, piantò perfino delle patate nel campo. Doveva pur far qualcosa per sdebitarsi che lo lasciasse star lì e si prendesse curo di lui durante la guarigione.
Scavò perfino le buche dove successivamente Bios ci sotterrò i cadaveri dei banditi che avevano fatto irruzione la settimana scorsa, diceva che potevano servire per rendere il terreno fertile ma che avrebbe preferito usarli per produrre nitrato di potassio per poi produrre polvere da sparo come aveva letto in un libro. Non ci capiva niente Eco, però almeno poteva dare una sepoltura a quelle persone in un modo o nell'altro.
Fu molto contento quando Bios gli disse che era giunto il momento di andare ad Altais in cerca di Diciassette, decisero di non andarci in moto visto che la città non era tanto distante e il carburante non cresceva sugli alberi, rise alla battuta della ragazzina capendo quello che voleva dire.
Poco distante dalla casa di Bios trovarono molte persone attorno a qualcosa... "un veicolo?! ma in questa parte di Seyfert girano tutti con i veicoli come questo?"
Un gioco? Non potendo sentire cosa stavano dicendo le persone Bios gli disse cosa stava udendo ed incuriosita la ragazza si avvicinò, Eco non poteva far altro che seguirla.
Noi? indicò se stesso disorientato, l'uomo buffo aveva fatto cenno a lui e alla sua compagna di viaggio di avvicinarsi ed Eco dietro Bios si avvicinò cercando di capire cosa stava accadendo notando anche lui i marchingegni tecnologici dentro la vettura.
Cosa dovremmo provare?SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |
Abilità:
Santa Scaelia: 「2/2 cariche」
Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.
Dono di Scaelia: 「3/3 cariche」
Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.
Equipaggiamento:
Kanabo
Note Giocatore:
Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.. -
†..Vivi..† .
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Ormai erano settimane che stavo nel boschetto a cacciare e mangiare. Era come se la battaglia di qualche giorno prima mi avesse fatto passare la voglia di raggiungere l'obiettivo che mi ero prefissato. Prima o poi, però, mi sarebbe tornata.
Le ore passarono e anche i giorni, finché non passò quasi un mese, senza che me ne accorgessi.
Un pomeriggio, però, un rumore fastidioso si avvicinò sempre di più al mio rifugio provvisorio. Probabilmente veniva dal di fuori della boscaglia.
Quando fu abbastanza vicino si distinse il rumore del motore e di una voce metallica che ripeteva la stessa cosa all'infinito.
Ma che diavolo è? Sembra che viene proprio in questa direzione, come se sapesse dove mi trovo. Possibile?
"Accorrete! Accorrete! Partecipate ai nostri giochi!"
"Accorrete! Accorrete! Partecipate ai nostri giochi!"
"Accorrete! Accorrete! Partecipate ai nostri giochi!"
Basta, Santo Dagma! pensai. Ma appena lo feci sbucò un furgoncino fatiscente da dietro gli alberi. Era quello che produceva tutto questo rumore!
Il furgoncino hippie si fermò. La fiancata sinistra si aprì a metà orizzontalmente, la parte inferiore si distese per creare uno scalino e una pedana, mentre la parte superiore, specularmente, creò un soffitto. Il furgone hippie era diventato una bancarella da luna park a tutti gli effetti. Schermi e quadri elettrici adornavano le pareti interne, mentre al centro, proprio dove ci dovrebbero essere i sedili, c'erano due lettini simili a quelli da dentista, con una marea di cavi che quasi non lasciavano vedere il pavimento.
Certo che chiunque utilizza questi mezzi deve avere gusti davvero particolari... pensai osservando i colori sgargianti che lo adornavano.
Una volta che il mezzo si aprì del tutto, ne uscì un ragazzo anch'esso particolare, ma che era un pugno in un occhio rispetto a quel che mi aspettavo uscisse. Era vestito molto bene, aveva l'aria da uomo d'affari, tranne che per i capelli rosei, sparati in aria e l'espressione falsa che gli davano l'aria da truffatore. Era abbastanza infreddolito.
Appena sceso incominciò a blaterare di freddo, di premi allettanti e di giochi spettacolari.
Oh! Che bello! Giochi, premi e lettini caldi? Ma certo che vengo! Mica sono fesso! esclamai, con un coniglio nella mano destra sanguinante e la falce dietro la schiena Non c'è una cosa che desidero più di tutte. E se ci fosse non credo l'avreste. Quindi chiedo solo molti soldi.
Sapevo che non c'era da fidarsi, ma la curiosità mi fregava sempre. Poi avevo davvero bisogno di soldi, quindi tanto valeva rischiare. Se mi arrendevo per un'impressione non potevo aspirare a raggiungere l'obiettivo che mi ero prefissato.
Certo che sono la persona più indicata per quest'avventura. C'erano forse dubbi? E immagino che io sia il 999.999° cliente, giusto? dissi.
"Accorrete! Accorrete! Partecipate ai nostri giochi!"
"Accorrete! Accorrete! Partecipate ai nostri giochi!"
"Accorrete! Accorrete! Partecipate ai nostri giochi!"
Fai smettere quell'altoparlante che ha ampiamente rotto le palle!? Altrimenti lo faccio a pezzi. Ah, non fare scherzi! conclusi mentre mi avvicinai stando ben attento a eventuali mosse false del soggetto.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hidan | Sesso: M | Età: 23 | Provenienza: Dagmatem | Razza: Umano
| Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Esoterismo: 「4/4 cariche」
I maghi di Dagma possono comunicare con gli spiriti dei morti che aleggiano nel velo tra il regno dei vivi e quello dell'aldilà.
Confinamento: 「2/2 cariche」
I maghi che si sono interessati ai rituali più oscuri sono in grado di confinare le anime più deboli in qualsiasi oggetto. Questa capacità puo' essere usata per dare vita a oggetti inanimati per un periodo limitato di tempo.
Equipaggiamento:
- falce a tre lame. Impugnatura a due mani
Note Giocatore:
Ovviamente non è possibile sapere in principio che Hidan in realtà non crede nel dio Dagma a meno che non si abbiano abilità speciali, tipo leggere nella mente. In primis può sembrare testardo e lunatico, a meno che non si abbia un pg intuitivo che capisce a prima vista il carattere altrui.. -
Aerith˜ .
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Stavo aiutando Jaila a sistemare dei vecchi libri in una libreria, scrutando i vari titoli e memorizzandone la posizione.
Questi li voglio leggere assolutamente. Pensai passando il dito sulle copertine.
Assorto dai miei pensieri percepìì un rumore fastidioso ma lontano. Mi voltai verso Jaila che sembrava essere in trance.
Forse sta percependo qualcosa.
Poco dopo i suoi occhi vuoti si posarono su di me e mi disse:
Sta arrivando un camioncino colorato. Un androide vuole giocare con noi.
La guardai senza nessuna espressione, dopottutto sarebbe stata inutile, non mi avrebbe comunque visto, quindi mi limitai a chiederle:
Fra quanto arriverà?
Nel mentre gli lo chiesi il suono fastidioso era ormai intenso.
ACCORRETE! ACCORRETE!
È appena arrivato. Mi rispose Jaila abbozzando un sorriso.
Significa che devo andare a controllare di cosa si tratta. Giusto mia Lady?
Con un cenno della testa Jaila mi fece cenno di sì e mi sorrise. Mi sistemai il vestito passando le mani verso il basso e poi mi diressi all’uscio della porta.
Vado e torno mia lady. Sono sicuro mi osserverai.
Dissi uscendo e cercando di usare un tono divertito.
Gli abitanti di Wannyr erano troppo presi dai loro lavori per potersi fermare. Alcuni si mettevano le mani sulle orecchie dal fastidioso richiamo, altri scuotevano la testa in segno di disapprovazione.
Com'è bello vedere così tante reazioni diverse per un unico evento. Pensai uscendo dalla città.
Mi ritrovai davanti a un camioncino a dir poco esuberante. Ma avevo già visto qualcosa del genere. Feci un breve check delle mie informazioni e ritrovai un’immagine memorizzata simile a quella che vedevano ora i miei occhi e una descrizione affianco:
Il veicolo è mito generazionale, mezzo di trasporto ideale di Hippie e figli dei fiori.
Ero soddisfatto della mia ricerca e notai un ragazzo chinato a controllare dei cavi.
Mi perdoni?
Dissi con voce normale.
Il ragazzo si voltò subito come se non stesse aspettando altro.
"Molto bene! Abbiamo un giovane e coraggioso.." ma si ferma subito, fissandomi immobile.
"Ma guarda..MA GUARDA! Ahahahahah! Questa è una sorpresa non da poco, ciao amico! Compagno! Fratello!" dice avvicinandosi per poi tirarmi una pacca sulla spalla.
Probabilmente si era reso conto che eravamo della stessa razza. Ci assomigliavamo molto in effetti.
Preso dall’euforia incomincia a fare cose e parlare a raffica fino a quando si ferma porgendomi un casco e sorridendomi.
E io cosa dovrei farci con questo oggetto?
Chiesi con tono interrogatorio, guardando in tutti i suoi lati il casco e cercando di capirne l’utilizzo.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hierik the Eight| Sesso: M | Età: 5(20) | Provenienza: Chomer Chayul'i | Razza: Androide generazione 6 | Int; Cos; Des; For; |
Abilità:
Analisi accurata: 「4/4 cariche」
Un androide è in grado di scansionare qualunque forma di vita e di esaminarne il profilo genetico, in maniera tale da avere delle informazioni dettagliate del suo status fisico e psicologico.
Stocco elettrico: 「3/3 cariche」
Comunicando con il suo circuito primario indirizza una scarica elettrica verso le mani, senza indossare i guanti entrano in contatto con l’elsa dello stocco rendendolo elettrico per un tempo limitato.
Equipaggiamento:
2 stocchi
Mani rinforzate
Boccetta di olio nero
Note Giocatore:
E' un androide della 6 generazione, caratterizzato dall'inserimento delle emozioni. Le prova in modo limitato ed è curioso nel comprenderle.
Cerca qualcuno con cui parlare di discorsi interessanti. Ama la nobiltà e si atteggia da nobile.. -
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Si va a riscuotere, Enkidu.
Il possente Gilgamesh sta rientrando a Dagmatem, dopo aver portato a termine un importante incarico che gli è stato affidato da una delle 8 familie di Dagmatem: più nello specifico, la Familia Xebenkeck, il cui astro risponde al nome di Veghar.
Tra le familie che possiedono un terreno in città, è forse quella sulla quale circolano più voci negative, in particolare sulla condotta tenuta nell'ultimo periodo, in quanto c'è chi testimonia di aver visto alcuni membri della familia portare all'interno della loro dimora un gruppo di giovani ragazzi e che uno di questi sia riuscito in qualche modo a scappare dalle loro grinfie, rifugiandosi nel territorio dei Gwendeline.
Perfino Gilgamesh ha voluto documentarsi un po' su queste voci, per quanto a lui interessi solo il compenso a fine lavoro, non di certo la dubbia moralità dei propri datori di lavoro.
Il fedele Enkidu svolazza con soddisfazione intorno al suo compagno, nel mentre entrambi raggiungono la piazza della Cattedrale.
Mh? Sbaglio o sei più nervoso del solito oggi?
Chiede Gilgamesh ad Enkidu, vedendolo mentre comincia a svolazzare in maniera un po' agitata, puntando verso la Cattedrale, cercando di attirare lo sguardo del suo compagno verso di lei.
Cosa diavolo...!
Chi ha il coraggio di andare in giro con un furgone simile???
Enkidu si ferma a mezz'aria, fissando il suo compagno nel momento in cui finisce la frase, con uno sguardo che sembra voler dire "Con la giusta paga lo guideresti pure tu, mentecatto."
Non è la stessa cosa!
Risponde Gilgamesh, riuscendo ad interpretare l'espressione del suo compagno.
Ormai loro due sanno leggersi anche ad occhi chiusi.
Avvicinandosi alla Cattedrale, la scena comincia a rendersi chiara: Un bamboccio, che sembra essere fratello di un qualche Astro, sembra voler entrare su quel furgone, nel mentre un uomo abbastanza belloccio e vestito anche fin troppo bene cerca di negarglielo a tutti i costi.
Nel momento in cui quell'uomo incrocia lo sguardo con Gilgamesh, riesce finalmente a trovare come una scappatoia per ignorare il marmocchio e concentrarsi sul guerriero in armatura.
La cosa che desidero di più al mondo...?
A prima vista, Gilgamesh sembra totalmente scettico a riguardo, anzi non perde tempo a mostrare un volto particolarmente infastidito e spazientito, del resto ha una ricompensa da dover riscuotere.
Al momento la cosa che desidero di più al mondo è vedere questo furgone volatilizzarsi all'istante fuori dalla mia visuale! Proprietario compreso!
Esclama con furia, nel mentre Enkidu invece sembra come meravigliato alla vista del furgone, come se quella accozzaglia di colori l'avessero ipnotizzato, tanto da spingerlo a volare senza pensarci due volte all'interno di esso, sapendo bene che in questo modo anche Gilgamesh avrebbe fatto lo stesso.
Cos- Ehi! EHI! BRUTTO FIGLIO DI UNA GALLINA, ESCI DA LI' IMMEDIATAMENTE! DEVO ANDARE A RITIRARE I MIEI SOLDI!
Urla con furore Gilgamesh ad Enkidu, cominciando così ad ignorare Sven, il proprietario del furgone.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Gilgamesh | Sesso: M | Età: 33 | Provenienza: Grisolyum | Razza: Umano | Cos;For;Int;Des |
Abilità:
Sfregio Eolico: 「3/3 cariche」
Gilgamesh impugna l'arma a due mani per poi eseguire una potente e veloce battuta in avanti, in una maniera simile ad una battuta di baseball.
Il colpo è abbastanza violento e veloce da generare una raffica di vento con una potenza pari a quella di un piccolo uragano, che può provocare delle gravi lesioni o lanciare violentemente a terra un nemico non abbastanza robusto.
Ultimatum: 「1/1 carica」
Gilgamesh incita un ruggito animalesco, mentre Sekhmet comincia a brillare di una luce cremisi.
In quel momento, Gilgamesh e Sekhmet entrano in risonanza, il peso dell'arma diventa nullo per qualche secondo permettendo al guerriero di sferrare colpi molto rapidi, concatenati e forti il doppio del normale.
Questa abilità è denominata "Ultimatum" non tanto per l'avversario quanto per Gilgamesh: Al termine di questo stato, le ferite sul suo corpo cominciano a sanguinare ininterrottamente, obbligandolo ad interrompere lo scontro esaurendo le sue forze.
Equipaggiamento:
- Sekhmet, la spada maledetta.
Note Giocatore:
Il volto di Gilgamesh è molto pallido e solcato da cicatrici lungo le guance.
Il piccolo Enkidu è spesso appollaiato sulla spalla destra del guerriero.
Gilgamesh è spesso silenzioso e riservato, i suoi modi di fare sono molto violenti, mentre Enkidu spesso svolazza tra le persone lasciandosi avvicinare senza problemi.
è un appassionato di armi e non esiterebbe ad ingaggiare scontro mortale con uno sconosciuto per potergli sottrarre l'arma.
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Rimango a Tereldan qualche settimana, in compagnia di Sill, prima di riprendere a viaggiare, da sola.
Alla fine, credo sia giusto così... Sill non deve per forza stare appresso a me, inoltre lei dovrebbe tornare da Anne, io invece devo arrangiarmi a trovare le mie amiche e se non riesco ad occuparmi di questa cosa, come posso pensare di oltrepassare le montagne?
Viaggiare da sola si rivela essere più difficile del previsto... oltre che monotono e noioso, con Sill era tutto un po' meno faticoso.
Da Tereldan ,ho cominciato a spostarmi verso Sud, cercando di orientarmi grazie anche ad una mappa che mi ha lasciato Sill e che ha trovato in città, tuttavia credo mi abbia anche detto che questa mappa risale al periodo prima del cataclisma, infatti alcuni punti chiave che dovrei aver oltrepassato, in realtà non credo nemmeno di averli visti, però sono abbastanza sicura che da questa parte dovrei sbucare nella zona dove dovrebbe abitare Bios... forse, non lo so, la mappa non è molto chiara ma dovrò accontentarmi.
Orami dovrebbero essere passati due giorni e due notti, tra camminare, cacciare, accamparsi e ripartire... Non ho trovato nemmeno piccole casette o robe simili, inoltre credo di aver imboccato delle strade secondarie senza accorgermene, le quali mi hanno fatto perdere un sacco di tempo.
Quando comincio ad essere stufa di continuare questo viaggio senza meta, la monotonia viene rotta dalla vista di un uomo in fuga, che comincia a sbraitare cose confuse, inseguito da un furgone piuttosto... strano (?) dal quale ne esce fuori un uomo che nessuno si aspetterebbe di incontrare qui fuori nel nulla, vestito in modo elegante e dall'aspetto altrettanto elegante e ben tenuto.
All'inizio l'uomo sembra come avermi ignorato, tuttavia dopo essersi rassegnato con quell'altro tizio, si volta di colpo verso di me.
L'uomo comincia a parlare senza fermarsi di un gioco, un gioco per il quale io ero una perfetta candidata... Come? Credo di non aver ben capito cosa sta succedendo qui.
E-Ehm...Io-
Cerco un paio di volte di interrompere il tipo per cercare spiegazioni, ma sembra del tutto inutile, ormai sta parlando a ruota libera e nulla può fermarlo, finchè non mi intima di guardare il furgone, il quale nel frattempo si era già allestito per darmi il benvenuto?
S-Si è aperto!!!
Ma niente, qualunque cosa io cercassi di dire, quell'uomo la ignora completamente, continuando a parlare verso di me, presentandosi finalmente.
Gioie?... Mh, per caso tu sai dove-
L'uomo mi intima di avvicinarmi al furgone, e con intima intendo dire che mi ci avvicina direttamente lui, nel mentre mi chiede di immaginarmi la cosa che più desidero al mondo e di ottenerla partecipando a questi giochi.
Credo di non aver capito nemmeno metà del suo discorso... Ok, non sarò una ragazza particolarmente sveglia, però questo tizio ha parlato come un razzo!
Mmm... Quindi mi stai dicendo che la cosa che tu più hai desiderato al mondo è stato un furgoncino colorato male? O-Oh, non voglio giudicarti! Non è così male, dopotutto... Sono felice per te, credo.
Rispondo con voce innocente, mostrando al mio interlocutore tutto ciò che sono riuscita ad assimilare da quel discorso.SPOILER (clicca per visualizzare)
Nome: Funetsumi | Sesso: F | Età: 18 | Provenienza: Chinerea | Razza: Umano | Des;For;Cos;Int |
Abilità:
Servitore Metabolico: 「3/3 cariche」
Il sangue ingerito entra in circolo nelle vene, fondendosi a pieno con quello del servitore potenziando le sue prestazioni fisiche, una sorta di stato berserker.
Imustenuf -RISVEGLIO-: 「1/1 cariche」
Quando Imustenuf riposa nel subconscio di Funetsumi e sente il richiamo della battaglia, essa può inconsciamente fuoriuscire dalla ombra del corpo in una forma demoniaca che persino Imustenuf stessa fatica a controllare.
Tale aspetto rispecchia l'incompletezza di Imustenuf come entità fisica, la quale desidera fortemente diventare un corpo a se stante.
Il risveglio della forma demoniaca comporta una forte agonia psicologica da parte di Funetsumi, la quale non può compiere alcun movimento finchè l'entità demoniaca rimane in battaglia e qualora la ragazza subisca un danno fisico, pure il demone ne risente.
Equipaggiamento:
- Doppie lame Zorlin
- Coltelli da lancio (10/10)
- Sacchettini di resina marcia (3/3)
- Braccialetto dei Gwendeline
Note Giocatore:
Ovviamente, gli altri giocatori non sanno che Funetsumi è affetta da una sorta di possessione demoniaca a meno che non sia lei a dirlo esplicitamente, per cui agli occhi degli altri essa ha semplicemente un disturbo di personalità multipla (solo i maghi di Dagmatem possono saperlo, loro possono percepire l'entità demoniaca). -
+1 .
Tutti i così detti 'perfetti partecipanti' per questi tanto decantati favolosi giochi si avvicinano al furgoncino, chi incuriosito, chi trascinato, e chi per seguire il proprio animaletto da compagnia. E in tutti i casi, la risposta di Sven arriva senza esitazione, una risposta che questa volta anche Funetsumi puo' capire.
"MOLTO BENE! Attenzione prego! Il video illustrativo vi spiegherà tutto quello che c'è da sapere!"
Uno degli schermi sul fondo del furgoncino, posto quindi di fronte al lato adesso aperto, si illumina di una abbagliante luce bianca, prima di iniziare a trasmettere qualcosa di inusuale.
Alcune persone, come i membri della carovana di mercanti, i minatori di Lithoscaelia e gli abitanti di Dagmatem, appena vedono iniziare la proiezione si intimano a vicenda di fare silenzio, mentre qualcuno esclama "Zitti zitti! Lo fanno vedere di nuovo!".
Su schermo appaiono quelli che sembrano disegni animati, dallo stile semplice ed estremamente stilizzato, quasi bambinesco, accompagnati da una musichetta ripetuta senza sosta, simile a quelle dei caroselli.
La prima cosa che si puo' vedere, è un disegno di Sven fatto decisamente male, tuttavia si puo' riconoscere la sua identità grazie al completo nero che lo contraddistingue rispetto agli altri personaggi. Tiene in mano quello che potrebbe essere sia una pentola che un cesto, con un grosso cavo collegato in cima, e un secondo dopo sembra metterlo in testa a un uomo sdraiato su un tavolo..o forse un lettino? Poi Sven si avvicina a una leva, e dopo averla tirata, scende quella che sembra una palla da discoteca dal soffitto, che inizia ad emettere una strana luce viola e dei piccoli lampi. L'uomo sul lettino inizia a sorridere, come se volesse mostrare che non c'è niente da temere, e poi la scena cambia repentinamente, e l'uomo non è più sul lettino, ma è in piedi in mezzo a un prato, e ha in mano una spada e uno scudo.
"Ta-taaaan!" canticchia Sven nel frattempo, come se volesse sostituirsi agli effetti sonori mancanti.
L'uomo inizia a combattere contro altri uomini in armatura ("Skacing SKACING!"), poi combatte contro dei grossi orsi ("RWAAAR!"), contro dei giganti ("BabumBABUM!"), poi sembra correre sulla cima di una montagna, afferrare una bandiera inserita nel terreno ("YEEEH!"), prenderla a mò di giavellotto, lanciarla davanti a sè facendola conficcare nel petto di un drago ("SSSHWANG!"), che si accascia al suolo morto, e da dietro la sua carcassa esce l'uomo trionfante ("WOOOOH!"), al quale compaiono in mano un sacco pieno di soldi ("Blam!"), una manciata di gioielli ("Blablam!"), una corona sulla testa ("BLAM BLAM!"), e poi viene circondato da donnine poco vestite ("TA TA TAAAAA!").
A quel punto, la scena torna sull'uomo che si toglie la pentola dalla testa, e che restituendola a Sven riceve in cambio dal presentatore il sacco pieno di soldi, per poi andarsene saltellando con un sorrisone, mentre Sven guarda verso il pubblico e fa il pollice in su.
Poi la scena torna bianca, e Sven (quello vero) inizia ad applaudire con foga con sguardo estremamente soddisfatto, venendo presto seguito da tutti i presenti.
Alcuni dei bambini di Dagmatem esclamano "Facci rivedere le marionette!" ma lui risponde stizzito che non sono affatto marionette, quella era una forma d'arte che loro avrebbero difficilmente compreso.
Poi, rivolgendosi ai possibili partecipanti, dà qualche ulteriore spiegazione.
"Con l'uso di tecnologia e magia verrete trasportati in un mondo immaginario, nel quale potrete prendere parte alle più disparate avventure, ma per quanto vorrei potervi spiegare ulteriormente, rimango dell'idea che viverlo sulla propria pelle sia più efficace di ogni spiegazione. Oltretutto le nostra apparecchiature sono dotate di un sistema di sicurezza! Un apposito pulsante, per così dire, che vi permetterà di uscire seduta stante dai giochi e tornare nel mondo reale. Niente di ciò che accade nel giochi accade davvero, pertanto consiglio a tutti di provare, e tutti i partecipanti che hanno tentato finora ne hanno tratto grande intrattenimento! Sebbene ancora nessuno sia riuscito a vincere. Ebbene, desiderate provare? Senza impegno ovviamente, se l'esperienza introduttiva risulterà troppo intenza potrete uscire istantaneamente e proseguire per la vostra strada!" conclude infine, battendo ancora una volta le mani entusiasta.SPOILER (clicca per visualizzare)Ordine casuale, date pure risposte brevi
Se avete domande fate pure.. -
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Una scatola si accese e le persone attorno a me iniziarono ad agitarsi, sembrava che sapessero cosa stava per accadere e vedendo tutti emozionati pure io divenni molto curiosa di saperne di più.
Iniziarono a comparire diverse immagini nella scatola mostrando scene di quello che probabilmente era il gioco di cui stava parlando il tipo simpatico.
Bacca spaventato rimase dietro le mie gambe ma io mi immersi completamente nelle immagini non notando nemmeno di fianco Sven che stava facendo dal vivo gli effetti sonori.
Alla fine dello spettaccolo non potevo non applaudire e sentendo i bambini chiedere di rivedere le marionette non potevo non farlo anche io.
Sì, sì, voglio rivederle anche io le marionette!
Ma l'uomo ci ignorò iniziando a spiegare il funzionamento dei giochi.
Mi morsi l'unghia del pollice e lo ascoltai attentamente, "magia?" non ci capivo niente di tecnologia e non capivo proprio come la tecnologia potesse funzionare con le arti magiche.
"Ma poi, cosa voglio io? soldi? no no, certo che no."
Stavo per chiedergli la forza di poter attraversare il campo magico come aveva fatto mio fratello, ma no, dovevo riuscirci con le mie sole forse, "a cosa serviva allora il mio viaggio?"
Se vinco potrò avere uno zaino magico? un borsello magico?
Il mio zaino pesava molto di più di quando avevo lasciato Grisolyum, mi avrebbe spezzato la schiena prima o poi! uno di quei borsellini magici dove potevi inserirci tutto quello che volevi mi avrebbe fatto molto comodo!SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Heilgard Anne Gwendaline II | Sesso: F | Età: 26 (0) | Provenienza: Dagmatem | Razza: Umano | For;Cos;Int;Des |
Abilità:
Effusio Vitae: 「3/3 cariche」
Enunciando la formula magica tutte le piante nell'area circostante ( 5 metri ) muoiono e la loro forza vitale viene assorbita da Heilgard. Questo le permette sia di curare i danni meno gravi sia potenziare le sua abilità combattive. Non è usabile in coppia con un'altra abilità.
Effusio Mortis: 「2/2 cariche」
Enunciando la formula magica e toccando un corpo senza vita lo può assorbire per apprenderne delle abilità in base alla creatura assorbita. Se assorbe un lupo può aumentare esponenzialmente il suo fiuto , avere agilità bestiali o anche ululare; se al contrario assorbe un essere umano apprenderà (se ha avuto) tecniche che sapeva padroneggiare particolarmente o semplicemente aumenterà la forza fisica o magica. Più il cadavere assorbito è pesante più ne risente Heilgard, in quanto "sente tale peso". Oltre a questo può assumere tratti particolari del corpo assorbito meramente estetici, come cambio del colore dei capelli, scaglie sulla pelle ecc... Non è usabile in coppia con altre abilità.
Equipaggiamento:
- Armatura leggera
- Spada pesante
- Scudo rotondo in metallo
- Ciondolo magico "Orocholm"
- Vecchia Mappa di Seyfert
- Zaino con Ombrello incorporato
- Borraccia con Termometro incorporato
- Bussola con Antenna rotta per la Rabdomanzia
- Coltello da Campeggio
- Pietra Focaia
- Gettone per Lithoscaelia
- Libro di Fiabe per Bambini con Mappe del Deserto disegnate a mano con i vari passaggi di Lithoscaelia
- Vari Attrezzi da Campeggio nello Zaino
Note Giocatore:
Heilgard è una nobile di Dagmatem, quella che in questo momento controlla una familia di questa città. Gli altri giocatori non possono saperlo se non conoscono bene Dagmatem o se Anne stessa non glie lo rivela.. -
Aerith˜ .
User deleted
Thalia rimase impalata davanti allo schermo come un bambino di Covtendruz davanti a una pietra preziosa trovata per la prima volta scavando.
Che diavoleria è mai questa?! Uno schermo colorato che si muove!
Dice stupefatta e divertita da ciò che vedeva.
Osserva comunque attentamente il video e applaude insieme a tutti quando termina.
Ascolta attentamente ciò che Sven dice e ascoltò anche le domande della bella ragazza.
Tutto ciò che voglio...
Ripete a voce mezzo alta.
Si mette la mano meccanica sul pento per pensare per poi passare alla testa e grattarsela dall'indecisione.
Posso decidere alla fine del gioco ciò che voglio?
Adesso voglio solo giocare!
Ma...quindi lo scopo è sostenere un'avventura? Siamo con altra gente?
Chiede Tahlia a raffica.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Tahlia | Sesso: Femmina | Età: 18 | Provenienza: Covtendruz | Razza: Umana | Des;For;Cos;Int; |
Abilità:
Trivella esplosiva: 「3/3 cariche」
Quando usa la sua mano sotto forma di trivella può aggiungere della polvere esplosiva alla mano per renderla infuocata.
Visione Felis Catus:: 「2/2 cariche」
Data la lunga permanenza sotto terra, gli abitanti di Covtendruz si sono dovuti adattare alla poca e a volte inesistente illuminazione, al punto da sviluppare la visione al buio. La vista notturna e diurna è aiutata dalla capacita della pupilla di dilatarsi enormemente al buio e di ridursi ad una fessura durante il giorno senza limiti di tempo, per avere sempre la quantità di luce ideale che colpisca l'occhio. Si deve però stare attenti al cambio repentino di luminosità perchè puo' rendere accecati. Lo sviluppo visivo ha permesso di aumentare la definizione delle immagini percepite dai loro occhi.
Equipaggiamento:
-Pugnale
-polvere esplosiva attivata da fiammiferi e accendino
-Trivella nella mano sinistra
Note Giocatore:
Ha un famiglio, una talpa di nome Poe che si trasforma in una talpa gigante quando Tahlia è in estremo pericolo.
E' lunatica e ogni tanto viene presa da uno stato di euforia. Ha un braccio meccanico, sinistro, che si può trasformare in trivella.. -
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Thalia e Heilgard
Sven guarda le due ragazze interessarsi ai giochi, e sembra che il suo entusiasmo aumenti ancora di più.
"Potete avere TUUUUTTO quello che desiderate! E lo potete scegliere anche alla fine dell'avventura, perchè SI'! E' proprio di questo che si tratta! Una fantastica avventura alla quale parteciperete con altri coraggiosi giocatori da TUTTO il mondo!" dice allargando le braccia con foga.
"Ma ehi! C'eravamo prima noi!" esclama un energumeno dalla folla, uno di quelli che poco prima stava partecipando alla rissa.
"Già, ma avete perso il posto, chi va a Ova perde la poltrona!" risponde Sven con una risata.
Poi il ragazzo si gira verso Thalia e la scruta dalla testa ai piedi.
"Mmmh..ragazzina che hai lì? Mi sembra una creaturina..una talpa! Che amore. Se vuoi potrà partecipare anche lei con te, basterà ricostruirla digitalmente grazie ai tuoi ricordi, PERCHE' EBBENE SI', possiamo fare anche questo!" esclama infine rivolto verso la folla, che esulta e applaude entusiasta.
"Prego, se siete interessate allora venite da questa parte e sedetevi sui lettini, vi devo fare alcune domande. Oh..e questo piccolo amico?" chiede guardando Bacca. "Sembri un vero guerriero! Ma forse tu saresti più adatto a essere un partecipante più che un accompagnatore, se la tua amica non dovesse vincere potrai farlo tu il prossimo giro, che dici?" chiede con una risatina, come se l'idea lo incuriosisse e divertisse.
"Allora! Piedi sul lettino? Ci sono! Schiene ben appoggiate? Eccole! E adesso il casco!" dice prendendo i caschi e aiutando le ragazze a indossarle.
"Prima di tutto qualche domanda, rispondete pure a voce a quelle che vedete comparire su schermo! Cercate di mantenere il corpo rilassato mentre lo scannerizzo e non preoccupatevi, non c'è il minimo pericolo!" continua a dire con tono entusiasta e rassicurante, per quanto gli sia possibile.
L'interno del casco è tutto scuro, e sebbene sia calato fin sotto il naso, un qualche respiratore permette alle ragazze di avere aria pulita senza problemi. All'improvviso l'interno del casco si illumina gradualmente, in modo da non abbagliare le partecipanti, e una dopo l'altra, delle frasi compaiono davanti a loro.
ThaliaSPOILER (clicca per visualizzare)"Benvenuta nei giochi di Sven! Risponda alle domande mentre eseguiamo uno scan del suo organismo.
Domanda numero 1 - Descriva con un aggettivo la sensazione della sabbia sulle dita.
Domanda numero 2 - Pere o mele?
Domanda numero 3 - Qual'è stato il suo primo giocattolo?
Domanda numero 4 - Toglierebbe una vita, se fosse per difendere quella di un suo caro?
Domanda numero 5 - Cosa le piace dei gatti?
Come ultima cosa, si faccia un'immagine mentale il più dettagliata possibile del suo accompagnatore in modo da permetterci di ricostruirlo digitalmente."
HeilgardSPOILER (clicca per visualizzare)"Benvenuta nei giochi di Sven! Risponda alle domande mentre eseguiamo uno scan del suo organismo.
Domanda numero 1 - Se potesse cambiare sesso, lo farebbe?
Domanda numero 2 - Chi è la persona più interessante di Seyfert?
Domanda numero 3 - Bianco o nero?
Domanda numero 4 - Come si chiamava il primo amico che ha mai avuto?
Domanda numero 5 - Come definirebbe la sua vita in una parola?"
"Molto bene" dice Sven quando le due ragazze terminano di rispondere alle domande. "C'è qualche ultima cosa che volete sapere?". -
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Ben presto a Bios e al suo compagno di viaggio venne fornita una spigazione, i mercanti delle carovane iniziarono ad incitare l'uomo. "Sanno cosa sta per accadere?" si chiese Bios.
Un monitor si illuminò e dei disegni fatti abbastanza male iniziarono a comparire in sequenza, "una... una guida? quindi noi tramite un casco ci ritroviamo in questo mondo... elettronico?"
Madden 2.0 durante il filmato continuà a fare baccano e Bios non gli risparmiò un paio di occhiatacce, per sua fortuna lo spettaccolino durò poco.
"Quindi... tecnologia e magia. Ma magia da che punto di vista? tecnicamente penso che uno di Chomer Chayul'i con i giusti mezzi possa riuscire a costruire un mondo fittizzio, elettronico in un computer e che ci possa trasferire la coscenza delle persone dentro, la memoria? a grandi linee forse sfruttando la tecnologia usata dal mio casco mnemonico. Ma di nuovo, la magia? che sarà per la storia del 'vicini quello che desideri di più al mondo' che sia possibile che riesca a trasferire gli oggetti finti nel mondo elettronico a quello reale tramite la magia? L'ometto nei disegni ha trovato una borsa di monete nel gioco, e poi l'ha avuta nel mondo reale. No no, non ha senso! allora non si vincerebbe quello che si desidera di più al mondo ma quello che si riesce a trovare in quel mondo. C'è qualcos'altro dietro."
Bios rimase ancora in silenzio con la mano occupata a grattarsi una guancia immersa nel suo mondo di pensieri alla ricerca di una risposta che probabilmente non avrebbe trovato se non provando a partecipare.
SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Vibratsiya: 「1/1 cariche」
Inniettandosi con una piccola siringa una sostanza di color giallo il corpo della mutante inizia a vibrare a elevata frequenza. A vista il movimento è quasi impercettibile, solo il contorno della ragazza e altri dettagli come quelli del viso si sfocano leggermente. In questo modo ogni qualvolta qualcosa entra in contatto direttamente con lei è come se si scontrasse con un corpo solido ad altissima velocità. Come un potente martello pneumatico può frantumare e distruggere materiali come le pietre e in questo stato guadagna una grandissima difesa. Anche gli oggetti che tiene in mano vibrano, esempio una lama taglierà meglio facendosi più facilmente strada nel creare un fendente ma sarà più fragile se andrà a colpire un materiale difficile da tagliare.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Matita
- Sfera Trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.
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"Ma quindi è un televisore! i miei genitori mi hanno parlato che da giovani quando vivevano a Sulfur usavano guardare con la famiglia la televisione ogni tanto, ma credo proprio che non fossero a colori come questa!"
Eco rimase nuovamente meravigliato dalla tecnologia tanto che il filmato fu soltanto di contorno, non lo seguì con attenzione e il fatto che fosse sordo gli impedì (forse fortunatamente) di sentire i suoni che stava facendo il tipo buffo.
Il filmato finì ed Eco tornò con lo sguardo finalmente sul personaggio chiave; parlava molto velocemente ed in modo agitato ed il ragazzo sordo fece fatica a seguire il labiale ma almeno il grosso l'aveva capito. Quando ebbe finito di parlare si girò verso Bios per vedere che tipo di reazione stesse avendo, "sembra pensierosa".
"Starà pensando al premio? ahah. Però ora che ci penso, se posso avere tutto ciò che voglio che cosa dovrei chiedere?" si grattò il mento dubbioso "beh, mi verrà in mente durante il gioco forse."
E-ehm, scusi. Alzò una mano aspettando che lo facessero parlare. Io sarei sordo, posso partecipare lo stesso?SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |
Abilità:
Santa Scaelia: 「2/2 cariche」
Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.
Dono di Scaelia: 「3/3 cariche」
Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.
Equipaggiamento:
Kanabo
Note Giocatore:
Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni.
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"Ha detto... tutto, TUTTO! quello che desideriamo? " HA! esclamò ad alta voce tornando poi nei suoi pensieri, "allora dovrei proprio chiedere un borsello magico, e perchè dovrei fermarmi qui?! posso anche fare in modo che sia pieno di razioni! SI!! certo certo, costolette di cervo, cosciotti imbevuti nel burro, crostate!" CROSTATE!! certo, ha HA! esclamò di nuovo ad alta voce senza rendersene conto.
C'erano altri concorrenti probabilmente, si poteva intuire dalle sue parole e probabilmente la ragazzina con le trecce sarebbe proprio stata una mia rivale pensai.
Mi avvicinai per prima ad uno dei lettini, mi sedetti e feci tutto quello che mi aveva detto di fare, mi misi quindi il casco, ben ventilato, sicuramente meglio delle fogne di Daevan.
"Uh, luci!" l'interno del casco si illuminò ed iniziarono a comparire delle scritte a cui iniziai velocemente a rispondere.
Beh, sicuramente sarebbe molto interessante e divertente! sarei curiosa di provare ma sicuramente non in modo permanente, ci tengo al mio corpo!
Ahaha, senz'altro Stasia, nessun rancore Bacca!
Bianco, anzi no! Nero.
Uhm, mio fratello Isaak.
Emozionante sicuramente, però forse non è la parola che vorrei usare e magari è anche banale, managgia. Managgia questa domanda è difficile, ehm, frizzante, FRIZZANTINA!SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Heilgard Anne Gwendaline II | Sesso: F | Età: 26 (0) | Provenienza: Dagmatem | Razza: Umano | For;Cos;Int;Des |
Abilità:
Effusio Vitae: 「3/3 cariche」
Enunciando la formula magica tutte le piante nell'area circostante ( 5 metri ) muoiono e la loro forza vitale viene assorbita da Heilgard. Questo le permette sia di curare i danni meno gravi sia potenziare le sua abilità combattive. Non è usabile in coppia con un'altra abilità.
Effusio Mortis: 「2/2 cariche」
Enunciando la formula magica e toccando un corpo senza vita lo può assorbire per apprenderne delle abilità in base alla creatura assorbita. Se assorbe un lupo può aumentare esponenzialmente il suo fiuto , avere agilità bestiali o anche ululare; se al contrario assorbe un essere umano apprenderà (se ha avuto) tecniche che sapeva padroneggiare particolarmente o semplicemente aumenterà la forza fisica o magica. Più il cadavere assorbito è pesante più ne risente Heilgard, in quanto "sente tale peso". Oltre a questo può assumere tratti particolari del corpo assorbito meramente estetici, come cambio del colore dei capelli, scaglie sulla pelle ecc... Non è usabile in coppia con altre abilità.
Equipaggiamento:
- Armatura leggera
- Spada pesante
- Scudo rotondo in metallo
- Ciondolo magico "Orocholm"
- Vecchia Mappa di Seyfert
- Zaino con Ombrello incorporato
- Borraccia con Termometro incorporato
- Bussola con Antenna rotta per la Rabdomanzia
- Coltello da Campeggio
- Pietra Focaia
- Gettone per Lithoscaelia
- Libro di Fiabe per Bambini con Mappe del Deserto disegnate a mano con i vari passaggi di Lithoscaelia
- Vari Attrezzi da Campeggio nello Zaino
Note Giocatore:
Heilgard è una nobile di Dagmatem, quella che in questo momento controlla una familia di questa città. Gli altri giocatori non possono saperlo se non conoscono bene Dagmatem o se Anne stessa non glie lo rivela.
Edited by essai_demetori - 23/12/2016, 17:13. -
†..Vivi..† .
User deleted
"MOLTO BENE! Attenzione prego! Il video illustrativo vi spiegherà tutto quello che c'è da sapere!"
Un video illustrativo?
A un certo punto uno degli schermi che si trovavano in fondo al furgoncino si accese e apparvero dei disegni animati. Eran talmente brutti che sembravano fatti da dei bambini di 4 anni, e una musichetta ripetitiva e fastidiosa accompagnava il tutto.
La scena vedeva come protagonista un tizio simile al a quello che mi stava di fianco, sceso dal furgoncino.
Si dev'essere lui, è vestito uguale...
Il "cartone animato" era quanto di più grottesco, inquietante e strambo che avessi mai visto. Il sunto era più o meno questo: "Un tizio su un lettino (?) accetta la sfida dal tizio vestito di nero. Gli viene messo una pentola in testa con dei cavi. Il presentatore vestito di nero tira una leva. Il signore sul lettino viene teletrasportato in un posto diverso, che assomiglia a un luogo di un qualche videogame. Combatte mostri e animali con effetti sonori pessimi fatti dal presentatore... e una volta battuti tutti viene riportato al luogo principale dove riceve la ricompensa.
Una volta finita la scenetta e una volta che lo schermo si spense, il tizio vestito di nero al mio fianco applaudì soddisfatto.
Con l'uso di tecnologia e magia verrete trasportati in un mondo immaginario, nel quale potrete prendere parte alle più disparate avventure, ma per quanto vorrei potervi spiegare ulteriormente, rimango dell'idea che viverlo sulla propria pelle sia più efficace di ogni spiegazione. Oltretutto le nostra apparecchiature sono dotate di un sistema di sicurezza! Un apposito pulsante, per così dire, che vi permetterà di uscire seduta stante dai giochi e tornare nel mondo reale. Niente di ciò che accade nel giochi accade davvero, pertanto consiglio a tutti di provare, e tutti i partecipanti che hanno tentato finora ne hanno tratto grande intrattenimento! Sebbene ancora nessuno sia riuscito a vincere. Ebbene, desiderate provare? Senza impegno ovviamente, se l'esperienza introduttiva risulterà troppo intenza potrete uscire istantaneamente e proseguire per la vostra strada!
Quindi, praticamente, se ho capito bene... avverrà la stessa cosa che è avvenuta nel cartone. Mi metterà qualcosa in testa e verrò teletrasportato in un altro luogo ad affrontare delle sfide... oppure rimarrò qui e viaggerò con la mente...
Si, si, si. Bando alle ciance. Purtroppo ho capito che sarà molto pericoloso, ma non c'è altra soluzione se non provare. dissi facendo segno con la mano che poco mi interessava Vorrei solo sapere 3 cose: 1) lei come si chiama; 2) quale garanzia ho che il premio mi verrà assegnato in caso di vittoria; 3) quale garanzia ho che funzioni l'opzione per tornare nel mondo reale...; Ah! E, per quarta cosa, chiedo se avrà ripercussioni il tornare indietro prima del dovuto...; Ah! E, come quinta..., come posso fidarmi di lei? Non so manco chi lei sia!
Probabilmente non avrò risposte chiare, ma finchè posso fare domande, meglio farle...SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Hidan | Sesso: M | Età: 23 | Provenienza: Dagmatem | Razza: Umano
| Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Esoterismo: 「4/4 cariche」
I maghi di Dagma possono comunicare con gli spiriti dei morti che aleggiano nel velo tra il regno dei vivi e quello dell'aldilà.
Confinamento: 「2/2 cariche」
I maghi che si sono interessati ai rituali più oscuri sono in grado di confinare le anime più deboli in qualsiasi oggetto. Questa capacità puo' essere usata per dare vita a oggetti inanimati per un periodo limitato di tempo.
Equipaggiamento:
- falce a tre lame. Impugnatura a due mani
Note Giocatore:
Ovviamente non è possibile sapere in principio che Hidan in realtà non crede nel dio Dagma a meno che non si abbiano abilità speciali, tipo leggere nella mente. In primis può sembrare testardo e lunatico, a meno che non si abbia un pg intuitivo che capisce a prima vista il carattere altrui.. -
.
Bios e Eco
Sven guarda Eco pensieroso.
"Sordo dici..mmm..forse so cosa fare, dammi un secondo." dice avvicinandosi a una tastiera sotto a un monitor, per poi voltarsi di nuovo. "Mettetevi pure sui lettini nel frattempo, io risolvo questa cosa intanto!"
Sul monitor appaiono delle scritte che sembrano codici, ai quali inizia a lavorare scrivendo incessantemente per un paio di minuti. Poi torna ai lettini, e prendendo il casco di Eco gli dice "Ho fatto in modo che tutte le voci fuoricampo vengano visualizzate sotto forma di scritte in sovrimpressione, per il resto l'esperienza sarà così reale da permetterti di viverla proprio come faresti in qualunque altro caso, in questo modo non dovresti avere problemi! E ora iniziamo!" mettendo il casco in testa sia al ragazzo che a Bios.
"Prima di tutto qualche domanda, rispondete pure a voce a quelle che vedete comparire su schermo! Cercate di mantenere il corpo rilassato mentre lo scannerizzo e non preoccupatevi, non c'è il minimo pericolo!" e nel momento in cui dice queste cose, Eco le vede comparire sul sullo schermo del suo casco. "Funziona?" chiede poi al ragazzo poggiandogli una mano sulla spalla, e anche quella domanda compare sullo schermo.
L'interno del casco di Bios, che fino a quel momento era spento, è tutto scuro, e sebbene sia calato fin sotto il naso, un qualche respiratore permette alla ragazza di avere aria pulita senza problemi. All'improvviso l'interno del casco si illumina gradualmente, in modo da non abbagliare la partecipante, e una dopo l'altra, delle frasi compaiono davanti a entrambi.
BiosSPOILER (clicca per visualizzare)Benvenuta nei giochi di Sven! Risponda alle domande mentre eseguiamo uno scan del suo organismo.
Domanda numero 1 - Qual'è il suo primo ricordo?
Domanda numero 2 - Se potesse cambiare nome, come vorrebbe chiamarsi?
Domanda numero 3 - Quanti figli desidera?
Domanda numero 4 - Animali o vegetali?
Domanda numero 5 - Dia la definizione di amico.
EcoSPOILER (clicca per visualizzare)Benvenuto nei giochi di Sven! Risponda alle domande mentre eseguiamo uno scan del suo organismo.
Domanda numero 1 - Il suo miglior pregio.
Domanda numero 2 - Le offrono un viaggio sulla luna, ma non si sa se sopravviverà. Accetta?
Domanda numero 3 - Si trova d'accordo con l'amore interrazziale?
Domanda numero 4 - Qual'è la parola che più le piace?
Domanda numero 5 - Inverno o estate?
"Molto bene" dice Sven quando le due ragazze terminano di rispondere alle domande. "C'è qualche ultima cosa che volete sapere?"
Edited by essai_demetori - 26/12/2016, 19:02. -
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Il tipo inizia a parlare con Eco e Bios intanto rimane immobile a seguire i suoi movimenti pensierosa, "sta modificando il casco suo? probabilmente perchè ci saranno messaggi audio. Dev'essere un genio informatico se gli basta così poco tempo per modificare il casco... ora che ci penso, è stato lui a costruire tutto questo? e poi... chi glie lo fa fare? Cosa ci guadagna lui? ok, qui c'è qualcosa di losco secondo me. Per ora starò al suo gioco...hmm."
Sven fece accomodare la mutante e quando ebbe finito di sistemare Eco dette il casco anche a lei, aiutandola a metterselo.
Il casco iniziò ad illuminarsi e il presunto androide spiegò quello che sarebbe successo. "Una sorta di mappatura personale?"
Iniziarono a comparire delle domande su schermo a cui Bios rispose subito.
Luce abbagliante.
Non mi interessa.
"Quanti figli desidero? ma che domanda è?" Nessuno.
Basta che siano nutrienti.
Eh? Una persona con cui, hmm, un buon compagno di viaggio.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Bios | Sesso: F | Età: 4 (16) | Provenienza: Mugtjat | Razza: Mutante | Int;Des;For;Cos |
Abilità:
Toksichnost: 「2/2 cariche」
Ingerendo una speciale pillola rossa il sangue di Bios diventa estremamente tossico se respirato o ingerito e oltretutto in questo stato se entra in contatto con l'aria inizia a trasformarsi in gas letale. Più la ferita è grande più "sangue gassoso" fuoriesce, creando una vera e propria nube di gas velenoso intorno a Bios.
Vid: 「3/3 cariche」
Delle speciali pastiglie bianche aumentano la percezione dell'ambiente circostante a Bios, scientificamente parlando il cervello di Bios diventa un super calcolatore che riesce a prevedere qualsiasi movimento circostante a lei di qualche secondo.
Teplokrovnyy: 「3/3 cariche」
Ingerendo una pillola azzurra il sangue della ragazza diventa estremamente infiammabile, tanto infiammabile che se una scintilla dovesse entrare in contatto con il sangue in circolazione nel corpo di Bios non si avrebbe un effetto tanto diverso di un Zeppelin che prende fuoco.
Vibratsiya: 「1/1 cariche」
Inniettandosi con una piccola siringa una sostanza di color giallo il corpo della mutante inizia a vibrare a elevata frequenza. A vista il movimento è quasi impercettibile, solo il contorno della ragazza e altri dettagli come quelli del viso si sfocano leggermente. In questo modo ogni qualvolta qualcosa entra in contatto direttamente con lei è come se si scontrasse con un corpo solido ad altissima velocità. Come un potente martello pneumatico può frantumare e distruggere materiali come le pietre e in questo stato guadagna una grandissima difesa. Anche gli oggetti che tiene in mano vibrano, esempio una lama taglierà meglio facendosi più facilmente strada nel creare un fendente ma sarà più fragile se andrà a colpire un materiale difficile da tagliare.
Equipaggiamento:
- Katana
- Maschera Anti-Gas
- Bisturi 3/3
- Taser
- Bende Mediche
- Marsupio
- 2 Contenitori di Pastiglie
- Grossa Siringa
- Kit Medico
- Matita
- Sfera Trasmittente di Xotiko
Note Giocatore:
Bios appare come una ragazza di 16 anni senza particolari stranezze. Ha spesso un'espressione arrogante.
Bios è in grado di perdere e più o meno rigenerarsi ( dipende dal danno ) parti del corpo come braccia o gambe, perfino la testa. Ha un' alta resistenza al dolore.
L'uomo sembrò sapere come aiutare il povero Eco, si mise subito ad armeggiare con uno dei caschi, quello che probabilmente poi avrebbe usato il ragazzo.
Guardi che al massimo non partecipo eh.. Provò a dire Eco ma l'uomo continuò a lavorare sul casco senza badare alle sue parole, o almeno Eco non poteva leggere le sue labbra visto che era girato, lo intuì vedendolo preso a modificare il casco.
Vedendo Bios avvicinarsi al suo lettino così fece anche Eco, si sdraiò sul suo e immediatamente arrivò Sven che gli fece indossare l'aggeggio in testa.
"Scritte?" si chiese vedendo scritto su schermo la spiegazione di quello che stava per succedere, ma capì soltanto alla fine, quando uscì la scritta 'FUNZIONA?' che le scritte su schermo erano le parole di Sven.
S-sì? Sì.
E come aveva detto l'uomo iniziarono a comparire su schermo delle domande ed Eco rispose ad ognuna di loro cercando di essere il più preciso possibile.
Ehm, sono un bravo meccanico?
No no, assolutamente no ahah.
Beh, sì? credo di sì.
La parola che più mi piace? uhm, ehm, Sole?
Inverno credo.
Andavano bene?
Chiese infine soltanto se le sue risposte andassero bene.SPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Eco Zitroski | Sesso: M | Età: 24 | Provenienza: Lithoscaelia | Razza: Umano | Int;Cos;For;Des |
Abilità:
Santa Scaelia: 「2/2 cariche」
Alcuni abitanti di Lithoscaelia durante il Cataclisma hanno acquisito un bizzarro effetto dalla sabbia speciale che brucia nei motori della città. Da quel giorno molti di loro lavorano come manutentori della città, riuscendo a modificare il proprio peso corporeo rendendosi estremamente pesanti o leggeri. Posso inoltre modificare il peso su parti del corpo specifiche o tutto il corpo.
Dono di Scaelia: 「3/3 cariche」
Eco a causa della sua estrema vicinanza al motore principale di Lithoscaelia durante il Cataclisma ha sviluppato un'abilità che molte persone si sognerebbero. Volare; il ragazzo riesce a levitare per diverso tempo fin che non si stanca e deve rimettere i piedi a terra. Non può usare subito dopo la levitazione se è stanco, e in base al tempo che è passato dall'ultimo volo può passare più o meno tempo per riusare l'abilità.
Equipaggiamento:
Kanabo
Note Giocatore:
Eco è sordo dalla nascita ma è capace di leggere il labiale e comunicare con il linguaggio dei segni..
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